KLI - Kayak in Legno Italia

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A questo punto sono pronto per la laminazione interna . Quello che mi serve adesso è di sapere dove posizionare i sediolini" (2) per la cronaca sono 190 cm x Kg 110" quale tipo è più comodo più o meno le misure, e anche qualche dritta sulla forma della pagaia (misure profili ecc)
e ancora una volta Grazie Grazie....ciao Francesco

ciao e complimenti intanto per il lavoro svolto; presentare tutto in un botto non ci ha fatto gioire e soffrire per la costruzione; comunque ....
Per posizionare le sedute è importante sapere se sarai solo a condurla, e in questo caso è opportuno portare la seduta più avanti possibile verso il centro per non far alzare la prua della canoa, oppure se prevedi di usarla in compagnia e allora mettere una seconda seduta e bilanciare i pesi. La seduta dovrà esere bassa (considerato che sei molto alto) per abbassare il barcentro ma permettere comunque di infilare le gambe sotto il seggiolino e rimanere in ginocchio ma appoggiati alla seduta (spero di essermi spiegato).
Nella mia canoa le 2 sedute sono fissate con delle viti filettate che all'occorrenza, a seconda del peso di chi sta a prua, vengono svitate e spostate avanti o indietro usando i fori delle gunwales. Altre 2 sedute le aggiungo con lo stesso medodo se devo portare in giro i bambini.

le sedute: il giogo centrale

Le pagaie:
io normalmente uso i modelli Ottertail (coda di Lontra) e Beavertail (coda di castoro),
Come documento guida puoi prendere il valido documento di Aldo Varotto dell' AICAN Assoc. nazionale canoa canadese, molto ben fatto e ti spiega i diversi tipi di pagaia.

Ciao Francesco hai proprio ragione: pubblicare tutto in una volta non è stato certo il massimo purtroppo per queste cose dipendo molto dalla disponibilità dei ragazzi.... e già ho detto tutto anche il cellulare in riparazione si è preso il suo tempo comunque dagli e ridagli ho imparato il giochino così da potere pubblicare con regolarità almeno le ultime fasi della costruzione.
Grazie per le dritte sulle sedute e su dove cercare per il discorso pagaie a presto

ciao Rodrigo scusa se non ti ho risposto subito ma essendo una "foca" col p.c dipendo dalla disponibilità dei ragazzi.... praticamente mai comunque i lavori sono proseguiti foto e commenti li ho postati solo domenica 23 e inviati a frenk 63 persona gentilissima e davvero competente, se tutto funziona come l'altra volta lo staf li ha presi e spostati nella sezione giusta quindi a breve dovrebbero essere girati su la canoa di giannone

Giannone wrote:ciao Rodrigo scusa se non ti ho risposto subito ma essendo una "foca" col p.c dipendo dalla disponibilità dei ragazzi.... praticamente mai comunque i lavori sono proseguiti foto e commenti li ho postati solo domenica 23 e inviati a frenk 63 persona gentilissima e davvero competente, se tutto funziona come l'altra volta lo staf li ha presi e spostati nella sezione giusta quindi a breve dovrebbero essere girati su la canoa di giannone

Okkey grazie allora aspetto.

