manutenzione kayak in resina.

Tutti gli argomenti che trattano la copertura con la fibra, tessuti, resina...e le finiture quali gavoni seggiolini , paratie , etc

Moderators: unzibug, trinakria, flytrout, Giovanni G

Post Reply
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

anche se lentamente i lavori procedono!
dove il gelcoat era danneggiato ho stuccato con gelcoat filler e carteggiato.
nelle fessure tra i due gusci ho infilato tessuto inbevuto con colla epossidica.
ora devo rimettete il nastro di finitura sull'accoppiamento dei due gusci. cosa uso?
ho visto ci sono nastri specifici per le linee di galleggiamento, uso questi?
la parte inferiore dello kayak é stata categgiata con carta 220 e poi 500. si presenta bianca ma opaca (lucida se bagnata). se non è un problema lascerei cosi.
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

ho provato diverse volte al lago e sembra essere tutto ok!
ora il problema sono io che non riesco a tenere la direzione.... e sto pensando di provare a modificare i profili di poppa/prua o di mettere un timoncino "fisso"
che ne pensate dei due possibili interventi?
grazie Roberto
User avatar
frank 63
sostenitore KLI
Posts: 1013
Joined: 25 Mar 2010, 13:59
Nome: francesco
Cognome: pav
Città di residenza: padova
Esperienze costruttive: easykayak e canoa Malecite in legno di abete e cedro rosso, pagaie varie; sea flea kayak in pvc.
come ci hai trovato?: ricerca google
Location: Padova

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by frank 63 »

hai ripristinato i puntapiedi? sono indispensabili per le spinte e per mantenere la direzione.
Per timone penso vada bene;
non modificherei i profili.
pace in casa, pace nel mondo.
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

per la pedaluera pensavo di mettere la classica a "T"!
ora devo studiare l'attacco del timone
grazie
User avatar
frank 63
sostenitore KLI
Posts: 1013
Joined: 25 Mar 2010, 13:59
Nome: francesco
Cognome: pav
Città di residenza: padova
Esperienze costruttive: easykayak e canoa Malecite in legno di abete e cedro rosso, pagaie varie; sea flea kayak in pvc.
come ci hai trovato?: ricerca google
Location: Padova

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by frank 63 »

prima metti la pedaliera, poi dopo aver provato come va, eventualmente penserai al timone. :wink:
pace in casa, pace nel mondo.
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

ok anche se pensavo di usare il timone manualmente con dei tiranti giusto per correggere la direzione
User avatar
unzibug
Fondatore
Posts: 1285
Joined: 15 Jul 2008, 0:42
Nome: rob
Cognome: rob
Città di residenza: vagante
Esperienze costruttive: replica coaster/F1 s&g
sea tour Yost skin on frame
creek kayak s&g
ladyak s&g
siskiwit bay s&g
come ci hai trovato?: ricerca google
Location: mi muovo
Contact:

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by unzibug »

Secondo me non occorre complicarsi la vita con un timone mobile.
Se proprio non tiene la direzione, spesso è sufficiente aggiungere uno skeg a prua (una sorta di deriva fissa, non so bene il termine corretto in italiano), bastano pochi cm e le cose cambiano drasticamente, ti assicuro.
E' più semplice da costruire, più robusto, meno manutenzione ... ti consiglio questa opzione prima di fare un vero e proprio timone manovrabile.
Una volta che hai un kayak che va dritto, cambiare direzione è facile adattando la pagaiata, anche se non sei un pagaiatore esperto il movimento ti verrà presto naturale.

Buon lavoro :D
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

si
si potrebbe anche pensare si far fare questa funzione al timone?
grazie
User avatar
unzibug
Fondatore
Posts: 1285
Joined: 15 Jul 2008, 0:42
Nome: rob
Cognome: rob
Città di residenza: vagante
Esperienze costruttive: replica coaster/F1 s&g
sea tour Yost skin on frame
creek kayak s&g
ladyak s&g
siskiwit bay s&g
come ci hai trovato?: ricerca google
Location: mi muovo
Contact:

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by unzibug »

non ho capito bene la tua domanda :?
comunque, per spiegare meglio la soluzione proposta, dai un occhio a questa vecchia discussione:

http://www.kayakinlegno.com/forum/viewt ... =63&t=2751
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

io pensavo a questo usando il timone!
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
User avatar
unzibug
Fondatore
Posts: 1285
Joined: 15 Jul 2008, 0:42
Nome: rob
Cognome: rob
Città di residenza: vagante
Esperienze costruttive: replica coaster/F1 s&g
sea tour Yost skin on frame
creek kayak s&g
ladyak s&g
siskiwit bay s&g
come ci hai trovato?: ricerca google
Location: mi muovo
Contact:

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by unzibug »

Ah ok, ora è chiaro.
Resta valido il consiglio di non complicarsi la vita e fare un prolungamento fisso della chiglia.
Puoi provare mettendo un provvisorio fissato alla meglio e fare qualche prova in acqua apprezzare la differenza di direzionalità, così puoi anche regolarti sulla dimensione ottimale da usare.

