KLI - Kayak in Legno Italia

Un grande saluto a tutti...
sono stato assente per un bel po, ma non vi ho scordato, è solo che avevo altre priorità...
Comunque è più di un anno che mi rigiro in mano il libro di Cunningham e finalmente ho preso coraggio.
La mia intenzione è di farmi un bel SOF, magari che vada anche bene, ho trovato una tavola di Toulipier da 5 mt. e c'ho ricavato i due longheroni, mi pare d'aver letto da qualche parte che sto legno può andar bene, sto cercando di seguire le indicazioni dell'Americano, anche se sono convinto che piccole variazioni sono permesse, insomma non penso che la fiscalità nelle misure sia d'obbligo.
Sto aspettando che l'amico falegname mi chiami per aiutarlo a preparare i listelli di frassino e poi inizierò davvero, intanto ho segnato i punti da mortasare sui longheroni.

La mia altezza è di 176 ma la larghezza delle braccia aperte è di 180 (sarò mica fuori norma?), insomma 12 cm di differenza se moltiplicate per 3, ed io ho deciso di tenere per buona la misura delle braccia, ora secondo i calcoli di Cunningham dovrei avere i longheroni a 499, 180x3=540, tolti i 16" fa 500, mentre per la larghezza ho deciso di tenerla un po abbondante, che poi è quello che risulta dalle misurazioni fatte con fianchi+pugni, 55cm., non si sa mai se poi volessi prestarlo a qualcuno non voglio che si trovi in difficoltà e quindi sto sul comodo.

Vi stresserò con mille domande potete contarci

Intanto vi posto una foto
Saluti
Ale

[smilie=pdt_piratz_06.gif] BENTROVATOOOOOOO [smilie=pdt_piratz_06.gif] Io ho usato il toulipier...va benissimo, tienici informati

evvvvvvvvvvvaiiiiiiiiiiiiiii

auguri per la nuova avventura, vedrai che ti darà soddisfazione

Ti pareva se non facevo na cavolata...

Di fatti ho cominciato a mortasare i gunwales da prua, per i deck beam #1 e #2, secondo Cunningham con la dima autocostruita i fori risultano esternamente di circa 1 cm più bassi del profilo dei gunwales e questo va bene per quelli centrali, ma siccome avevo rimandato (a quando disponibile la pialla elettrica) lo shaping, dove in corrispondenza del #1 si viene a perdere qualcosa più di un centimetro, ora mi ritrovo con i longheroni come in foto, con la mortasa per il deck beam #1 allo stesso livello della #2 e cioè 1 cm sotto il profilo esterno dei gunwales.

Ora la domanda è questa...
E' proprio necessario fare sto shaping ? capisco che possa servire a dare una forma più slanciata al kayak ma ai fini pratici?
Se andassi a togliere il materiale, in corrispondenza del #1 avrei solo 5 mm esternamente e non mi sembra il caso. Potrei spostare il #1 un paio di cm più in basso/dx/sx e riempire il foro già fatto, ma non sono sicuro, però sono convinto che non sia così mandatorio attenersi alle misure precise di Cunningham, voglio dire, si tratta di operare in qualche maniera per tenere insieme due gunwale in una posizione opportuna, per cui un sistema vale un'altro, certo senza forare dappertutto!

Saluti
Ale

non so' cosa dirti
attendiamo risposte dai maestri che sicuramente sapranno rimediare al tuo problema

Io lo lascerei così com'è, tanto resta fuori dall'acqua e non ti cambia il comportamento del kayak, e poi lo skin on frame si costruisce prorpio per fare come ci pare, quindi ...

non e' necessario, dipende dalle scuole, alcuni lasciano tutto come e', altri aggiungono una lancia sopra le gunwales sulle punte, non e' tanto per struttura quanto una cosa piu' per estetica in modo da dargli un po di slancio... Leonardo credo che aggiunga le lance per esempio, non ricordo bene, se spulci tra le costruzioni passate di varie persone trovi esempi.
La doppia curva delle gunwales inganna quando viste da certe angolature, se vedi anche la foto che hai postato da un poco l'impressione che attorno alla prima mortasa il naso cada un poco, quando tagli l'angolo per la giunta la cosa gia' cambia, l'idea e' di evitarlo ma va a gusti, c'e' anche a chi piace, alcuni anzi lo esagerano, gli da'un poco l'aspetto di una fregata, dipende da quanto purista/maniaco sei . In forums di barche a vela la curvatura dei bordi apre delle belle discussioni... qui... fa come ti piace di piu'

ciao,
sono valentino,
in questi giorni ho preso coraggio e ho deciso di iniziare la costruzione di un kayak.
sono basso 168 cm e mi piace tantissimo l'eastern kayak ammassalik. (prua e poppa bassa e molto affusolato).
il touliper in tavole si trova anche lungo 500 cm? è molto caro?
ho studiato cunningham anch'io ma è ossessivo!
una domanda: ma le traverse possono essere di altro legno? e le dimensioni dei longheroni sono ok: 7,5 cm x 2 cm ?
grazie
vale

valentino, se non trovi lunghezze in tavola singola giuntale con palelle, il legno puoi usare quello che ti pare, meglio se roba tipo frassino per le costole, (bamboo laminato altra roba ottima) se il problema sono soldi o disponibilita' usi quello che hai sottomano e buonanotte... gli originali erano fatti con quello che il mare mollava in spiaggia quindi...

