Re: Prospector 16
Posted: 7 Nov 2016, 17:25
Mannaggia....
Ok per le ruote:
non sottrai il fasciame dalla lunghezza, non ha senso perche' il fasciame in punta cade di sbieco (quindi lo spessore li' sarebbe cmq sbagliato e varia mano a mano che sali e l'angolo di attacco cambia)
Quello che fai e' di preparare i listelli poi il tutto e' diviso in ruota esterna e ruota interna (che si toccano quindi pieghi tutto assieme se puoi)
diciamo che ogni listello sono 6mm (giusto per prendere una misura) 6mm x 6listelli =36mm, questo e' lo spessore di ruota interna+esterna. 6mm x 3= 18mm e' lo spessore della ruota interna. Prendi il tuo listello portamatita, compasso, o qualsiasi altra roba ti fa comodo per disegnare profondita' e riduci il contorno della ruota interna di 18 mm.
Poi fissi la ruota interna alle dime, rastremi e via.
Il fasciame cade sulla ruota interna, ce lo incolli e poi e' portato a paro con quella, per fare tutto in modo pratico metti giu' un listello, lo incolli alla faccia rastremata e una volta asciutto lo tagli al contorno giusto, poi metti il listello all'altro lato, in questo modo non finisci per nascondere il contorno della ruota interna. Di solito finisce che si alternano i lati dei listelli tagliati a filo e quelli lunghi in modo da avere materiale che estende oltre le estremita' e che fa da supporto per aiutare con gli altri listelli attaccando morsi ecc.
Larghezza dei listelli delle ruote: un po dipende da: colla che usi (se riempie vuoti o vuole superfici che combaciano perfettamente) come vuoi la ruota interna (un listello allinterno che corre a mo di nervo senza toccare il fasciame dappertutto oppure vuoi che i fianchi tocchino il fasciame dappertutto anche nei punti piu' larghi).
Ovviamente l'angolo di attacco cambia lungo la ruota, hai un angolo piu' chiuso dove le mura sono verticali, si apre scendendo e diventa molto largo alla giunta del fondo quindi rastremare tutto con lo stesso angolo puo' lasciare dei vuoti, riempibilissimi ma e' lavoro in piu'.
Uno dei modi per risolvere il fondo e' di far morire la ruota interna a zero, per ottenere quello si toglie la punta della dima dietro alla forma della ruota e si estende la ruota interna piu' verso il centro di una spanna circa a seconda del profilo, (uno o due listelli piu' interni bastano) Poi con un listello del fasciame si traccia la linea di chiglia sulla ruota interna, si rastrema tutto a lancia e si applica il fasciame. Allinterno viene fuori che non ci sono scalini a rendere la laminazione piu' difficile di quello che serve.
Per rastremare c'e' chi rastrema tutto e poi passa al fasciame e chi rastrema mano a mano che sale. Io, per esempio non voglio spazi tra ruota interna e fasciame, voglio che i fianchi della ruota interna cadano completamente contro al fasciame senza dover riempire vuoti, quindi faccio una ruota interna piuttosto larga (sono tre listelli da rastremare a triangolo, ovviamente solo il listello piu' interno mi serve largo, il resto puo' essere piu' stretto) e rastremo mano a mano che salgo. In questo modo la ruota interna la fisso alla dima con dei chiodini, tolgo solo il chiodo che mi da fastidio nell'area da rastremare in modo che la ruota e' tenuta ferma dai listelli gia' incollati sotto e dal resto dei chiodini sopra (sono tipo sei chiodini non di piu'). Quando arrivo a togliere le dime tutto viene via senza troppi problemi. Nota: non uso dime spesse per le ruote di prua e poppa, quindi posso mettere il mio nastro da pacchi senza beccarlo poi mentre rastremo la ruota interna, in caso uno usi una dima cosi' spessa da doverla rastremare basta aggiungere un pezzettino di nastro da pacchi sul fianco scoperto.
Quando si e' finito si tagliano tutte le teste seguendo il contorno della ruota interna in modo da poter incollare la ruota esterna.
Larghezza della ruota esterna: ovviamente i listelli in punta non sono intestati a squadro, cadono obliqui e se il listello e' spesso 6 mm, la superficie del taglio sara' piu' larga di quello. Qui i modi sono due: uno non se ne preoccupa e rastrema i listelli assieme alla ruota esterna in modo da togliere lo scalino a canoa finita oppure usi una ruota esterna un poco piu' larga in modo da non avere uno scalino. La cosa dipende da preferenze, dalla larghezza della lista di ottone che copre prua e poppa alla fine (larghezze di quelle variano, presumo che non siano comuni li in Italia quindi uno usa quello che ha e ciccia), da quanto fina vuole la punta e... da quanto uno vuole rompersi le scatole a pensare cosaecome...
