Canadese Huron Cruiser in strip planking

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vu-nera
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Canadese Huron Cruiser in strip planking

Post by vu-nera »

Eccomi pronto per partire con la realizzazione della mia prima canoa però prima vorrei chiarirmi alcuni dubbi:

Cominciamo da questi poi vi esporrò gli altri:

1) Ho trovato del cedro rosso in tavole da 3 metri spessore 22 mm circa grezze, non sono ancora andato a vederle ma il loro prezzo prezzo al mc mi sembra buono, come si fa a calcolare la quantità necessaria per scafo? Sul libro di Gilpatrick ho letto 590 mt lineari di listelli ma da 22 finiti per una canoa da 5,5 metri. Io vorrei realizzare quella da 4,8, come mi regolo? Finite credo verranno intorno ai 18/19mm (dipende come sono messe) va bene?

2) per quanto riguarda la larghezza, una volta definiti il numero di listelli da 3 metri necessari ho provato a a fare qualche taglio con il mio banco sega ed ho visto che per tagliare listelli da 6,35 devo sommare uno scarto di 2,3 mm di taglio, vi torna?

3) Eventualmente quali sono legnami alternativi al cedro rosso (che comunque mi sembra il migliore sia per resa estetica che di peso), ho letto tulipier, pino, altri? Quali legnami utilizzate per inserire listelli più chiari o scuri? Quale legname utilizzate per le sedute ed i listelli di rinforzo trasversali e di appoggio per le spalle (scusate ma non mi ricordo il nome inglese....)

4) A livello di kit resina, fibra + epossidica, ho letto 5Kg epossidica + 15 metri di tessuto da 1 metro, è corretto?

Per ora è tutto poi passerò alle altre domande...

Grazie e ciao
Last edited by vu-nera on 19 Apr 2014, 18:03, edited 2 times in total.
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Aco
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Re: Prime domande

Post by Aco »

1) se segui il libro allora ci vuol poco perche' gia' te lo dice e se l'accorci basta che togli la differenza in percentuale dalla lunghezza dei listelli ed a spanne ci sei, ti dovrebbe dire anche la superficie della canoa e con quella e' facile ricavare il numero dei listelli e poi lavorare al contrario per arrivare al necessario per te.
Il libro dovrebbe chiarire tutti questi punti, spulcialo bene, spesso cmq si va ad occhio, userai listelli lunghi sui fianchi piu' vicino al bordo, mano a mano che scendi si accorciano. Puoi unire tutti gli scarti ed infilare il listello cosi' ottenuto qui e li' nello scafo in modo che non si noti (se accompagni la vena/colore non lo vedi per niente). I pezzi piccoli li puoi anche usare per lance di riempimento a prua e poppa il che fa un miglior uso del legno e facilita la posa. Le dimensioni dei listelli sono relative: a meno che uno scafo non abbia forme molto contorte tipo pizzichi ecc si puo' andare con listelli piuttosto larghi, soprattutto se si parte dal fondo (in quel caso e' meglio se non sono fresati ai fianchi) in uno schema un poco piu' tradizionale. Io non mi spreco a dimensionare le lerghezze, quanto e' lo spessore della tavola che trovo quella e' la larghezza dei listelli, se mi capita di averne tengo i piu' stretti per la curva al ginocchio e vicino al bordo, se no ciccia.
2) listelli da 6mm vanno bene, non perderti troppo in conversioni, la lama della sega circolare ti prendera' qualsiasi tra i 2 ed i 3 mm a seconda del suo spessore, ma cmq conta un buon terzo del legno perso in segatura nel taglio. Prepara il banco in modo solido con supporti in entrata ed uscita, featherboards e, se possibile, un aiuto... se no ti tocca girare continuamente attorno alla sega il che puo' lasciare un segno se la tavola si ferma (in quel caso occhio a non avere prolunghe o roba su cui inciampare o rischi di arrivare a fine giornata con un pezzo in meno :roll: ). Con la lama ben affilata e la tavola che si muove in modo regolare i listelli escono belli puliti e dello stesso spessore da inizio alla fine, se invece la lama non e' affilata e la tavola scorre tutta ballerina ti trovi segni della sega, bruciature e spessori irregolari il che significa molto piu' lavoro poi a carteggiare (alcuni si sono trovati con lo scafo come carta velina a forza di scartavetare un difetto). Con un taglio pulito piallare a spessore e' un passo non necessario (io lo trovo cmq inutile ed uno spreco di legno e tempo) e semmai dovessi avere un lato piu' brutto dell'altro tienilo all'esterno dove e' piu' facile carteggiarlo.
3) legni vai per ogni legno leggero e comune che hai in zona, qui da noi usiamo cedro per lo scafo e quercia per bordi e sedute e giogo, sono i legni comuni da noi e non costano molto, te puoi andare per ogni legno tenero per lo scafo (la scelta di solito cade sull'abete) e legno duro per i bordi, copertine e sedute, questi ultimi elementi di solito rappresentano un bel po' del peso totale quindi si puo' salvare qualcosa intervenendo sul bordo e magari laminando il giogo, le sedute invece non sono da cambiare, chi ci ha provato di solito le ha spaccate mentre le usava. Un bordo in legno tenero si rovina molto piu' facilmente sbattendo qui e li e mettendolo sul portapacchi, quindi anche quello e' da tener conto, si puo' laminarlo con legni teneri all'interno e duri fuori ma alla fine sta a te decidere se il lavoro per una cosa del genere e' troppo.
Il punto importante e' che in rete e nei libri di solito trovi indicati legni comuni in Nordamerica, non sono una cosa obbligatoria e non vale la pena di diventar matti a trovarli. Esteticamente il risultato e' ottimo in ogni caso, se il lavoro e' fatto bene, quindi non farne un punto su cui decidere il legno. Questo vale anche per gli accenti di essenze diverse.
5) per la resina chiedi a Chiossul
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Re: Prime domande

