Page 1 of 3

lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 18 Sep 2013, 17:14
by and
ho terminato da poco il sea tour 15 exp (disegno di tom yost) e già mi frulla in testa ciò che fin dall'inizio volevo costruire: l'f1 di schulz (cfr. http://www.capefalconkayak.com/f1.html).

l'f1 e uno scafo corto leggero e a quanto si dice veloce, è la coppia sof di un noto scafetto della mariner chiamato coaster (http://www.marinerkayaks.com/ e http://www.capefalconkayak.com/coaster.html) e pure replicato dalla cs canoe (http://www.cscanoe.com/web/prodotti/can ... &lingua=it).

sembra che costruire questo scafo senza la supervisione di schulz sia praticamente impossibile vista la delicata forma della sua poppa, se poi si aggiunge il fatto di costruirlo ibrido, non con le costole ma con le sezioni alla yost, ciò sembra ancor più difficile.

sul sito di schulz sono presenti i disegno con vista dall'alto/basso/laterale del kayak, vero è anche che sono con una definizione veramente pessima, difficili da quotare per ricavare gli offset delle sezioni, io ci ho provato ma avrei bisogno di un confrontino per essere più sicuro...

@fabio/unzy: nel forum ho visto che unzy ha replicato il piccolino con tecnica s&g, mi sembra di ricordare che fabio ha ricavato i pannelli per tale costruzione, se così fosse, fabio, come hai ricavato le quote? hai usato questi disegni http://www.capefalconkayak.com/f1details.html?

@aco: ho notato che spesso nei tuoi interventi citi l'f1, cosa pensi di questo scafo, è fattibile una costruzione ibrida? disponi di informazioni circa costruzioni realizzate in questo modo? hai degli offset? hai mai costruito un f1?

naturalmente le stesse domande sono rivolte a tutti coloro che volessero consigliarmi rispetto a questo progetto o che hanno intenzione di realizzare uno scafetto corto ma performante.

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 18 Sep 2013, 18:46
by Aco
FINALMENTE!!!
In S&G e' una cosa che avevo in testa da un bel po di tempo, altri scafi hanno poi preso la precedenza e quando mi hanno prestato l'originale non sembra stare a casa mia abbastanza da darmi il tempo da fare un rilievo come si deve...
Attualmente i disegni del sito sono abbastanza, c'e' quell pelino di informazioni riguardo alle dimensioni di alcuni elementi che aiuta a capire e poi il resto segue la costruzione convenzionale e le abitudini di Brian.
Tra Coaster e SC1 (il primo tipo sof) e l'F1 di informazioni riguardo a misure e sezioni c'e' abbastanza. Non e' che non si possa fare senza il suo aiuto, credo che l'appunto che lui mette nella pagina dell'F1 sia perche' tanti gli rompono le scatole per supporto, lui quelli li fa per le classi quindi, anche se da' lo schizzo per niente, seguire tutti quelli che lo vogliono fare sarebbe controproducente... pero' dice tutto il necessario.
Al tempo in cui si mise a farlo Unzibug credo che la base fosse l'SC1, se non mi sbaglio quello di Unzi venne un poco un carroarmato.
Farlo in costruzione ibrida credo che bastardizzerebbe un poco le linee, a meno che non metti piu' dime del solito, con un poco di attenzione pero'... farlo col metodo tradizionale direttamente dal disegno credo che sia piu' spedito che riprogettarlo ibrido e poi costruirlo...

La CS non lo ha replicato, aveva una vera e propria licenza per la produzione, adesso l'accordo deve essere cambiato un poco visto che ha messo fuori una versione piu' lunga, forse i termini sono scaduti, boh.
La copia (scarta tra le altre cose) era lo Sportee della Northwest, avevano la licenza e gli hanno spuffato il disegno, per questo generalmente viene boicottato.
Il coaster e' considerato un mito, anche se non molto moderno ha prestazioni sorprendenti per le dimensioni, si comporta bene in un poco tutte le condizioni anche se il surf e' il suo elemento, stabile per principianti ma maneggevole lo hanno usato anche per fotografia e per pesca e lo si vede in azione coi TsunamiRangers e pure in fiume. Ormai ha gli anni che ha ma chi lo possiede raramente lo vende e se succede il prezzo e' altino per un usato, pensa che c'e' chi ha considerato la possibilita' di comprarlo dalla CS e farselo spedire qui.
L'F1 non e' solo una copia, Brian ci ha messo del lavoro per perfezionare qui e li... quelli sono i dettagli a cui dice di stare attenti se no lo si rovina e, ovviamente, non vuole vederlo fatto da cani visto che il suo nome, e lavoro, ci sta attaccato.

