Bambooyak, il sof di bamboo ispirato ad un koryak

[federico69]

Bella l'idea.Complimenti per l'inventiva.

[Aco]

haha a dire il vero il balistico lo prendo in negozio, sono amici quindi mi scontano l'uhmm IVA.... il punto e' che per quello che ho in testa mi serve del bamboo che non trovo qui e che nemmeno lo lascerebbero passare se me lo facessi spedire... come si dice: "chi ha i denti blablabla..."

se devi rifare la coperta per dare un po' spazio ai piedi puoi curvare il masik in bamboo, si piega a fuoco, non e' difficile dopo che ci hai preso la mano, il trucco e' sfondare i nodi e riempire il pezzo con della sabbia impaccata per fargli mantenere la circonferenza e non fracassare le fibre interne alla curva (praticamente come se piegassi un tubo di rame o alluminio senza piegatrice)

[alexdilellis]

BravoAlberto, il vero kayak low cost

[albtf]

Sarebbe bello imparare a piegare il bamboo, ma la caratteristica dei koryak è che non hanno costole piegate.. magari nel prox baidarka che costruisco ci faccio le costole in bamboo piegate a fuoco!

...Si, il kayak è decisamente economico, ho stimato circa 40 Euri in totale perchè come ricopertura userò un vecchio e un pò logoro telone da camion in pvc( purtroppo è verde =(.. ), quindi la spesa totale si riduce all'acquisto del bamboo, alla colla per il telone e a qualche chincaglieria =)


fatto le centine trapezioidali:

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e attacato i primi longheroni:

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[Aco]

uhmm, intendevo piegare il ponte... e credevo che te volessi piegare il ponte non lo scafo... penserei a modificare almeno quell'altra costola a V il salto da quella alle altre sembra un po' brusco.

[frank 63]

ciao Alberto. Con i tuoi "esperimenti" fai crescere la curiosità di tutti. Sono andato a vedermi nel web un po' di lavorazioni in bamboo ed ho visto che in Africa fanno addirittura le biciclette. Prova ad andare sul sito dello Zambike e guardati come giuntano tra di loro il bamboo, utilizzando striscie di bamboo o spago (questo non l'ho ben capito) e resina; potresti applicare al tuo gli stessi accorgimenti
ciao
con amicizia
Francesco

[chiossul]

ooooooooooooooo bello interessante .....potrebbe essere un buon modo per fregargli le canne , anche invadenti, del mio vicino

[albtf]

è da un pò di tempo che sono fermo per impegni vari, penso riprenderò la settimana prossima quando avrò un pò più di tempo.

Il problema non è mai stato lo spazio sul ponte, ma la forma della pancia a ' V' che non lascia spazio ai piedi, non sai come incastrarli in maniera accettabilmente comoda..

Ho visto il sito dello zambike, quelli sono artisti! veramente dei capolavori! Da quel che ho visto per le giunture fanno strati di legatura resinata.. Magari si ottiene un risultato simile a legare con spago di canapa e spalmando tutto con il mastice!

Anche io ho a disposizione un piccolo canneto di bamboo, ma ho acquistato le canne primo perché quelle che si comprano hanno più legno a parità di volume e sono più resistenti, secondo perché non avevo la pazienza che si seccassero. La prox settimana in ogni caso vado a tagliarne giù una ventina, male che vada le userò in orto!

[Aco]

e' tutto un problema di misure, come tutti i kayak tradizionali modifiche alle misure si fanno sulla base di chi lo usa.
Come vedi qui: di starci ci si sta e come vedi qui la curva della chiglia e' fatta in maniera di lasciar piu' spazio dove serve:
quindi in realta' funziona. Se proprio non si ha spazio di solito si modifica il ponte. Nel tuo caso abbandonerei la V del tutto e porterei la chine per tutta la lunghezza in modo da avere una linea senza spigolo. Non sara' un Koriak ma questo ha poca importanza.

[albtf]

lo credevo anch'io, ma bisogna entrarci su uno così per capire.. il sito di harvey golden lo ho consumato prima di decidermi a provare il koryak..

due foto dei piedi di mia morosa, rendono poco l'idea:

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posizione piedi.jpg

lei porta un 40, io un 43, il fatto che addosso abbia le scarpe le rende solo più comodo l'appoggio, perchè senza dovresti mettere un piede sotto alla base della V e l'altro appoggiato sopra, non esiste il modo di tenere i piedi affiancati senza che ti si maciullino a causa delle costole a V; e tenerli uno sopra l'altro non è la sua.. sembra di stare a gambe incrociate.

