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Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 10 Oct 2012, 19:36
by Aco
rimuovi fino alla vetroresina,
Per il fondo colo resina non rinforza, quindi metteresti solo peso, al cotrario di fabio eliminerei le fibre con una carteggiatina perche' dubito che riusciresti a ripulire per bene dentro alla trama

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 11 Oct 2012, 14:16
by DrNikki
Ok, seguirò i vostri consigli, miei maestri!
stasera posterò le foto dei progressi.
Dato che devo rinforzare la punta di poppa, e dato che il profilo della chiglia non è che tagli l'acqua come un coltello, mi era balzata l'idea di mettere un accenno di deriva in poppa, cosa ne dite?
Il mini-progetto potrebbe somigliare a quello che allego...dovrei solo ampliare un po' di più la zona carteggiata dove porto la resina al vivo e costruire il nuovo profilo.
Credete sia sensato e possa darmi un po' più di stabilità in acqua, o mi conviene non imbarcarmi?
Nel caso dovessi realizzarlo, questa deve avere un'anima che poi andrà rivestita ed unita allo scafo...di cosa potrebbe essere quest'anima? legno? plastiche? oppure dovrei proprio fare la struttura unendo pezzi di fibra con resina fino a creare una derivetta?
grazie mille,siete il top!

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 11 Oct 2012, 14:46
by Aco
Ok mai usato quel kayak quindi non so come si comporta, lo hai portato in acqua? hai difficolta' a mantenere la rotta? in che acqua lo usi?

Puoi fare una scassa per uno skeg retraibile oppure puoi fare lo skeg all'esterno ma removibile, col sistema delle tavole da surf per intenderci (e la possibilita' di usare una pinnetta di quelle loro rilavorando un poco il profilo) la pinnetta la farei un poco piu' bassa.
Oppure se ho ben capito come vuoi fare tu lo vuoi raccordare tipo il vecchio Elan:
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L'anima puo' essere di legno, , se ti preoccupi per il peso perche' raccordando arrivi ad uno spessore consistente puoi usare della balsa o schiuma. Siccome la resina poliestere mangia il polistirolo l'unica schiuma che puoi usare e' quella di poliuretano, non la si trova dappertutto perche' non la producono piu', la roba verde che usano i fioristi di solito non si scioglieva con la resina poliestere. Altro modo e' quello di usare della spugna (fitta da cuscino) se e' poliuretano o latex non si scioglie (di nuovo: non tutte le spugne vanno bene, alcune si sciolgono), ci metti un poco di resina e la strizzi in modo che la resina sia assorbita dappertutto ma che la spugna non sia inzuppata, una volta indurita ti trovi con una specie di schiuma che potrai scolpire con cartavetro (questo e' anche un modo per fare stampi veloci anche di dimensioni notevoli, replicare curve, tipo copiare uno scafo, e creare forme senza troppe curve, se restauri pannelli e cruscotti per macchine d'epoca o vuoi formare scatole per altoparlanti in maniera semplice e veloce questo e' il modo, raccorda curve naturalmente quindi una volta preparata la struttura basta fissare la spugna e lasciar asciugare, non occorre nemmeno formarla con cartavetro in quel caso... e no: non vale un soldo bucato come anima per uno scafo intero in vetroresina)

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 11 Oct 2012, 14:51
by DrNikki
uhm no mai messo in acqua perchè l'ho preso "incidentato"...ma se non cambierebbe sostanzialmente molto, lascio così

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 11 Oct 2012, 19:36
by DrNikki
Si, intendevo una semi-deriva fissa più o meno come la foto del kayak celeste che hai allegato..potrebbe cambiare sostanzialmente le cose?altrimenti la lascio così...purtroppo non l'ho mai provato in mare e non so se ne avrebbe così bisogno..

allego le foto della punta semi-carteggiata e del danno sul fianco, che oggi ho coperto con stucco poliestere (resina e fibra di vetro) e che domani carteggerò con carta fine..mentre da dentro metterò una pezza di vetroresina

pensavo di usare lo stucco anche per la punta dato che non è proprio messa malissimo.
ecco un po' di foto

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 18 Oct 2012, 13:57
by DrNikki
ciao Ragazzi..stuccatura completata..sto pareggiando il tutto...mi manca carteggio e verniciatura...una cosa:
pensavo di mettere in coperta una rete davanti e una dietro..pensavo di fissare dei ponticelli come questi Image per poi agganciare la rete e lasciarla comunque rimovibile...datemi un consiglio per il fissaggio: Bulloncino passante con relativi o-ring e piastrina metallica all'interno, oppure fissarli in coperta con resina??

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 18 Oct 2012, 16:04
by Aco
la resina su quelli non terrebbe un granche, i sistemi per i ponticelli sono un bel po' e molti impiegano viti per il fissaggio, la piu' semplice e' una fettuccia piegata ad occhiello ed una vite singola, visto che stai rifacendo la coperta ed hai della resina tanto vale farti i ponticelli in vtr e poi carteggiare l'area ed incollarli.
Per farli i sistemi sono tanti, una semplice U la fai laminado su una forma (tubetto tenuto su un pezzo di plastica con del nastro da pacchi in modo da dare la forma ad u rovesciata), poi tagli la laminazione a fette per avere tutti i ponticelli fatti.
Se vai per la fettuccia invece e' normale fettuccia di nylon, usa una vite inox corta ed a testa larga, mettendo un blocchetto di rinforzo dove avviti se il ponte non e' spesso abbastanza (cosi' avviti nel ponte e nel blocchetto me non fuori per fuori) se userai ganci sulla rete che sono troppo stretti per la fettuccia allora in merceria trovi anelli in plastica fatti a forma di triangolo per borse da prendere in mezzo alla fettuccia...

per quelli in metallo usa silicone, quello da acquari, per la piastrina e nel foro, gli oring non sigillano, troppe giunte..