Ovviamente, se hai voglia e tempo di fare uno skeg regolabile fai pure, si autocostruisce per questo ;-)
Fai attenzione solo a non avere fili in posizioni in cui ti potresti incastrare durante un rovesciamento accidentale, meglio evitare situazioni potenzialmente pericolose.
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

per fissare la deriva per delle prove pensi sia adeguata la colla a caldo?
grazie per la collaborazione
User avatar
Aco
amministratore
Posts: 2278
Joined: 10 Apr 2008, 14:18
Nome: Scrivi il tuo nome
Cognome: Scrivi il tuo cognome
Città di residenza: Scrivi qui dove vivi
Esperienze costruttive: scrivi qui.
Location: Canada

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Aco »

ah, quello scafo tiene la direzione in quel modo, punto e basta, non era fatto per le traversate di mare aperto.
C'e' stato chi ha modificato il tutto per fargli tenere la direzione un po di piu'.
Come appendici da incollare a poppa o prua e poppa non occorre molto, il punto e' che possono rovinare il comportamento in altre situazioni.
Per la direzione anche una chiglietta fissa che corre lungo tutto lo scafo fa differenza.
La pratica poi fa molta differenza, piu' impari e meno ti da' fastidio, pure quello conta.
Se metti il timone aspetta a mettere puntapiedi, con un timone avrai la pedaliera per governarlo.
Per uno skeg fisso invece devi fare delle prove usando un temporaneo sovradimensionato che rifilerai continuamente fino a trovare il giusto compromesso.
Compromesso e' importante perche' come avrai visto nello schemino che hai allegato lo skeg ha un influenza diversa a seconda di vento e corrente quindi se una certa dimensione va bene in un modo puo' diventare una rottura per un'altro (prendi una traversata in acqua aperta contro l'andare ad esplorare laghi e laghetti con torrenti e fiumiciattoli che entrano ed escono) o addirittura traversare in una direzione e poi tornare indietro controvento e lo scafo che vuole girare. Quindi con roba fissa si cerca di dare appena appena un guadagno per mantenere la direzione ma non di piu'.
Con uno skeg retraibile la cosa diventa piu' complicata da costruire ma se lo fai tutto per conto suo poi basta tagliare lo scafo, rinforzarlo un po, incollare il tubo per il cavo, ed incollare lo scatolotto dello skeg. (non fare tolleranze minime che se no si incastra se ci va sabbia)
Un timone invece lo monti esterno, comprarlo o farlo decidi tu, al massimo fori per passare i cavi dentro lo scafo invece che fuori, non lo usi come uno skeg retraibile perche' sei sempre li a comandarlo con i piedi quindi quello e' tutto giu' o tutto su e basta.
Personalmente visto che stai lavorando sulla giunta delle due meta' io ne approfitterei per incollare i tubi dei cavi all'esterno.
C'e' sempre la possibilita' di aggiungere uno skeg esterno metti e togli: una pinnetta attaccata a due cinghie che fermi attorno alla coda dello scafo, e' una cosa che facevano fin da sempre quindi non considerarlo come immondizia.

Per che nastro, c'e' nastro apposta per le giunzioni in gomma, di solito ha bisogno di una specie di scanalatura che probabilmente hai riempito, costicchia... poi c'e' un nastro che semplicemente copre la giunta, se ricordo bene i tuoi posts quello era la roba che c'era su e c'erano delle rimanenze o perlomeno segni della colla quando hai preso lo scafo, piu' per bellezza e protezione che per struttura... ti puoi fare il nastro da solo usando roba tipo 3m5200 o roba simile di altre marche (non e' silicone, mi raccomando, e' roba seria, se usi silicone viene una schifezza) ma devi essere bravino a formare un cordolo fatto come dio comanda o rovina tutto... oppure usi la stessa roba per fare tutto sto nastro in gomma e quando e' asciutto lo incolli allo scafo usando lo stesso prodotto (tubi aperti li chiudi bene con lo scotch e poi li ficchi in freezer per mantenerli per qualche settimana)... o cercati una guarnizione in gomma gia; pronta da incollare allo stesso modo... oppure usa un nastro di vetroresina e buonanotte, puoi colorare la resina o dargli gelcoat su se te ne e' avanzato...
Dimenticavo, se il nastro e' solo per bellezza allora va in un negozio di roba per sartoria prendi un qualsiasi nastro per vestiti del colore che ti pare o anche con disegni ed usalo con epoxy come se fosse un nastro di fibra di vetro.
Per lo scafo lo puoi lasciare opaco dopo una carteggiatura o lo puoi lucidare, cere e roba varia funzionano ma sono un poco una rottura piu' avanti se devi fare ripari perche' devi essere sicuro di toglierle bene, altra possibilita' e' di dare una mano di vernice veloce su tutto lo scafo e buonanotte, a spruzzo ci vuole pochissimo se no a rullo e' semplicissimo pure se non sei abituato e si fa in fretta.

Insomma di soluzioni ne hai un bel po', usa quella che ti sembra piu' pratica per te.
Canoes don’t tip, people just fall out of them – Omer Stringer
Una volta conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perché la siete stati e la vorrete tornare - L. Da Vinci
Per mare e cielo non c'e' rifugio - Mio Nonno
Bexwiller
Posts: 33
Joined: 27 Feb 2017, 7:51
Nome: Roberto
Cognome: Bececco
Città di residenza: Terni
Esperienze costruttive: Primi Passi!!
come ci hai trovato?: ricerca google

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Bexwiller »

se mi date assitistenza vorrei modificare la poppa e la prua dando questa forma.
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
User avatar
Aco
amministratore
Posts: 2278
Joined: 10 Apr 2008, 14:18
Nome: Scrivi il tuo nome
Cognome: Scrivi il tuo cognome
Città di residenza: Scrivi qui dove vivi
Esperienze costruttive: scrivi qui.
Location: Canada

Re: manutenzione kayak in resina.

Post by Aco »

fa un anima di polistirene, copri con vetroresina, rifinisci con stucco di resina e microsfere e poi gelcoat. ma con tutto il lavoro che hai fatto per mettere a posto lo scafo cosi' come e' adesso non so se finisci con qualcosa di poco vantaggioso.
Canoes don’t tip, people just fall out of them – Omer Stringer
Una volta conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perché la siete stati e la vorrete tornare - L. Da Vinci
Per mare e cielo non c'e' rifugio - Mio Nonno
Post Reply

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 12 guests