Post by vu-nera »

Grazie mille per la risposta.

Altra piccola domanda:

Ho visto che alcuni progetti prevedono la "ruota" anteriore e posteriore, sul libro di Gilpatrick le canoe non lo prevedono.
Personalmente mi piacciono di più con, e mi danno più il senso di resistenza.

Mi date qualche commento su con/senza e se un progetto che non lo prevede si può modificare aggiungendola (credo di si) senza problemi di sorta?

Grazie ancora
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frank 63
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Re: Prime domande

Post by frank 63 »

ciao
alla sagoma interna di prua e poppa togli via 3 cm di spessore e ci metti la ruota interna incollando tra di loro 4 o 5 strips.
lo stesso farai per quella esterna
ti posto la foto di quello che ho fatto io con la mia
interna:
14.JPG
esterna:
64.JPG
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Aco
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Re: Prime domande

Post by Aco »

tutte si possono modificare aggiungendo una ruota interna e/o esterna. Averle rende tutto piu' semplice per gli incollaggi ecc, non devi fare colate nelle punte o cordoli prima di laminare, rifinire l'angolo allinterno diventa semplice.
Come mostrato da Frank quello che fai e' tracciare il tuo profilo e togliere lo spessore della ruota interna (di solito il profilo e' dato all'interno del fasciame e se non c'e la ruota dovresti rastremarlo...) Poi ti prepari un 6 listelli (3 per la ruota interna e 3 per la ruota esterna, o 4 e 3 o 3 e 2... varia un poco a seconda degli spessori della roba che hai a disposizione) li bagni per bene e pieghi tutti e 6 assieme attorno alle ruote (tutta la serie di fori che vedi nella foto di frank e' per immorsettare il pacco di listelli) Lasci che si asciughino (da 3 gg ad una settimana) e poi togli i morsetti e lamini rimettendo il pacco attorno alla sagoma coi morsi. A colla asciutta ti trovi la rota interna e quella esterna laminate e con la stessa curva.
Quando separi ci sara' movimento ("springback". la laminazione tende a raddrizzarsi un poco, di quanto dipende dalle essenze e dal numero di strati/spessori) non te ne preoccupare, metti le ruote esterne da parte legando un cordino a tenerle forzate (tipo arco degli indiani) e non tenderanno ad aprirsi col tempo che passa durante la costruzione. Le ruote interne le fissi con un paio di chiodini alle estremita' ed un morsetto in centro. Tracciati il centro dei listelli con una matita lungo tutta la ruota. Non sei obbligato a rastremarle da cima a fondo fin dall'inizio, le puoi rastremare (la raspa basta ed avanza, non ti occorre una superficie liscia alla rastrematura) via via che metti i listelli, rastremi lo spazio per 2 o 3 listelli, li posi, rastremi ecc ecc. il morso lo sposti via via che posi il fasciame ma dopo un po non ti serve nemmeno piu', ricordati di togliere i chiodini prima di coprirli coi listelli, i listelli incollati terranno la ruota in posizione.
Se rastremi tutto dall'inizio metti dei listelli di prova qui e li lungo lo scafo per vedere l'inclinazione della rastrematura, l'angolo non e' lo stesso lungo tutta la ruota ed in alcuni modelli ti puoi trovare a dover mangiare anche dentro il profilo in certi punti, piu' ti avvicini al bordoe piu' l'angolo si appiattisce, se hai usato listelli un poco fini li' dovrai aggiungere un paio di "guance" laminate ai fianchi.
Ricordati di proteggere la sagoma col nastro da pacchi cosi' non appiccichi pure quella, specialmente se appartieni alla categoria degli "sbrodoloni" quando si parla di incollare, se mangi nella sagoma quando rastremi mettici un pezzetto di nastro di nuovo prima di posare: se la sagoma si incolla un pochettino proprio sullo spigolo non importa, una botta e viene via, ma se si incolla di brutto allora cominci a tirar giu' i santi dal calendario.
Tutto ti diventera' ancora piu' chiaro mentre lo fai
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Re: Prime domande