A meno che il libro non sia la prima edizione di errori non ce ne sono, magari il problema puo' venire fuori convertendo da imperiale a metrico ma alla fine uno risolve in opera, millimetro piu' o meno non fa differenza e quello scalino tra le dime e' normale, c'erano un mucchio di discussioni proprio per quello secoli fa quando venne fuori il libro ma le altre opzioni di cui sopra lo eliminano.
Sotto metto uno schizzo della dima (bianco), ruota interna (blu), ruota esterna(rosso) e fasciame (marrone).
La ruota esterna poi la si rastrema a zero in modo che muore sul fondo o la si connette ad una chiglia esterna se si decidesse di metterne una.
Con le dime come le metti tu, non rastremate ma un pelo spostate verso il centro in modo che il fasciame poggia sullo spigolo:
non sbattere come un dannato o il listello tende a poggiare su tutto lo spessore e ti viene ad onde, se usi una graffatrice automatica oppure chiodini basta che metti un pezzettino di legno dietro al listello, dove c'e' il vuoto, prima di sparare la graffetta, tanto finisci subito per avere pezzetti dappertutto attorno alla canoa, zeppe zeppette, schegge varie e spezzoni, non occorre che lo lasci dentro basta che e' li quando spari la graffa (io le dime non le rastremo mai visto che vario le spaziature a seconda delle lunghezze che mi chiedono).
Per togliere le graffette: o metti un pezzo di cartoncino incollato sotto al piede in modo che la graffa non finisce spinta contro al legno ma sporge e poi ti fai un attrezzo per estrarre le graffe (una specie di piede di porco fatto con un cacciavite... ed in quel caso usa una spatola tra cacciavite e fasciame o lasci segni dappertutto) oppure prendi una cinghia delle persiane vecchia (io uso reggetta) e spari attraverso quella, alla fine basta che tiri la cinghia per togliere tutte le graffe attorno ad ogni dima.
Occhio a come hai fissato tutti quei distanzieri ecc. Prima di tutto una dima un poco ballerina diventa bella fissa appena metti qualche listello poi il fatto e' che ogni cosa che metti deve essere messa e tolta dall'interno (chiodi o viti) se no una volta che il fasciame e' su e non hai spazio ti tocca tagliare tutto per tirare fuori lo scalo e non e' simpatico dover tagliare dentro ad uno scafo appena finito. Poi e' utile avere lo spazio per infilare morsi e cosi' via se devi tirare un poco il fasciame e se c'e' tanta roba tra i piedi diventi matto
Ok per le ruote:
non sottrai il fasciame dalla lunghezza, non ha senso perche' il fasciame in punta cade di sbieco (quindi lo spessore li' sarebbe cmq sbagliato e varia mano a mano che sali e l'angolo di attacco cambia)
Quello che fai e' di preparare i listelli poi il tutto e' diviso in ruota esterna e ruota interna (che si toccano quindi pieghi tutto assieme se puoi)
diciamo che ogni listello sono 6mm (giusto per prendere una misura) 6mm x 6listelli =36mm, questo e' lo spessore di ruota interna+esterna. 6mm x 3= 18mm e' lo spessore della ruota interna. Prendi il tuo listello portamatita, compasso, o qualsiasi altra roba ti fa comodo per disegnare profondita' e riduci il contorno della ruota interna di 18 mm.
Poi fissi la ruota interna alle dime, rastremi e via.
Il fasciame cade sulla ruota interna, ce lo incolli e poi e' portato a paro con quella, per fare tutto in modo pratico metti giu' un listello, lo incolli alla faccia rastremata e una volta asciutto lo tagli al contorno giusto, poi metti il listello all'altro lato, in questo modo non finisci per nascondere il contorno della ruota interna. Di solito finisce che si alternano i lati dei listelli tagliati a filo e quelli lunghi in modo da avere materiale che estende oltre le estremita' e che fa da supporto per aiutare con gli altri listelli attaccando morsi ecc.
Larghezza dei listelli delle ruote: un po dipende da: colla che usi (se riempie vuoti o vuole superfici che combaciano perfettamente) come vuoi la ruota interna (un listello allinterno che corre a mo di nervo senza toccare il fasciame dappertutto oppure vuoi che i fianchi tocchino il fasciame dappertutto anche nei punti piu' larghi).
Ovviamente l'angolo di attacco cambia lungo la ruota, hai un angolo piu' chiuso dove le mura sono verticali, si apre scendendo e diventa molto largo alla giunta del fondo quindi rastremare tutto con lo stesso angolo puo' lasciare dei vuoti, riempibilissimi ma e' lavoro in piu'.
Uno dei modi per risolvere il fondo e' di far morire la ruota interna a zero, per ottenere quello si toglie la punta della dima dietro alla forma della ruota e si estende la ruota interna piu' verso il centro di una spanna circa a seconda del profilo, (uno o due listelli piu' interni bastano) Poi con un listello del fasciame si traccia la linea di chiglia sulla ruota interna, si rastrema tutto a lancia e si applica il fasciame. Allinterno viene fuori che non ci sono scalini a rendere la laminazione piu' difficile di quello che serve.