Se proprio non si ha spazio di solito si modifica il ponte.

Vale ovviamente quando la canoa è troppo bassa, ma questo non è mai stato un problema di altezza, solo di spazio sul fondo.

quindi in realta' funziona.

Costruire si costruisce, funzionare funziona, ma di sicuro non è stato fatto per stare 2 ore di fila seduti dentro.. dopo tutto retrieval significa recupero, quindi giri corti.

[albtf]

poi ieri pomeriggio alla fine ho trovato mezz'oretta e ho finito la struttura.

Come legature ho usato lo spago di canapa, funziona benissimo a patto che se ne usi tanto.

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Adesso faccio quel dannato esame che mi tedia da mesi e poi mi butto sul rivestimento.. ho una mezza idea su come assemblare i pezzi di Pvc come se fossero pelli, quindi cuciture e strisce di colla a sigillarle.. appena provo posto le foto!

[albtf]

An si, mi sono dimenticato di dire che il frame pesa 5-5,5Kg, la precisione della bilancia che ho usato è mezzo chilo! [smilie=pdt_piratz_01.gif]

[Giovanni G]

Ciao Alberto; bentornato! seguo sempre con interesse i tuoi percorsi costruttivi!
Credo che tu possa dare libero sfogo alla tua inventiva anche partecipando alla gara di folding che abbiamo promosso con il nuovo anno.
L'hai già vista? la puoi trovare nella sezione "Concorsi KLI" in Folding 2012-La sfida.
Spero ti aggiungerai al gruppo di partecipanti
A presto
Giovanni

[albtf]

grazie! si ho letto della sfida, ma sono ancora perplesso se realizzare o meno un folding per 2 ragioni:
Primo non ho mai avuto la necessità di trasportare un kayak rigido in una borsa, in vacanza ci vado con una gonfiabile che è la scelta migliore se la si usa tra gli scogli e se ogni tanto si decide di buttarla giù dalla scogliera e di tuffartici accanto (realmente accaduto, 4 metri di salto .. )

Secondo perché a me non piacciono le costruzioni raffinate, e un folding necessita di una costruzione molto precisa..

Ma nulla toglie che magari mi viene l'idea geniale per le giunture e poi costruisco tutto!

[Aco]

lei porta un 40, io un 43, il fatto che addosso abbia le scarpe le rende solo più comodo l'appoggio, perchè senza dovresti mettere un piede sotto alla base della V e l'altro appoggiato sopra, non esiste il modo di tenere i piedi affiancati senza che ti si maciullino a causa delle costole a V; e tenerli uno sopra l'altro non è la sua.. sembra di stare a gambe incrociate.

Io ho un 43 e con gli stivaletti da sub in un koriak ci sto, la mia posizione puo' essere diversa dalla tua come abitudine... chissa'....

Se proprio non si ha spazio di solito si modifica il ponte.

Vale ovviamente quando la canoa è troppo bassa, ma questo non è mai stato un problema di altezza, solo di spazio sul fondo.

non esattamente, se tieni i piedi piu' alti hai piu' spazio per i talloni, usando un traverso come puntapiedi non hai bisogno di un vero e proprio appoggio per i talloni ma se sei meno attivo puntando i piedi quando pagai puoi mettere untraverso sotto al tallone... l'idea di alzare il ponte e' solo per quel motivo niente altro.

quindi in realta' funziona.

Costruire si costruisce, funzionare funziona, ma di sicuro non è stato fatto per stare 2 ore di fila seduti dentro.. dopo tutto retrieval significa recupero, quindi giri corti.

Il koryak non e' un retrieval per se', lo usavano per andare a caccia, il che significa a volte ore seduti li'. Bisogna anche tenere conto che la loro struttura e' diversa dalla nostra e le dimensioni dovrebbero essere adattate cmq.
E' come cercare di stare in una scarpa che non e' della tua misura, girala come vuoi, fa male. Non e' la forma dello scafo, e' la misura che magari non va bne per te tutto li'