Per il discorso sedute e posizionamento quello che si fa e' vedere i pesi dei pagaiatori e poi calcolare la leva dal centro per posizionare la seduta.
Secondo matematica uno pensa di mettere la persona leggera dietro e quella pesante davanti (chi sta davanti deve avere spazio per le gambe ovviamente quindi il sedile e' arretrato e fa meno leva), in realta' la persona piu' esperta siede dietro e quella meno esperta davanti (e tutti e due sono canoisti btw).
Se sei da solo, soprattutto se lo scafo e' del tipo simmetrico, quello che si fa e' pagaiare seduto al contrario sulla seduta di prua che e' quella posta piu' un centro. A meno che la canoa non sia uno scafo da una persona sola, ti accorgerai subito che non puoi ficcare una seduta di poppa troppo avanti: la canoa diventa larga, e proprio davanti a chi e' seduto a poppa, e pagaiare come si deve diventa scomodo, quindi o la persona si siede verso il bordo o tende a piegarsi di lato o finisce per immergere la pagaia molto in diagonale invece che in verticale e parzialmente, il che sbilancia lo scafo e rovina la conduzione ma soprattutto fa lavorare il pagaiatore in una posizione sbagliata per il corpo. La maniera canadese invece e' di inginocchiarsi al centro inclinando lo scafo verso il lato della pagaia. Bisogna fare l'abitudine a stare inginocchiati, le prime volte da' parecchio fastidio. Se si vuole facilitare un poco la cosa si puo' appendere una cinghia alle gunwales da usare come seduta (raddoppia come cinghia che va sulla testa durante i portages alleviando un poco il peso del giogo sulle spalle).
Se hai spesso carichi nella canoa quelli permettono di cambiare l'assetto senza che diventi matto con le sedute, in scafi molto lunghi una piccola zavorra per pagaiare da solo puo' essere un opzione.
A volte, a seconda delle condizioni, si vuole essere sbilanciati, per esempio se c'e' vento e devi pagaiarci direttamente contro tieni la prua immersa e fai alzare un po la poppa... praticamente lo scafo si comporta come una banderuola e si sfrutta quel comportamento per mantenere la rotta.
Le sedute sono fissate alle gunwales con un bullone passante, una volta che si trova l'altezza delle sedute si fa un distanziere (tondo di legno forato a formare un tubo) e si tagliano i bulloni su misura. Ovviamente piu' abbassi le sedute piu' lo scafo diventa stabile quindi usa la canoa una stagione prima di decidere definitivamente.
Per tutto un discorso di sicurezza sotto alle sedute vuoi abbastanza spazio da non rimanere incastrato con i piedi se li ficchi li' sotto e la canoa si ribalta (quindi usa tutta la lunghezza del piede e non il piede di fianco). Siccome a seconda dello scafo, e del piede, questo non e' sempre possibile, la cosa piu' sicura e' di mettere le sedute all'altezza giusta e prendere l'abitudine di non mettere i piedi sotto. In ogni caso tieni d'occhio a quello spazio.

Per le pagaie, beavertail/ottertail/qualsiasi altra (ce ne sono in bel po di varieta' tra profili e legni), ognuno ha le sue preferite e tanti sviluppano i profili che gli fanno piu' comodo. Tieni conto che in genere la persona a poppa avra' una pagaia col manico un pelo piu' lungo di quella a prua e che si tende ad usare una pagaia con la pala piu' stretta e lunga in acque profonde ed una pala corta e larga in acque poco profonde. Ci sono misure piu' o meno standard ma puo' succedere che la superficie della pala sia troppo grande e muova troppa acqua per qualcuno, in quel caso o vanno in palestra o rifili un poco la pala.
Il mio consiglio e' di cominciare con una pagaia molto andante, relativamente leggera (legni pesanti permettono linee piu' sottili ma una pagaia troppo pesante non e' piacevole finche' non sviluppi tecnica e braccia), imparare un poco e modificarla col tempo e poi passare a cose piu' sofisticate visto che non saprai mai cosa e' piu' adatto a te quando hai zero idea di cosa comporta la conduzione, meglio rovinare 10 pagaie scarte da 20$ che una ottima da 120$, da quelle dieci accumuli l'esperienza necessaria a mantenere sane le pagaie che costano.

ciao Aco e grazie per i preziosi consigli, vedremo poi cosa riesco s tirare fuori,

questo e' un video dove vedi la conduzione alla canadese, e' in inglese ma anche se non capisci la lingua le riprese da diversi angoli si spiegano da sole. Ho cercato video in italiano ma quelli che ho trovato sembra abbiano tutti qualche problemino nella dimostrazione quindi ho lasciato perdere.
Se poi capisci abbastanza la lingua da' un occhio al sito https://www.nfb.ca/ e cerca la serie "Path of the Paddle" di Bill Mason... sono video della fine anni 70 ma spiegano benissimo la tecnica e sono stati utili ad un mucchio di canoisti (cmq pure se non capisci la lingua sono belli da vedere)

È da tanto che sono assente sul forum e mi sono guardato tutte le pagine della costruzione
Bravo, molto bella e dettagliata, complimenti

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