Modifiche kayak vetroresina

Tutti gli argomenti che trattano la copertura con la fibra, tessuti, resina...e le finiture quali gavoni seggiolini , paratie , etc

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Federozz
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Modifiche kayak vetroresina

Post by Federozz »

Salve a tutti!
Ho da qualche mese un kayak in vetroresina della Nova (mod. colorado), il modello in questione non è affatto tecnico ne come materiali, ne come linee, ne come accessori (totalmente assenti), adatto quindi ad un principiante quale sono io. Fin dalle prime uscite, ho notato subito la scarsa direzionabilità dell'imbarcazione ed ho sentito fortemente la mancanza di agganci, gavoni e di quant'altro possa servire per passeggiate da più di un'ora in mare.
Foto0279.jpg
Le condizioni generali sono buone, ci sono un paio di riparazioni, il gelcoat con delle crepe e il fondo un po' consumato, ma niente di importante
Foto0280.jpg
Foto0278.jpg
Come si nota nell'immagine, il fondo è completamente piatto. Garantisce un'ottima manovrabilità ma basta una leggera ondina o brezza alle spalle per mandare la poppa a spasso.

Elencati i problemi, vi espongo le mie soluzioni e spero in qualche consiglio, dato che la mia conoscenza in materia è pari a zero.
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Post by Federozz »

Gavone
Innanzitutto ho deciso di fare un bel gavone posteriore. Ho valutato e studiato diverse soluzioni cercando per il forum ed alla fine ho deciso di fare una paratia con apertura stagna (spero). Non mi piace l'idea di bucare lo scafo, per questo la paratia con apertura mi sembra la soluzione migliore.
Foto0275.jpg
Ho già realizzato una paratia di prova per verificare se ciò che ho pensato in teoria funziona ed in effetti sembra reggere l'acqua senza grosse infiltrazioni.
Foto0276.jpg
Foto0277.jpg
Ho utilizzato come guarnizioni delle striscie di gomma che si utilizzano come paraspifferi sulle porte ed in aggiunta (visto che il multistrato da circa 3 mm flette parecchio) ho creato una cornice di silicone per aumentare la pressione sulla guarnizione.
Ciò che mi preoccupa è che la paratia non regga in caso di ribaltamento e che faccia allagare il gavone. Ho un sacco di punta ma non so se sia sufficiente.
Per rendere il tutto solidale con lo scafo pensavo al silicone e ad una corda lungo tutto il perimetro che funga da guarnizione (e che nasconda le magagne), anche se la cosa mi lascia perplesso.
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Post by Federozz »

Accessori
Per quanto riguarda gli accessori, il kayak non ha nemmeno un anellino dove legare una cimetta, per questo nelle risalite bagnate ho avuto non poca difficoltà a recuperare la pagaia (che non sapevo dove legare) alla deriva. Per avere degli agganci più o meno stabili ed altri utili accessori, ho escogitato questa soluzione:
Foto0283.jpg
Sfruttando la mancanza di uno schienale decente, mi è venuta l'idea di realizzarlo in legno (in seguito da imbottire) e di incastrarlo tra seggiolino e fettuccia (che attualmente funge da schienale), attaccando poi ad "L" nella parte alta, un piano da sforacchiare e personalizzare il più possibile, senza rovinare lo scafo. Ora il dubbio è unicamente se abbia senso o meno e se ci siano o meno soluzioni migliori tecnicamente ed esteticamente per far fronte a questa esigenza.
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Post by Federozz »

Skeg

Per quanto riguarda la direzionabilità pensavo di aggiungere uno skeg retrattile costruito in questo modo:
Foto0284.jpg
Il filo arancio rapresenta un filo elastico, quello bianco un normale cordoncino.
Al momento è solo una prova in cartoncino, ancora sto temendo a bucare lo scafo vista la vetroresina fragile, quindi per ora cercherò di contrastare la tendenza della prua di andare controvento, inclinando il kayak, o con uno skeg rimovibile di quelli con le cinghie oppure ancora con qualche soluzione sicuramente migliore alla quale ancora non ho pensato :D
Oppure ho pensato anche di incollare una corda o un legno per dare un minimo di chiglia a quel fondo piattissimo, ma non so se effettivamente serva a qualcosa...
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Post by Federozz »

