KLI - Kayak in Legno Italia

Sono riuscito a guadagnare volume non tanto per aver rivisto la prua come dici tu ma perchè ho lavorato su tutto lo scafo, ora ho 10kg in più rispetto a prima e come dislocamento a me sta bene poi se affonda un altro pò e mi ritrovo l' acqua a filo di bordo tipo classico greenland non mi dispiace.
Ho cercato di seguire il tuo consiglio sul fatto di piantarsi meno sull' onda e quindi allargando solo la superficie di prua in coperta...forse ritieni che sia poco???....so che devo raggiungere un copromesso
Per quanto riguarda le parti rosse e blu le rivredò anche se non mi preoccupano molto visto che per la coperta ho intenzione di usare degli spessori sui 2mm e rinforzare con tessuto o magari legno di traverso...vedremo..
Aco hai colto quello del bordo sarà un listello di legno chiaro...
Inizio ad avere prurito alle mani!!!

Dovresti avere una perfetta indicazione di quanto modificare lo svaso partendo dal tuo vecchio scafo, se vuoi fare una prova aggiungi del polistirolo al bordo in prua e fissalo con del nastro americano, se hai nastro da pacchi e fai un giro tutto attorno alla prua allora arrivi anche alla modifica della linea generale dello scafo.
Come retrofit a scafi esistenti si puo' adottare un duckbill, se ti piace la linea finale allora sai che hai una maniera per risolvere problemini anche dopo.
lo scafo che hai gia' fatto ormai dovrebbe indicarti dove lavorarlo in modo quasi infallibile

Aco grande l' idea del polisterolo!!!...però non sò fin quando possa essere affidabile visto che il kayak si aggira su i 470 cm qui ho uno scafo di 530....cmq fare una prova non mi costa nulla potrei prendere come punto di riferimento la superfice sul vecchio scafo a 470 e riportarlo su questo non sarà totalmente affidabile ma si può avvicinare parecchio.
Visto che hai sempre l' asso nella manica di cosa si tratta questo "DUCKBILL"????

chiamato anche bow fins nelle versioni precedenti, e' un naso con una sorta di ali in alto, al bordo, non si pianta un poco per il volume aggiunto un poco perche' lavora in modo dinamico vista l'inclinazione (tipo timone di profondita' fisso sul naso), lo trovi in surfski fatti per zone con molto surf...
la forma va dal comune:


al piu' diminutivo e "raffinato":


all'esagerato (questo era un tipo usato in gara in surf attualmente)

e, per chi si ricorda Magnum PI, le bowfins le vedi bene:



ehy sto cane surfa meglio di me:

PS: tra le altre cose la forma della prua di una baidarka fa un effetto simile anche se meno accentuato

Gande Aco!!!....sei sempre illuminante!!!...a questo punto mi viene anche da pensare a delle alette fisse da poter aprire all' occorrenza!!

bow fins a geometria variabile... ti aspetti di superare la barrier del suono?
non so quanto complicato sia, non ci vuole moltissimo materiale quindi... mica hai le onde australiane... il polistirolo dovrebbe darti un idea cmq.
Ne ho viste di applicabili che erano un intero cono del musetto che si infilava sul muso e fissato con viti, ed altre che erano solo un pezzo di plastic sagomato per accomodare la chiglia, anche quello fissato con viti (in chiglia)
Dopo il naso a pellicano il naso a papera (o platipo) e' obbligato [smilie=pdt_piratz_19.gif]

...a questo punto visto che già sto pensando al nome "pellicano" potrebbe entrare nella topten o anche paperino!!!

non sono stato fermo in questi mesi, credo di essere al progetto definitivo, rivisto un pò tutto lo scafo da renderlo capace di governare più l'onda pur cercando un compromesso.....di sicuro riscontrerò dei difetti in futuro così posso avere una scusa per continuare a costruire!!!

elimina le linee d'acqua al di sopra del bordo o ti fanno confusione...
come cambiano i numeri se pizzichi la prua tipo lo schizzo sotto? (li ho esagerato se no non si distingueva niente)

Ho tolto le linee d' acqua sopra al bordo....si legge decisamente meglio non ci avevo pensato
Modificato la prua sotto non così deciso ma abbondante ho perso 1 kg da 126 a 125 la CP a 0,5585 e LCF da 259 a 258....non è cambiato di molto, la correzione che mi consigli e per avere meno attrito in ingresso??

la parte di prua vista in piano prima e dopo la correzione...

si, in teoria perche' sembrava un poco tozza, col cellulare vedo quello che vedo ed a guardarlo continuamente mi fa pure diventare piu' orbo e ci vedo ancora meno... piu' che altro ero curioso di sapere i numeri, resistenza ecc, se non cambia molto n'importa, scegli quello che ti va di piu', piu' semplice da costruire, da' i pannelli piu' sviluppabili...insomma era piu' curiosita' che altro, anche perche' il pizzico dovrebbe andare anche alla sezione piu' indietro...
Beh se i numeri ti quadrano confronta con lo scafo che hai gia' costruito e vedi se le modifiche tendono al risultao che vuoi...

non era solo una tua impressione ad un certo punto lo fatta mangiare troppo!!!
Ho limato un pò tutta la parte immersa di prua partendo dai 330 questione di millimetri riuscendo a dare una linea più fluida, non dovrebbe essere un problema per i pannelli, con draft 12,5 cm 125kg ma posso arrivare anche 13,5 cm con 140 kg di dislocamento ed ho ancora un 2 cm dal bordo e la CP 0,5571 (poi se hai un pò di tempo e voglia mi spighi meglio questo dato?? ).

Va bene 35 cm verso poppa dal LCF per stabilire il punto di inizio del bordo del pozzetto??