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 18 Sep 2013, 21:21
by unzibug
Il mio buon vecchio F1 in s&g solca ancora i mari come un giovinetto dopo 4-5 anni di onorato servizio :wink:
Alcune note:
-avevo scalato il progetto originale rimpicciolendo un pochino i tutte le direzioni
-le sagome di compensato le avevo ricavate in modo assai discutibile con del cartoncino ritagliato sopra un modellino in scala del frame, la precisione non era il massimo. Le misure sono andate perse chissà dove, per quel che valevano.
-a prua e poppa ho improvvisato, anche troppo, infatti la poppa è venuta una schifezza che poi ho cercato di recuperare allungando la linea di chiglia con dei listelli

Lo uso ancora e mi ci trovo bene, è il mio kayak ufficiale. :mrgreen:
E' piuttosto leggero e manovrabile, per la sua lunghezza direi che è anche veloce. La stabilità non è altissima, complice probablimente anche la scalatura che ha tolto un paio di cm di larghezza e la chiglia a V.
La caratteristica che più ho scazzato è la poppa, di conseguenza la sua capacità di surfare non rispecchia l'originale.

Facendolo in skin, anche se ibrido, forse è più facile replicare le forme della poppa, col compensato non ci sono riuscito.

Dai, buttati in questa avventura, questo kayak ha molta personalità, ce l'ha anche la mia copia approssimativa ... :wink:

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 18 Sep 2013, 21:27
by and
grazie per la risposta aco, sostieni che i disegni del sito siano abbastanza, ebbene forse per uno che ha un gran bagagli costruttivi, ma per me che horealizzato in tempi lunghissimi un solo kayak la tua affermazione mi lascia un po' perplesso.

altro timore che ho è la questione costolatura con relativa piegatura. quest'ultimo è un problema risolvibile probabilmente recuperando il legno adatto, pulito e con la giusta venatura, ma come faccio a individuare la lunghezza delle costole, come imbroccare il giusto rocker e come azzeccare la posizione delle chine dell'f1 la cui posizione sembra essere così critica.

penso di non avere un occhio così fino per azzeccare il giusto mix costola rocker chine.

per tale motivo ho pensato che si potessero ricavare gli offset per custruire le sezioni, e pensavo potessero essere non meno di sei. nell'immagine (che è quella non corretta) potrebbero cadere dove indicato dalle frecce. secondo te possono essere sufficienti? altrimenti si potrebbero prevedere delle "semisezioni" fatte con compensato più sottile e che non siano chiuse nella parte superiore. cosa ne pensi?
sox 26.jpeg
cosa intendi nell'affermare che il metodo ibrido imbastardirebbe le linee? tu che conosci lo scafo mi potresti suggerire dove piazzare le sezzioni e quali potrebbero essere le criticità?

troppe domande, forse, ma l'f1 mi piace un sacco.

ho avuto l'occasione di provare la "marina" della cs canoe
Marina-440-base-lato.jpg
altre info qui http://www.cscanoe.com/web/prodotti/can ... S%20Canoe#, mi pare che la poppa rispecchi (seppur con le dovute proporzioni in larghezza) lo stile del coaster. ti risulta?

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 18 Sep 2013, 21:31
by and
@unzi: solo ora vedo la tua risposta, grazie per le drite. sorrido nel pensare al cartoncino...

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 19 Sep 2013, 3:12
by Aco
farlo in modo tradizionale e' semplice, ed il forum ti aiuta, per la piegatura delle costole qui nel forum ci sono tanti che non l'avevano mai fatta prima ed ora non ne sono piu' spaventati.
la posizione di rocker e chines e' piu' semplice se le piazzi prima, parti dal centro e via, usa romex per farti il modello di ogni costola ...
A vederlo direi che hai bisogno di 9 ordinate una proprio in mezzo al pozzetto, mah...
dico imbastardire perche' piu' hai costole piu' controlli la forma, col metodo semplificato le curve sono piu' affidate a come i correnti si dispongono per conto loro.
di Marina ne conosco solo una e non e' un kayak... quello non saprei ma dalla foto segue il concetto solito di fare una banana e poi appiccicarci le appendici e raccordarle ed in un kayak corto la coda piu' o meno e' costretta ad essere cosi'... poi a livello numeri non saprei quanto (e se) abbiano preso il Coaster come esempio...