Scusate il post chilometrico ma volevo essere il più chiaro possibile e visti i diversi problemi, la mia loquacità e la mia voglia di fare, le parole si sono moltiplicate velocemente :D
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Aco
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by Aco »

uhmm, il mio ensiero e':
Paratia: sembra fatta con una tavoletta, non so quanto ti dura se non e' nemmeno laminata su entrambi i lati con vetroresina e tutti i contorni e fori sono ben sigillati..., fissala con silicone, se c'e' un po di spazio tra paratia e scafo che puoi riempire con silicone anche meglio, ti addolcisce un poco quello che diventa un punto dove si concentrano gli sforzi (come vedi flette e ha formato crepe nel gelcoat)
Tappo: fa una cornice di rinforzo che stia all'interno del foro della paratia e ferma ai lati piu' corti non quelli piu' lunghi, meglio tutto attorno (per fermare considera due fettucce o una corda elastica nella stessa configurazione che si userebbe in coperta per renderti la cosa piu' semplice).
Attacchi in coperta: La tua soluzione ti toglie la possibilita' di usare un paraspruzzi, il che non e' un no-no, semplicemente usa gli attacchi per una corda elastica da retrofit, il kit lo trovi in negozi di solito ed ha tutto, oppure 4 fettucce e 4 bulloncini, silicone e corda elastica ti danno un rettangolo con una X in mezzo davanti al pozzetto. Sono solo dei foretti col trapano, il risultato e' come da fabbrica e funzionale e soprattutto e' semplice da fare, riparare ecc. Compra, fatti, prendi in prestito, recupera.. una pagaia divisibile di scorta.
Se vuoi un portacanna fora la coperta ed inserisci un tubo che all'interno fisserai con vetroresina in coperta e giu' fino al fondo. I retrofit hanno un tubo cieco con flangia all'esterno ed un anello all'interno, fori la coperta ed infili il tubo, la flangia e l'anello interno prendono in mezzo la coperta... c'e' chi fa robe simili usando tubi di scarico che sono filettati.
Skeg: tieni sempre conto la necessita' di ripari, soprattutto se e' qualcosa che si muove ecc, non forare al fulcro, invece fa un taglio in modo che una volta messo lo skeg perpendicolare allo scafo lo puoi spingere verso poppa e toglierlo via completamente. L'elastico si cucina quindi, se proprio vuoi usare quello usalo ma costruisci tutto in modo da poterlo cambiare in fretta (niente molle in metallo ovviamente ed usa un elastico che abbia abbastanza forza in caso la sabbia blocchi lo skeg). Se puoi fa il sistema a cavo semirigido o quello a doppio cordino. C'e' anche i sistema che passa completamente attraverso lo scafo portando un tubo di passaggio verticale attraverso la coperta ma non credo che tu voglia quello.
In ogni caso non pensare a tenere il controllo dentro al pozzetto.

Mi sa che volere o no un poco di fori li dovrai fare se vuoi un lavoro semplice e ben fatto. Se lo scafo e' debole per la scatola dello skeg forma una bella flangia che combaci con lo scafo, una volta tagliata l'uscita incolli la scatola dall'interno. ( la nocca che vedi al lato sx e' per aggrappare e bloccare con due ritagli di compensato, uno prende il perno, la scatola se incolli dall'interno con la flangia mentre lavori da fuori)
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by unzibug »

Oltre agli ottimi consigli di Aco, aggiungo un paio di spunti basati su aggiunte che ho fatto in passato a dei kayak.
Skeg:
Io consiglierei un piccolo skeg fisso incollato a poppa. Prima fai delle prove con un pezzo di legno sagomato incollato alla meglio, poi quando hai trovato il giusto compromesso di manovrabilità e direzionalità, cartggi via il geloat dalla zona interessata e ci attacchi il tuo skeg laminando con vetroresina. Una riverniciata all'area circostante e stai a posto. Più semplice, non buchi niente.
In genere basta un piccolo skeg per cambiare molto il comportamento del kayak. Considera che il mio ha una profondità massima di circa 5-6 cm a poppa e si raccorda lungo un'ideale linea di chiglia per circa una 20ina di cm.
Paratia con apertura:
come ti diceva Aco, incollala allo scafo con silicone, è la cosa migliore. Impermeabilizzala con resina o altro, altrimenti ti dura poco. Per l'apertura, io una volta ci ho incollato la chiusura di un bidoncino di plastica. Se hai da qualche parte un bidoncino con chiusura stagna e dimensioni adatte, lo seghi e lo attacchi alla paratia, spesa pressoché nulla.

