KLI - Kayak in Legno Italia

Posted: **5 Aug 2011, 21:17**

Un attrezzo simile lo ha costruito anche paddlelight, è descritto sul suo blog da qualche parte anche su FB.

Solo ora ho realmente capito come funziona!

Posted: **24 Oct 2011, 21:32**

Si vede bene nei vari passaggi ma una di kevlar pesa quasi la metà di una di royalex, come la mia!
Se poi di legno...
Mau

Posted: **25 Oct 2011, 2:34**

lo so chi sono quelli

occhio quando si da' il colpo di reni, si vede bene quando lei lo fa, fatto cosi' si rischia di farsi male alla schiena (lei e' giovane io sto diventando vecchio e la mia schiena si lamenta) se si e' della sua statura deve piegarsi un bel po' per afferrare l'altra gunwale, In quel caso tenete la canoa un po piu' di fianco, dovete raggiungere l'altra gunwale senza piegarvi troppo. Pensate a mettervi sotto alla canoa piuttosto che mettere la canoa sopra di voi e il movimento viene fuori giusto (un po' come fare il roll col kayak dove si deve pensare al contrario...)

Posted: **29 Mar 2012, 10:46**

http://www.porchlight.ca/~aferg/home_htpac.html

Lui è "contro" il giogo sagomato, dicendo sono più i contro che i pro.
Ottima l'idea di aggiungere un tumpline alla canoa, ed è anche una cosa filologicamente corretta

Posted: **4 Apr 2012, 0:15**

a me non piace la tumpline per la canoa quindi sarei un po prevenuto ma di sicuro non usata in quel modo...

Non ho mi incontrato quel signore durante i miei portages in algonquin park ma le cose sono:

1) il giogo va fatto su misura, ci sono goghi fatti bene e altri fatti male in commercio e sulle canoe, esattamente come ci sono canoe fatte bene e altre fatte male o pagaie fatte bene e altre fatte in modo completamente sbagliato. Il giogo lo si considera come si considera tutto il resto, se non ti va bene lo modifichi punto e basta, sai che enorme quantita' di forme i produttori dovrebbero prevedere per offrire un giogo che vada bene per ogni tipo di spalle? e' semplicemente una cosa che va modificata su misura e se usi la canoa come abitudine il giogo e' la prima cosa che modifichi (la seconda sono la posizione e magari altezza delle sedute).
Esempio: in tempi passati il giogo aveva un piccolo scanso al centro per accomodare il processo spinoso della C7 (quello che si sente mettendosi una mano tra le spalle in alto) ora raramente si vede in quelli commerciali, mica siamo cambiati, la nostra vertebra e' esattamente come 100 anni fa. E' il mercato che e' diverso e le decine di produttori non ci vogliono perdere tempo, quindi... compri la canoa e ti assicuri di modificare il giogo in maniera che vada bene per te, se la noleggi ovviamente non ti puoi mettere a cambiare roba e allora un asciugamano piegato messo sopra le spalle risolve il problema. Dire che il giogo e' un sistema sbagliato perche' gli procura dolore e' come dire che le scarpe sono inutili perche' gli fanno male ai piedi quando usa scarpe due misure piu' strette. Mi sono capitati gioghi di misura sbagliata che mi hanno dato fastidio e mi sono capitati quelli di misura e forma giusta che erano comodissimi. Quelli che faccio per me manco li sento.

2) il giogo fatto con le due pagaie non e' una ghigliottina, anzi, per niente, se ha problemi in far rimanere le pagaie ferme in posizione evidentemente ha saltato la pagina del manuale che spiega come legarle. E riguardo al fatto che prende tempo: il cow hitch (la maniera di fare una legatura corrente lungo il traverso) e' permanente, il solo tempo necessario e' di infilare le pagaie sotto alla corda. Conosco tantissimi che preferiscono questo metodo invece del giogo. Imparare a legare le pagaie lo porterebbe piu' vicino all'uso della tumpline.