Post by vu-nera »

Il procedimento per la ruota interna mi è chiaro, per la ruota esterna invece la preparo un po più larga dello spessore totale tra i due listelli e la ruota interna poi viene applicata (con colla più viti dall'interno?) quindi una volta fissata raccordo il tutto lateralmente e sul fondo?
Per caso avete qualche foto della sequenza di applicazione e finitirua della ruota esterna?

Grazie mille
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Re: Prime domande

Post by Aco »

no, quandocurvi un pacchetto di 6 listelli 3 sono laminati per dentro e 3 per fuori (i piu' esterni ovviamente. La ruota unterna e' rastremata a 0 ed i listelli per la ruota esterna basta che siano larghi quanto lo spessore del fasciame x2 (se il fasciame e' di 6 mm di spessore la larghezza dei listelli della ruota esterna puo' essere di 12mm)
Uno schizzo veloce della vista dall'alto (col telefonono non posso fare di meglio e dove sono adesso non ho nemmeno una penna per fotografare uno schizzo a mano, ma dovrebbe bastarti, se qualcuno ha tempo e volesse fare un disegnino per bene e' meglio)
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Re: Prime domande

Post by Aco »

vu-nera wrote:Il procedimento per la ruota interna mi è chiaro, per la ruota esterna invece la preparo un po più larga dello spessore totale tra i due listelli e la ruota interna poi viene applicata (con colla più viti dall'interno?) quindi una volta fissata raccordo il tutto lateralmente e sul fondo?
Per caso avete qualche foto della sequenza di applicazione e finitirua della ruota esterna?

Grazie mille
li intendi esterna vero?
Per applicarla puoi mettere colla e tenerla in posizione con vitine fine da fuori, una volta che la colla ha preso togli le viti e turi i fori con delle spinette di legno. Prepara i fori delle viti col trapano o spacchi tutto e metti della cera (o olio o.. rossetto, burrocacao ecc se non hai altro... ma preparati a sentire gli urli della moglie dopo quando si accorge come gli hai ridotto il rossetto... :mrgreen: o se ti becca col rossetto in una mano e niente viti nell'altra :lol:) attorno alle viti o si incollano pure quelle
mi sono dimenticato: i listelli laminati all'interno sono di legno tenero, all'esterno legno duro invece.
Qui usiamo una striscia di ottone tenuta con vitine di bronzo alla fine al di fuori della ruota esterna, ma puoi metterci altre cose (rame, alluminio che pero' fa un poco schifiu, un cordino inzuppato di epoxy che e' niente male)
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Re: Prime domande

Post by vu-nera »

...Ancora peggio se vengo beccato con il rossetto in mano senza viti nell'altra mentre mando un messaggio privato ad un "maschione" del forum.... :lol: 8)

Scherzi a parte, il disegno è chiarissimo non avevo capito di andare "a zero" sullo spessore della ruota interna.