Scegli soluzioni semplici, è più facile realizzarle, sono più economiche ed è più raro che si rompano.
Poi l'autocostruzione è anche libertà di improvvisare, quindi puoi fare ciò che più ti ispira e andrà benissimo comunque.
L'unica regola inderogabile è di non compromette la sicurezza del kayak.
Buona costruzione :D
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by Federozz »

Innanzitutto grazie della risposta!
Per quanto riguarda la paratia ci lavorerò un po' di lima, per creare una dima quanto più precisa, per la paratia definitiva. Ottima idea quella del tappo, io stavo pensando ai modi più disparati per premerlo il più possibile, ma evidentemente ero fuori strada :D Pensando invece a fettucce o corde elastiche non capisco come creare la giusta pressione, considerando che la paratia è senza curvatura.
Bellissima anche l'idea di fettucce e bulloncini per fare i passacorda, magari cerco di allargare il più possibile il punto di attacco sulla vtr con rondelle varie. Temo però che sulla parte anteriore del pozzetto non potrò fare niente perché sono presenti dei canali di scolo per l'acqua e il ponte risulta così, molto iregolare, penso invece di sfruttare la parte posteriore, bombata ma liscia.
La pagaia ce l'ho già, ma non avendo spazio dove tenerla l'ho sempre lasciata a prendere polvere in garage :roll:
Per il porta canna prima di procedere pensavo a come unire il tutto... Visto che non si tratta di parti strutturali potrei usare resina poiliestere?
Molto interessanti le modifiche suggerite per lo skeg. Io pensavo di realizzare sia scatola che skeg vero e proprio in compensato da 4 mm incollato poi con resina poliestere e fibra di vetro, aggiungendo (alla luce dei tuoi preziosi consigli) una flangia con un legno un po' più resistente, magari da 10 mm con dei triangoli di rinforzo laterali, il tutto posizionato a circa un metro dalla poppa. Per ora mi concentrerò sul terminare la paratia, poi passacorda e porta canna mi porteranno via pochissimo tempo ed a seguire mi darò da fare con lo skeg che son certo mi porterà via parecchio tempo :D
Scusa le numerose domande ma la mia sete di sapere è tanta :D
A presto!
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by unzibug »

Posizionare lo skeg a un metro dalla poppa non mi convince molto.
Per avere la massima efficacia lo metterei quanto più possibile verso poppa, tenendo però in cosiderazione che deve rimanere sommerso. In sostanza lo metterei in corrispondenza del punto più a poppa della linea d'acqua.
In questo modo puoi usare uno skeg più piccolo per avere le stesse prestazioni. Quindi meno ingombro, meno attrito, meno peso e meno possibilità di rottura se ti incagli da qualche parte.

My 2 cents ...
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by Federozz »

Unzibug, avevo già pensato allo skeg fisso ma temo che mi dia problemi caricandolo sul portapacchi dell'auto o trasportando il kayak stesso. Spesso (il 99% delle volte) sono da solo durante le mie uscite ed a volte non nego che lascio il kayak a terra per riposare le braccia :roll:
Mi incuriosisce molto la soluzione del tappo stagno incollato alla paratia, avevo letto già qualcosa sul forum, anche con i tupperware, ma non ho mai capito come creare adesione tra legno e plastiche tipo PP o PE. Le soluzioni "poca spesa tanta resa" le adoro anche perché ho 21 anni (e visti i tempi che corrono) e non ho lavoro, quindi il risparmio per me è tutto. Non ti dico il tempo usato a cercare di adattare qualcosa di esistente, o ancora meglio costruirmi (il più possibile riciclando o cannibalizzando vecchie cose) qualcosa che mi occorresse :lol:
Per la distanza dalla poppa vedrò di farmi aiutare a misurarla direttamente in acqua, così da avere la massima efficienza.
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by unzibug »

Mi riferivo a una cosa molto semplice e davvero poco ingombrante, ecco, ho ritrovato il vecchio post:
http://www.kayakinlegno.com/forum/viewt ... 51&p=38648

Anche io lo trasporto da solo e lo maltratto un po', non mi da alcun problema.
Non che voglia convincerti a farlo così, si fa per confrontarsi ... :wink:
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by Federozz »

Soluzione interessante, la semplicità in particolare mi ispira parecchio! Nonostante per mia attitudine tenda a complicarmi la vita, credo che stavolta la velocità di realizzazione avrà la meglio (oggi dico così, domani chissà) Dovrò comunque studiare bene la posizione. Grazie mille del consiglio! Nel week end la mia fidanzata pretende di essere portata al mare... Ma dimmi tu... Ma penso che lunedì mi metterò al lavoro. Ovviamente posterò tutti i progressi :D
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by unzibug »

vedi tu ...
Per la posizione io direi che devi guardare la linea d'aqua del tuo kayak. Salici dentro e vedi se e quanto la poppa sta immersa.
Se è ben immersa, lo skeg puoi piazzarlo li secondo me.
Magari sentiamo Aco che suggerisce.

