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Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 12:36
by federico69
Il paulownia so che viene spesso usato nella costruzione delle tavole da surf,a volte abbinato al solito cedro rosso quindi credo sia molto leggero!!!

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 12:47
by trinakria
:mrgreen: Il putiferio.....non è contemplato nei miei post, e tu non sei mai stato protagonista..anzi :wink: . :mrgreen: Prova Leo a usare legni come la paulonia, ayous....una volta impregnati d'olio diventano spugna,quindi molto vulnerabili,per la manutenzione ........non so , ultimamente ho riparato una pagaia trattata ad olio, stando a mollo per tanto tempo l'olio tende ad evaporare insieme all'acqua ....il legno diventa molto vulnerabile, sul trattamento della pagaia con poliuretanica o resina epoxi ,non posso che darti ragione, ma grattare la zona interessata e dare un'altra mano non è così poi tanto male. Ovviamente i miei sono solo pareri personali acquisiti in 3 anni d'esperienza ..... :wink: ed in fatto d'esperienza m'inchino davanti le tue opinioni e le tue pagaie che sono state fonti di stimolo per le mie ....di costruzioni :wink: @Federico, la paulonia come peso specifico è uguale ad 1/3 dall'abete .....pensa un po tu.... :mrgreen:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 13:13
by leonardokayak
Non ho esperienza di Paulonia, ma se somiglia all'Ayous (o Obeche che dir si voglia) non lo impregnerei certo con olio...Per cui se è così fai bene a utilizzare poliuretanica o ancor meglio epoxy e poi poliuretanica. Recentemente ho avuto occasione di provare una pagaia "Greenland" di un artigiano Francese (e si tratta proprio del costruttore della pagaia che hai riparato ) in WRC (legno tenero e leggero) trattata con olio di lino e l'ho trovata eccellente...anche se è una pagaia non proprio per tutti... ( e sotto questo aspetto hai ragione ad averla trovata delicata) infatti alcuni utilizzatori poco accorti ne hanno già spaccate due... :shock:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 13:41
by trinakria
:wink: Si si tratta proprio di quella.... :wink:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 18:46
by trinakria
:shock: MOOOLTO MOOOLTO leggera.....forse troppo,meno di 700 grammi non me lo aspettavo.Ho anche iniziato l'impregnatura ad anilline ad acqua, e poco fa ho resinato le punte con il tessuto..a voi le foto :wink:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 18:48
by trinakria
:wink: Spesa per impregnarla 1 euro.. :mrgreen:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 20:01
by ziggio
Io la prima pagaia che ho fatto è in ayous e l'ho impregnata con l'olio cotto e dopo due settimane non è ancora asciutta, è ancora un po' appiccicaticcia e molto tenera. Ora sto costruendo una groenlandese sempre in ayous e mogano, ma questa volta la tratterò anch'io con l'epossidica o la poliuretanica.
Per costruire la costolatura centrale della mia aleutina ho usato la raspa dalla parte convessa e poi un plattorello sul trapano ho "scavato" la costolatura che ho poi rifinito con carta vetrata via via più sottile.

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 20:02
by leonardokayak
Bedda è ! [smilie=pdt_piratz_05.gif] Prevedo sarà anche molto efficiente, col rinforzo centrale in Sapelli la flessibilità dovrebbe mantenersi su livelli accetabili. Bravo Gianni, ti stai davvero specializzando e vedo che lavori molto rapidamente (io quando realizzai la mia unica Aleutina ci impiegai quasi un mese !).

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 21:21
by heimiti
Bravo Gianni! bedda è! sei un lavoratore instancabile e velocissimo! Mi piacerebbe provarla... davvero molto leggera...