Per rastremare c'e' chi rastrema tutto e poi passa al fasciame e chi rastrema mano a mano che sale. Io, per esempio non voglio spazi tra ruota interna e fasciame, voglio che i fianchi della ruota interna cadano completamente contro al fasciame senza dover riempire vuoti, quindi faccio una ruota interna piuttosto larga (sono tre listelli da rastremare a triangolo, ovviamente solo il listello piu' interno mi serve largo, il resto puo' essere piu' stretto) e rastremo mano a mano che salgo. In questo modo la ruota interna la fisso alla dima con dei chiodini, tolgo solo il chiodo che mi da fastidio nell'area da rastremare in modo che la ruota e' tenuta ferma dai listelli gia' incollati sotto e dal resto dei chiodini sopra (sono tipo sei chiodini non di piu'). Quando arrivo a togliere le dime tutto viene via senza troppi problemi. Nota: non uso dime spesse per le ruote di prua e poppa, quindi posso mettere il mio nastro da pacchi senza beccarlo poi mentre rastremo la ruota interna, in caso uno usi una dima cosi' spessa da doverla rastremare basta aggiungere un pezzettino di nastro da pacchi sul fianco scoperto.
Quando si e' finito si tagliano tutte le teste seguendo il contorno della ruota interna in modo da poter incollare la ruota esterna.
Larghezza della ruota esterna: ovviamente i listelli in punta non sono intestati a squadro, cadono obliqui e se il listello e' spesso 6 mm, la superficie del taglio sara' piu' larga di quello. Qui i modi sono due: uno non se ne preoccupa e rastrema i listelli assieme alla ruota esterna in modo da togliere lo scalino a canoa finita oppure usi una ruota esterna un poco piu' larga in modo da non avere uno scalino. La cosa dipende da preferenze, dalla larghezza della lista di ottone che copre prua e poppa alla fine (larghezze di quelle variano, presumo che non siano comuni li in Italia quindi uno usa quello che ha e ciccia), da quanto fina vuole la punta e... da quanto uno vuole rompersi le scatole a pensare cosaecome...
A meno che il libro non sia la prima edizione di errori non ce ne sono, magari il problema puo' venire fuori convertendo da imperiale a metrico ma alla fine uno risolve in opera, millimetro piu' o meno non fa differenza e quello scalino tra le dime e' normale, c'erano un mucchio di discussioni proprio per quello secoli fa quando venne fuori il libro ma le altre opzioni di cui sopra lo eliminano.
Sotto metto uno schizzo della dima (bianco), ruota interna (blu), ruota esterna(rosso) e fasciame (marrone).
La ruota esterna poi la si rastrema a zero in modo che muore sul fondo o la si connette ad una chiglia esterna se si decidesse di metterne una.
Con le dime come le metti tu, non rastremate ma un pelo spostate verso il centro in modo che il fasciame poggia sullo spigolo:
non sbattere come un dannato o il listello tende a poggiare su tutto lo spessore e ti viene ad onde, se usi una graffatrice automatica oppure chiodini basta che metti un pezzettino di legno dietro al listello, dove c'e' il vuoto, prima di sparare la graffetta, tanto finisci subito per avere pezzetti dappertutto attorno alla canoa, zeppe zeppette, schegge varie e spezzoni, non occorre che lo lasci dentro basta che e' li quando spari la graffa (io le dime non le rastremo mai visto che vario le spaziature a seconda delle lunghezze che mi chiedono).
Per togliere le graffette: o metti un pezzo di cartoncino incollato sotto al piede in modo che la graffa non finisce spinta contro al legno ma sporge e poi ti fai un attrezzo per estrarre le graffe (una specie di piede di porco fatto con un cacciavite... ed in quel caso usa una spatola tra cacciavite e fasciame o lasci segni dappertutto) oppure prendi una cinghia delle persiane vecchia (io uso reggetta) e spari attraverso quella, alla fine basta che tiri la cinghia per togliere tutte le graffe attorno ad ogni dima.
Occhio a come hai fissato tutti quei distanzieri ecc. Prima di tutto una dima un poco ballerina diventa bella fissa appena metti qualche listello poi il fatto e' che ogni cosa che metti deve essere messa e tolta dall'interno (chiodi o viti) se no una volta che il fasciame e' su e non hai spazio ti tocca tagliare tutto per tirare fuori lo scalo e non e' simpatico dover tagliare dentro ad uno scafo appena finito. Poi e' utile avere lo spazio per infilare morsi e cosi' via se devi tirare un poco il fasciame e se c'e' tanta roba tra i piedi diventi matto