cunningham e' un poco un maniaco, segue una scuola tradizionalista, se segui morris invece ti trovi con istruzioni sempre tipiche ma sistemi piu' spediti (morris e' fuori stampa e costa abbastanza, attieniti al forum e avrai le stesse indicazioni... qui molti seguono cunningham, io seguo morris, altri hanno accenni di petersen o starr quindi piu' o meno la zuppa c'e' tutta)

misure, si ci sei, ma se non usi il metro per la costruzione e' praticamente attorno ad un dito di spessore e 4 dita di larghezza (o un poco di meno a seconda di quello che si trova)

Ciao Vale
Per il toulipier, si l'ho trovato da 5 mt, da un commerciante di legnami della mia zona (alto lago di Como), vá detto che cercavo pino o abete ma senza nodi non ne avevano da 5 mt e onestamente non mi andava di giuntarli così mi ha proposto il toulipier, per il costo mi pare da ricordare che ho speso meno di trenta euro 500x40x3.
Mi sono usciti i due longheroni da 7x2 e tre listelli 2x2.
Per quanto riguarda i tipi di legno utilizzabili credo che si possa usare una qualsiasi essenza, certo restando nell'ambito delle conifere, più facili da lavorare e con un peso minore, poi certo dipende da quello che uno ha in casa, se mi mancasse una traversa di abete e peró sotto il tavolo spunta un bel pezzo di noce (una gamba!), non esiterei un istante...insomma...i popoli che hanno sviluppato questo tipo di imbarcazioni non avevano a disposizione rivenditori di legnami e si arrangiavano come potevano per poi affidare le loro vite a questi capolavori...

Intanto stasera ho preparato altre mortase sui gunwale per i deck beam, ma accidenti...io non sono un falegname e con trapano, scalpello e raspa non mi sono venute troppo bene, certo ho cercato di essere il più preciso possibile, ma cavoli, con una macchinetta sarebbe un'altra storia.....per le mortase delle centine mi devo organizzare!

Lo "shaping" proposto da Cunningham io ho preferito non applicarlo. Nel terzo SOF, attualmente in costruzione, ho applicato le lance più che altro per un fattore estetico e per potere innalzare maggiormente le estremità visto che il bordo libero è molto ridotto e così si tengono maggiormente asciutti i ponti. Visto che tu hai già praticato le mortase prima dello "shaping" io eviterei di farlo e se vuoi dare più slancio alle estremità puoi applicare delle lance, operazione molto sbrigativa e che conferisce una bella linea al profilo del kayak, oppure lasciare anche tutto com'è : non cambia poi molto. Invece mi sembra sconsigliabile chiudere le mortase e riaprirle più sotto, semmai potresti chiudere quelle che sono posizionate male e il rispettivo traverso lo applichi con gli spinotti evitando di aprire un'altra mortasa.

Grazie Leonardo, in effetti credo che lascerò le mortase dove stanno e quindi il problema non si pone, magari preparo un paio di lance e vedo se pagano l'occhio...

Eccomi tornato dopo quasi 4 mesi...scusate se non ho postato più nulla ma come si dice in certi casi "voglia di farne zero", comunque i lavori sono proseguiti (non senza intoppi).
Ho fresato i gunwale per le costole di frassino di 7x25......26 costolette!
Ho mortasato i gunwales per i deck beam, ma per il prossimo kayak sceglierei l'altro sistema di fissaggio e siccome non sono lontanamente paragonabile ad un falegname ho fatto la cavolata durante il montaggio di forzare i maschi nelle femmine con il risultato di "spaccare" in tre punti i gunwales...mi veniva da piangere, poi invece con un po di pazienza e preghiere ho usato l'epox e non me ne vogliate, per sistemare il danno. Il risultato è perfetto, se non per un occhio attento che può vedere il colore differente sulla spaccatura, per chiarire i gunwales non erano completamente spaccati ma presentavano una gran brutta crepa..sistemato il frame con i deck bem ed i due arched beam in posizione l'ho chiuso e con spine da 6 e legature l'ho assemblato.

Ale

Eccomi a continuare...
Ho fissato due piccoli gangi in inox a prua ed a poppa per eventuali sacche di galleggiamento.
Mi sono costruito una sorta di steam box usando parti di un pannello in OSB che avevo in giro, anche se non è molto indicato per questo tipo di applicazione è comunque andato bene, e credo che ci potrò cuocere anche i listelli per il prossimo SOF, per non usare tubi vari ho tagliato una lattina di birra ed arrotolando l'alluminio gli ho dato la misura giusta per farlo entrare nei buchi del coperchio e della box...