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 21:22
by heimiti
Bravo Gianni! bedda è! sei un lavoratore instancabile e velocissimo! Mi piacerebbe provarla... davvero molto leggera...
Oggi parlavo con Piero Nichilo di trattamento pagaie. Mi confermava che il trattamento ad olio di lino richiede un assiduo lavoro di manutenzione per tre anni (chi lo esegue?) ed a questo punto i pori del legno si chiudono come con l'epossidica, ma lasciando il legno vivo. Naturalmente la pagaia va usata per pagaiare e non come leva per sollevare il mondo (come fanno alcuni che poi si meravigliano di avere tra le mani o sotto il sedere una pagaia spezzata). Purtroppo, molti utilizzano la pagaia come se fosse "usa e getta" o come se fosse in tungsteno, senza curarsi di quella parte importante che fa del pagaiatore un vero marinaio: l'amore ed il piacere per la cura, la manutenzione.
Se ognuno si costruisse la pagaia, dopo tanta fatica, intelligenza, attenzione, creatività, immaginazione, imparerebbe ad osservarla, a curarla, a valorizzarla, a sentirla viva, vibrante ed a provvedere a lei, divenendo sensibile a quel meraviglioso pezzo di legno vivo che tanto ci permette di navigare e giocare.

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 21:24
by flytrout
Stupenda Gianni grande maestria nel lavorare il legno.
Per me il legno ideale per le pagaie è quello proveniente da conifere, questo per le sue caratteristiche di reistenza all'acqua grazie alla resina di cui è impregnato naturalmete. Certamentre le conifere nostrane sono un po pesanti rispetto ai cedri del nord america. Probabilmente una buona alternativa sarebbe il Cirmolo anche se un poco nodoso, ma di facile lavorazione. Poi penso che se uso la pagaia per prendere a mazzate scogli o quant'altro anche se di ulivo qualche segno ci rimane :lol:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 21:26
by flytrout
Leggo solo ora il post di Luisella che condivido pienamente :wink:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 21:31
by heimiti
Personalmente, per la mia piccola esperienza, penso sia il douglas il legno mediamente più adatto
Grazie Flytrout

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 20 Jul 2012, 23:46
by trinakria
:wink: Intanto mille grazie per i complimenti... :wink: Personalmente penso sia troppo leggera per i miei gusti, c'è anche da mettere in conto la poliuretanica e le punte resinate, ma sicuramente andrò sotto il chilo. Per quanto riguarda la flessibilità, io uso un metodo giusto o sbagliato che sia, la tengo da una punta e la schiaffeggio sulla pala ( come si fa sul culetto di un nascituro) se vibra ,la pagaia non potrà mai essere rigida da farci il combattimento :mrgreen: Ma come dice bene Leo il sapeli fa il suo sporco lavoro,spero di aver azzeccato, anche se alla prima come modello sarebbe come prendere i numeri al lotto. @ Luisella certo che la proverai...... :wink: ti assicuro che sarà ancora ben trattata .Il tuo discorso sulle vernici da protezione e finitura fatto con Piero lo presi anche io .....la tempistica ed il marketing,hanno le loro ragioni, ma appunto come dice anche Piero la facilità di riparazione è importantissima, Sul legno migliore .......il duglas va benissimo, altri legni ottimali secondo me , il toulipier molto simile, e l'abete della val di fiemme ( sempre rigatino).Ziggio ....l'olio ha di questi ( inconvenienti , ciò non toglie che la finitura ad olio è molto molto gradevole al tatto. :wink: Fly Grazie per i complimentoni....per adesso ho più tempo a disposizione , quindi vado veloce per questo :mrgreen: se avessi più soldi a disposizione comprerei anche tessuto e resina per finire il mio Baidarka... :wink:

Re: Trinakria: La mia Aleutina costruita con Paddle Designe

Posted: 21 Jul 2012, 12:10
by heimiti
...l'abete della val di fiemme ( sempre rigatino)...
Trinakria, toglimi una curiosità che ho da tanto tempo: è lo stesso legno dei meravigliosi strumenti musicali tipo violini di Stradivari?
Se sì, accidenti, quanto sarebbe bello pagaiare con una pagaia sonora, musicale! al solo pensarci mi vengono i brividi dalla gioia!
Già io percepisco e sento con le mie pagaie (tantissimo con la mia preferita) il dialogo tra loro, il mare, il cielo e me...