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 19 Sep 2013, 7:16
by leonardokayak
Sto seguendo questo interessante argomento e se posso esprimere un parere personale consiglierei la costruzione sof tradizionale (con costole curvate). Non che sia contrario alla costruzione ibrida, anzi... ma per questo particolare modello non la ritengo l'ideale. La costruzione ibrida è consigliabile con linee più semplici con curvature poco accentuate. Con un pò di pazienza si potrebbero predisporre le sagome su cui poi curvare tutte le costole con precisione e ritengo si otterrebbe un eccellente risultato. I disegni disponibili credo che consentano di ricavare tutte le quote per dimensionare le singole costole. Indubbiamente è un kayak che merita una realizzazione accurata e un risultato fedele al progetto.

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 22 Sep 2013, 22:45
by and
ipotizzando di realizzare l'f1 con metodo tradizionale ho iniziato a cercare di carpire la posizione delle costole, ogni costola è distante l'una dall'alta 6in (ca 15cm), le costole iniziano a poco più di 3ft (ca 92 cm) dalla prua (@aco: se la mia interpretazione dei disegni è errata fammi un fischio) e sono 20.

per ora ho ridisegnato sopra al disegno di schulz la posizione delle costole, ma avrei bisogno di un chiarimento:
f1 .jpeg
perchè in prossimità del piede 8 una costola è spostata? questo avviene anche in tutte le foto dell'f1 viste sulla reta. immagino che sia "solo" per non procurar fastidio al deretano, corretto?

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 23 Sep 2013, 5:43
by Aco
esatto, ci sono altri mille modi di formare una seduta in modo che te ne puoi fregare delle costole, in n on tutti gli esemplari e' spostata ma come norma generale e' meglio tenerla fuori dai piedi. Non tutti abbiamo il sedere uguale quindi fa sempre bene prendere le misure ed essere sicuri. Il progetto ha una certa scalabilita' ed alcune cose come per esempio la posizione dei talloni sono soggettive quindi avere il disegno non ti salva dal prendere le solite misurazioni (che una volta prese sono sempre quelle quindi scrivile e mettile da parte).
Per il numero di costole non e' obbligatorio, se segui le sue misure ok ma se hai costole piu' larghe gli puoi dare un poco piu' spazio, dipende da cosa hai a disposizione

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 23 Sep 2013, 8:53
by and
ok, verosimilmente posso procurarmi listelli di frassino larghi 3 cm (possono bastere?), quindi numero e distanza tra essi possono variare, ma è giusto che partano a circa 92 cm (3 piedi) dalla prua e arrivino a metà tra il piede 12 e 13? questo è il range in cui collocare le costole?

mi sembra moltissimo lo spazio tra prua e prima costola, in questo modo avrà una prua "vuota" e molto filante. una spada.

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 23 Sep 2013, 9:10
by trinakria
:wink: Se hai problemi nel recapitare legno fai un fischio ....mi dai le misure anche dei singoli pezzi e te le spedisco.. :wink: Sono felice che abbia scelto il metodo tradizionale ,in ibrido ti saresti complicato la vita con queste forme.. :wink:

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 23 Sep 2013, 15:04
by Aco
io forse avrei aggiunto delle costole, formate da due pezzi, nei vuoti, magari solo una davanti, ma Brian ha sviluppato questo cosi' ... ne sono ctati costuiti un bel po' e non sembra che sia un problema quindi... lo spazio lo vedrai meno sul reale, e poi deciderai se aggiungere

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 23 Sep 2013, 16:33
by and
trinakria wrote::wink: Se hai problemi nel recapitare legno fai un fischio ....mi dai le misure anche dei singoli pezzi e te le spedisco.. :wink: Sono felice che abbia scelto il metodo tradizionale ,in ibrido ti saresti complicato la vita con queste forme.. :wink:
grazie sei molto gentile, ho a disposizione un sacco di bric* vari, ma ancor meglio ho trovato una segheria ben fornita.

non riesco bene a capire come possiate dire che è più semplice la tecnica tradizionale rispetto a quella ibrida... forse mettendosi all'opera tutto risulterà più semplice?

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 23 Sep 2013, 22:22
by trinakria
:wink: Ti assicuro che da alcune forme di scafo come questo ...non nè saresti venuto a capo........ma non perchè ho dubbi sul tuo operato, ma il tessuto segue decisamente le curve ideali molto meglio del compensato.....ovviamente mi riferisco allo scafo e non alla coperta :wink:

Re: lista dei desideri: F1 ibrido

Posted: 24 Sep 2013, 2:33
by Aco
Trinakria, credo che And intenda ordinate di compensato invece che costole piegate quando parla di ibrido...
And: come peso, velocita' e quantita' di lavoro e durata dello scheletro questo scafo e' meglio a costole piegate. Una volta fatto uno ti accorgi che non e' affatto difficile... beh le mortase, quelle sono fastidiose...forse... beh.. difficilmente torni sul metodo semplificato dopo...