Grazie ed alla prossima domanda.
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Re: Prime domande

Post by Aco »

E' solo perche' non hai costruito, quando ti metterai a farlo tutta la cosa sara' chiarissima.
Le foto di Frank sono tutto quello che ti serve ti mostrano in dettaglio un poco tutto, e se guardi quella della ruota interna dove va a beccare la prima dima vedi il vuoto che ti dicevo di riempire con le guance, puoi lasciarlo come ha fatto Frank ma mettendo le guance poi hai una superficie molto piu' semplice da coprire con la vetroresina, niente angoli in cui doversi infilare. Lo stesso vale per come la porti a sbattere contro alla dima: se muori a zero invece che arrivarci contro e basta, all'interno, non hai lo scalino su cui dover avvolgere la vetroresina.
Per giuntare la ruota esterna alla chiglia poi farai un piccolo taglio nel fasciame, sul fondo, incolli la ruota esterna e pareggi tutto, oppure pialli la giunta piatta sul fondo e la ruota muore a zero, quindi quella falla una spanna piu' lunga della ruota interna.
Qui riesci ad intravedere l'innesto della ruota esterna nel fasciame (se non e' chiaro ti si prende una foto apposta per quello)
Image
Qui vedi la striscia in ottone a finire per protezione (sta roba e' di solito del tipo ammiragliato e costa parecchio quindi tanti usano altri materiali se si costruisce risicati, io spacco a meta' un tubetto di rame da 6 mm per esempio) Image


PS: ovviamente, visto che il pacchetto che avvolgi attorno alla forma avra' molta piu' corsa all'esterno rispetto ai listelli piu' interni non tagliare tutti pezzi della stessa misura. Quelli fuori dovranno essere parecchio piu' lunghi (almeno quello piu' vicino allo scafo, gli altri vengono portati a paro poi quindi...). Per risparmiare tempo ti puoi tagliare i profili e mettere in forma i listelli per le ruote, mentre quelli si asciugano tagli fuori il resto delle ordinate, poi li incolli e mentre la colla si asciuga prepari la trave dello scalo che puoi usare come piano di appoggio per far scorrere le tavole sulla circolare quando tagli i listelli. Se dovessi fresare i bordi dei listelli, e la tua fresa avesse quei banchetti piccoli da brico, puoi usare di nuovo il trave come supporto extra per farli scorrere. (fresare non e' necessario, scelta tua)
PSPS: ovvio che se ci appiccichi la fresa il trave deve essere una cosa solida ben fissata ai cavalletti in modo da non cadere e fresare mezza casa, te ed il gatto inclusi..... (MAI avere attorno gatto, cane, canarino, pesce rosso, figli, nipoti, pronipoti, vicini o amici arrafoni quando lavori con la circolare o la fresa... :wink: la suocera e' ok se e' del tipo che rompe le pa...)
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Re: Prime domande

Post by vu-nera »

inannzitutto riBuongiorno a Tutti....

non mi sono perso, ho avuto una serie di ritardi e problemi tra cui due dite tagliate alla circolare durante la realizzazione delle strip (mezza sfiga e mezza incuria) :x , durante gli ultimi tagli di una tavola non ho valutato la presenza di un vuoto all'interno della tavola stessa, appena ha raggiunto la circolare si è bloccata sulla lama rompendosi in due tirandomi dentro la mano....il tutto si è risolto, diciamo che alla fine mi è andata bene ma dopo l'infortunio avevo praticamente 2 dita modello piede di maialino :shock:....

....alla fine ho continuato nella realizzazione della mia canoa e quindi vi aggiorno con alcune foto su dove sono arrivato e vi chiedo anche qualche informazione.
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Re: Prime domande

Post by vu-nera »

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Re: Prime domande

Post by vu-nera »

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Ora come vedete sono arrivato alla fase di resinatura e mi sovviene una domanda, ho visto che in alcune zone c'è ancora della vnilica che ho utilizzato per l'incollaggio delle strip, e che forse per errore, avendola "stracciata" ho spalmato sulle strip e vedo che in alcune zone anche dopo la levigatura è rimasta.
Se bagno il legno le vedo più chiaramente.
Devo toglierla completamente ed accuratamente per evitare di avere delle differenze di colore una volta resinata?
Inoltre ho visto diverse procedure di resinatura in cui in alcuni casi si prevedono delle preinpregnazioni del legno e poi impregnazione della fibra di vetro, altri in cui non si impregna il legno prima ma direttamente la fibra di vetro.

Secondo voi cosa è meglio e quante mani in tutto bisogna dare?

Grazie dei vostri commenti.

Saluti
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