KLI - Kayak in Legno Italia

Eppure il pezzo di noce che mi ha fatto vedere era abbastanza chiaro, ora mi sorgono spontanee due domande, 1° non era noce? 2° esistono tipi e colorazioni diverse di noce?

Forse non avere troppo contrasto trai i due legni può essere positivo, si noteranno di meno le imperfezioni

ci sono legni che tendono a scurire o cambiare colore dopo che sono stati lavorati, ad esempio il cedro tende al rosso, l'abete al giallo, il douglas al rossastro, il mogano kaya fresco è rosa poi tende al marrone, l'acacia tende al grigio, può essere che il noce scurisca.

il noce va dal biondo a parti scure piu del mogano ,ha venature molto larghe poi bagnato dalla resina cambia il colore(se lo bagni quello ti da in linea di massima il colore finale)...una decorazione o si stacca dal resto altrimenti ke decorazione è. e poi come dice k3l meglio del frassino nel tuo caso non cè ..

in attesa dei listelli in legno chiaro, ho fatto i cavalletti, girato lo scafo e modificato due listelli intestandole da entrambe le parti femmina, ho inoltre portato la larghezza del listello da 20mm a 12mm così da poterlo piegare molto meglio, è stata una faticaccia, ma adesso devo stare attento a come lo prendo il listello che sembra di gomma per quanto si piega facilmente.

Capperi il mio ultimo intervento risale all'otto gennaio
Tra il falegname che mi ha fatto penare per i listelli, tra il passaggio al nuovo forum in cui aspettavo la nuova galleria per mettere le foto, tra che sono il classimo che trascura e rimanda a domani quasi tutto il tempo è passato senza accorgermi. Ma bando alle chiacchere.

Ho seguito i vostri consigli e invece dei listelli in noce li ho fatti tagliare in frassino, devo dire che se il mogano è un legno complicato da gestire il frassino non è da meno, è molto elastico e duro, inoltre nemmeno immerso nell'acqua piega molto facilmente, in compenso ha delle belle venature e accostato con il mogano è davvero bellissimo, ancora una volta grazie ai consigli del forum ho evitato di combinare qualche cavolata

Ecco le prime foto delle decorazioni, avevo preparato una bozza di massima su come farle ma per non rovinarvi la sorpresa ve li farò scoprire piano piano. Devo dire che a fare lo scafo mi sono divertito ma a fare le decorazioni è davvero uno stimolo maggiore, una continua sfida nel sistemare pezzo dopo pezzo i listelli in modo giusto.

altre due foto

Già dai primi listelli si vede che hai preso il virus dell'intarsiatore.
Complimenti, aspettiamo di vedere l'opera finita.
Ciao
Luca

Ecco qualche altra foto delle decorazioni

ancora foto

Grande Zef!
...devo dire che anch'io mi ero un pò perso fra cambio server del forum e altre cose, poi Chiossul entusiastissimo mi ha detto che stai facendo un lavorone, e ora vedendone le foto non posso che farti i complimenti...grande!!!!!

Arieccomi con le ultime foto della costruzione, non senza qualche problemino come si può vedere dalle foto

Questo è il problema di cui parlavo, purtroppo mi sono tenuto troppo in alto con la decorazione e adesso rimane un bel scalino il problema è nato anche perché per incollare i due listelli laterali in frassino ho dovuto schiodare tutto il pezzo in quanto non riuscivo in nessun modo a fissarli con il poco spazio a disposizione.

Domanda forse sciocca, ma in questo affascinante campo son un novellino : non è che aumentando la ricercatezza del disegno superficiale si crei una struttura disomogenea, a detrimento della solidità?
O non c'entra nulla, visto che poi tutto è chiodato ed incollato comunque?
Faccio riferimento anche all'utilizzo di legni diversi, che, accoppiati, forse "lavorano" diversamente..

Mmmm bella osservazione, provo a rispondere almeno per quanto ne capisco io. Il legno in se non ha una vera e propria funzione di struttura portante, sarà l'accoppiata con il tessuto e la resina a conferire la giustà rigidità al tutto, e comunque anche in questo caso scollare o spezzare il legno non è affato semplice, quando ho dovuto scollare i listelli che erano stati messi male (quasi all'inizio della costruzione dello scafo) ho dovuto fare molta leva con una pinza per scollarle.
Inoltre la forma stessa del kayak gli conferisce una grande rigidità strutturale e resistenza a torsioni o piegamenti vari, basti pensare ai veri kayak quelli costruiti con un telaio in legno e pelli di animali che nonostante il poco legno e la totale assenza di colla sono rigidi e funzionali

Queste sono le mie personali considerazioni, frutto di pura fantasia e da non prendere assolutamente come oro colato, spero che chi ha davvero le conoscenze del caso faccia sentire un parere professionale a riguardo così da fugare ogni ulteriore dubbio in proposito

Ciao Zef,
non capisco dove rimane lo scalino di cui parli.
Per quanto riguarda la complessità del disegno e la riduzione di tenuta dello scafo, non ci sono problemi, come detto da zef la colla fa la sua parte ed al resto ci pensano vetro e resina epoxy, se date un occhio su internet ci sono dei kayak che sembrano mosaici da tanto sono intarsiati ed anche con pezzi molto piccoli, date libero sfogo alla fantasia.
Saluti
Luca