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 23 Oct 2012, 19:58
by DrNikki
Siamo in dirittura d'arrivo...domani verniciatura con 3 (anche 4) mani di poliuretanica, poi lucidatura e...VARO!

Per tutti gli altri dettagli se ne parla in seguito

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 23 Oct 2012, 23:35
by federico69
Scusa se scrivo solo ora ma mi eri sfuggito.Con un kayak molto simile se non identico ma giallo e grigio sempre della Nova,ci ho litigato per quasi 20 anni.Faticano a mantenere la rotta in presenza di onde.Chi me l'ha venduto al tempo lo dichiarava abbastanza buono per il mare e ottimo in fiume ma al mare era una imprecazione continua.Se puoi ancora fare lo skeg posteriore secondo me ci guadagni.

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 24 Oct 2012, 10:43
by chiossul
Con quei ponticelli metallici in una risalita bagnata ti sgarri le gambe....meglio quelli a 1/2 sfera di plastica.

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 24 Oct 2012, 11:27
by frank 63
ciao
dal momento che devi fare i buchi, ti consiglierei di passare l'elestico in una fettuccia di nylon piegata ad asola come quella che ho fatto io. Non avrai quindi punti troppo sporgenti come ti ha già detto il buon Chiossul
elastici.JPG
fissaggi con fettuccia a prua e a poppa; Prima di posarli ed avvitarli sono stati resinati.

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 24 Oct 2012, 23:31
by dragonfly
questo tipo di kayak in mare non si riesce a andare dritto manco a morì, per lo meno , a me non è mai riuscito, però è leggero e a me qusta cosa della leggerezza ha fatto venire una certa fame , però un bello sgheg fisso migliora molto , anche se non è facile azzeccare le misure giuste, ovvero che lo scafo non tenda a andare nella direzione del vento o il contrario, insomma che si mantenga abbastanza neutro, quello nelle foto (ex nova colorado) tende a mettere il muso verso il vento, quindi dovdò aumentare un po la superfice dello sgheg, però sti scafetti sono una figata pazzesca Image lo sgheg in compensato saldato allo scafo con epossidica e microfibra + 2 strisce di tessuto
Image come al solito ho esagerato con le modifiche
Image è diventato un mini kaskazi :)

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 25 Oct 2012, 0:14
by Aco
:lol: bel lavoro postaglielo a Skulls85 visto che quelli li puo' trovare per poco

Per azzeccare le dimensioni la cosa piu' semplice e' provare... si parte con un'area molto esagerata e si continua a rifilarla fino alle dimensioni ottimali, per quello partire con un provvisorio da poter rifilare direttamente in spiaggia rende la cosa piuttosto facile. Essendo pero' una cosa che dipende dallazione dinamica del vento e dell'acqua la velocita' dello scafo ha la sua importanza ed uno scafo neutro ad una velocita' puo' non esserlo ad un altra (uno scafo tende a mettere piu' il muso al vento piu' la velocita' aumenta), per lo stesso motivo tracking e comportamento al vento possono non essere necessariamente correlati, per esempio una chiglia esterna migliora la direzionalita' anche se non garantisce un comportamento neutro al vento, e se uno scafo tiene la direzione ma non e' per niente neutro al vento una volta fuori rotta e' anche piu' difficile da riportare nella direzione giusta....

Per quello di dragonfly si potrebbe ovviare per esempio spostando un poco del carico (o sedendosi piu' indietro se possibile) a poppa in modo da immergerla di piu', oppure tenendo inclinato un poco lo scafo verso il vento piegando il ginocchio dal lato opposto o semplicemente sedendosi un poco di piu' verso il vento se c'e' spazio... questo senza contare le diverse pagaiate possibili.. insomma se non si centra un comportamento neutro...e magari tecnica e' preferibile ad una pinna enorme che si potrebbe rompere spiaggiando in maniera sbagliata...
Da tenere conto e' anche che piu' in profondita' si mette lo skeg piu' efficacia ha...
Visto che ci si e' si puo' anche pensare di usare la pinna come scassa semiannegata nello scafo per uno skeg retraibile in modo da usare quello per cambiare il comportamento a seconda delle occasioni ed avere un 2 in 1...

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 25 Oct 2012, 9:24
by chiossul
bel lavoro !!!! mai visto leepu in London garage Chop Shop, sul 52 Dmax? hahaha grandeee Dragon !!!!

Re: Restauro Kayak vetroresina

Posted: 25 Oct 2012, 23:56
by dragonfly
eheh hai ragione aco! però per la pesca dura è un pò strettino 0,62 metri, la seduta l'ho gia arretrata rispetto a quando era un sin , semplicemente per avere la prua un po piu alta e leggera (per mantenere il baricentro basso non è autosvuotante, anzi, i calcagni sono appoggiati sulla vetroresina, dritto và dritto, è solo un po fastidiosa la lieve tendenza a orzare....e dover pagaiare asimmetrico.... :oops: accidenti , non ci avevo pensato a farla grande e grattarla via un po alla volta
dmax lo guardo , ma sto programma me lo son perso :(