3) quello che questo signore descrive finisce per avere il traverso centrale (sostituito con un tubo poi? insomma...) che ti va a sbattere proprio contro la spina dorsale. Non so lui ma io mi sono trovato in situazioni a dover camminare all'indietro di qualche passo su un sentiero per girare attorno a qualche ostacolo che non riuscivo a passare con la canoa o per dare spazio ad altri sullo stesso sentiero, altre volte mi e' successo di scivolare e mi e' successo che la poppa della canoa abbia sbattuto contro qualcosa albero o roccia, figurati se avevo un bel palo di alluminio proprio contro la schiena che bene mi faceva. Nel descrivere il modo corretto di portare la canoa non credo prorio che ci abbia azzeccato... se si vuole usare la tumpline il metodo corretto e' qui http://www.amtraders.com/pricing/riggin ... ortage.pdf
La tumpline e' accompagnata dal giogo fatto con le pagaie, questo permette di essere in grado di sollevare la canoa e mettersela sulle spalle ( come faccia lui a mettersi la tupline sulla testa senza avere le spalle a supportarla nel frattempo manco lo voglio vedere), una volta la canoa e' sulle spalle la tumpline si passa sulla testa ed in quel modo le pagaie non toccano piu' le spalle ma sono tipo mezzo cm al di sopra. Il traverso centrale non tocca la schiena, se sbatti su qualcosa sono le pagaie che sbattono sulle spalle non una bastonata al collo.

Mettere un sasso a bilanciare la canoa.... per me e' un buon modo per beccarsi un sasso in testa, lasciamo i sassi dove sono. Teoricamente il traverso centrale o il giogo si fissano sul punto che rende la canoa bilanciata (altra cosa che va customizzata) e alle brutte con canoe noleggiate o avute in prestito basta fissare le pagaie un po avanti o indietro in modo che bilancino o se le pagaie fanno parte del metodo usato per il portage il giubbetto ha abbastanza peso da bilanciare il piu' delle volte.
La corda che va da prua a poppa per mantenere la canoa, invece, quella si va molto bene specialmente se si ha lo zaino sulle spalle allo stesso tempo (gli spallacci hanno la loro parte nel far addormentare le braccia se sono alzate). Finalmente una....

Ps: parlare di metodi per il portage e' come mettere un laziale a discutere di calcio con un romanista.

Posted: **4 Apr 2012, 13:44**

Illuminante come sempre .
Grazie Aco.
Anzi, grazie 2 volte, dato che inizierò a costruire un giogo tra un po'. Mi farai risparmiare tempo con queste nozioni.

Posted: **4 Apr 2012, 14:39**

Non intendo andare a criticare la gente riga per riga, per carita' ognuno faccia come vuole, pero' per come la mette quel signore della tumpline mi aspetto quasi che vada avanti a dire che i giubbetti sono sbagliati perche' sono scomodi e che gli indiani non li usavano e ho l'iimagine di gente che mi arriva in clinica con le botte del traverso sulla spina dorsale e altri caduti di fianco al sentiero con la tumpline finita a mo' di cappio....

Flender: se vuoi provare gli altri metodi provali pure, anzi e' consigliabile anche se solo per l'esperienza. Ci vuole poco a scambiare un traverso semplice con un giogo e viceversa, magari sei del gruppo che si trova meglio con le due pagaie invece del giogo ecc.

cmq come punto di portenza, da modificare su misura, ecco una sagoma del giogo della chestnut canoe company, quella che originalmente portava la nocca per la vertebra, spessori sono 19mm verso le estremita' e un 12mm di spessore per il "cucchiaio" (le misure sono un po' strampalate perche' sono la conversione di 3/4 e di 1/2 di pollice)

per la stampa la stessa foto con formato grande e' qui
(tratto da canoeguybc.wordpress.com un blog molto informativo ed una buona lettura con buoni consigli)

vedro' di scannerizzare altre sagome appena ho tempo.