Comunque fai prima delle prove con un pezzo di legno di scarto fissato alla meglio, così ti rendi conto di come cambia il comportamento e riduci/aumenti di conseguenza.
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by Aco »

quando si e' piu' ricchi di tempo che di denaro una cosa a cui bisogna fare attenzione e' non strafare, spesso per risparmiare due soldi si finisce per buttarne via 4 in esperimenti mancati...indovina come lo so :roll:
Unzibug ha fatto delle ottime considerazioni.
Una cosa: prima di metterti a diventare matto controlla l'assetto, se affondi un poco la poppa, anche sedendoti piu' indietro o ficcandoci una bottiglia d'acqua, c'e' il caso che metta meno il muso controvento... lo skeg retrattile si adatta a condizioni diverse ma se trovi il punto in cui lo scafo e' neutro rimedi con la tecnica (btw, non impazzire ad inclinarti che se giri senza il paraspruzzi basta poco a ribaltarti, afferra la pagaia fuori centro piuttosto)
Per la resina usa quella con cui e' fatto lo scafo, se vedi MATT allora e' poliestere se vedi solo tessuto puo' essere poli o epoxy ecc ecc Epoxy si appiccica alla poliestere ma non viceversa.
Non importa se la prua ha gli scoli, le fettucce le metti dove la coperta giunta lo scafo, se in un punto c'e' un po' di vuoto sotto la corda e' ok, basta che quello che metti li' stia fermo, dietro al pozzetto io preferisconon avere niente, e' dove ti metti per rientrare ed avere roba che ti si impiglia nel giubbetto ecc e' una rottura, cmq c'e' pure a chi piace avere elastici pure li' e loro sono contenti cosi'.
Un modo per mettere la bocca del bidoncino e' fargli una flangia con la fiamma, poi silicone, puoi usare viti ecc ma se usi due strati di compensato per la paratia puoi semplicemente prendere in mezzo la flangia siliconandola.
Ora te hai la ragazza, la quale vuole essere portata in spiaggia ecc---> usa il sistema della bocca della sacca stagna, tiene bene ed e' semplicissima Spedisci la tua ragazza in merceria a comprare l'occorrente tra la roba in sconto e poi la metti a cucire dove serve ;)
Qua un pdf su come farle ma se cerchi in rete che ne sono un migliaio (e se ne vedi una in un negozio capisci subito come farla), nel nostro caso farai un tubo invece che una sacca intera, ricordati di impermeabilizzare le cuciture, http://www.questoutfitters.com/DIY%20Cu ... 20Bags.pdf .

Il portacanna fara' leva, usa resina che appiccichi, per quello che di solito si fa finire il tubo fino in fondo allo scafo e si appiccica pure li'. Non arrivi al fondo invece con portacanna fatti con gli scarichi da lavabo, quelli li siliconi il piu' possibile Image

Tie', beccato una fotina a caso in rete come esempio delle fettucce per tenere la corda elastica in coperta, Image usa una fiamma per fondere dove hai tagliato cosi' non si sfilaccia tutto, se poi cuci assieme i due lembi prima di mettere le viti meglio (la tua ragazza di nuovo al lavoro)... C'e' un modo per annegare le fettucce nello scafo invece che mettere le viti ma non so se ti vuoi prendere il disturbo.Image
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Re: Modifiche kayak vetroresina

Post by Federozz »

Farò tesoro del tuo consiglio a proposito degli esperimenti :wink:
Per quanto riguarda l'assetto ho già provato a sedermi più indietro, senza riscontrare miglioramenti, è vero però che non ho provato con la poppa carica. Per adesso sto girando con i sacchi di punta e coda, motivo per cui non ho spazio per caricare. Appena finisco la paratia farò queste prove, magari scopro che posso fare a meno di complicarmi la vita.
Il paraspruzzi al momento non l'ho mai usato, in fondo sono un dilettante e sono uscito solo con condizioni pressochè ottimali del mare, per ogni evenienza l'ho sempre portato con me, mai sottovalutare il mare!
Parlando della resina, si vede chiaramente che lo scafo è fatto in tessuto, ma data la mia abissale ignoranza in materia non so distinguere il tipo di resina. Domani faccio una foto, magari aiuta ad identificarne il tipo.
Ho procurato circa un metro di fettuccia che domani stesso cercherò di trasformare in passacorda, con dei bei bulloncini inox.
Non avevo assolutamente pensato al fastidio degli elastici per la risalita, ottima dritta!
Lo scarico da lavabo mi piace molto, ma non mi fido della resistenza della coperta, preferirei il tubo passante fino al fondo.
Devo essere sincero, alla luce di tutti questi consigli non so bene su cosa orientarmi, per realizzare il portello del gavone, sembrano tutte soluzioni ottime! :?
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