KLI - Kayak in Legno Italia

Avevo sottomano gli appunti....un po scarabocchiati...thie

Avevo sottomano gli appunti....un po scarabocchiati...thie

ci sono quasi.. ho allungato il boma un pò e disegnato una randa quasi alare.. mha.. di spostare un pò indietro l'albero non posso andrebbe a occupare il posto del passeggero.. devo scoperchiare la coperta così si puo capire.. ci sono ben tre paratie strutturali e due bagli.. quasi.. quasi aggiungo due piccoli skeg agli hamas..

non spostare l'albero ...avanza la deriva oppure elimina il fiocco e ricalcola il CV se collima con il CD

uhmm per il cv e' semplice trova il centro dell'area di ogni vela e poi traccia una linea da centro a centro e segna il punto lungo quella linea in proporzione alle due aree di vela... semplice geometria...
Dovrai cmq calcolare i centri almeno a velatura piena e velatura ridotta e solo fiocco se no rischi che ti cambiano proprio nei momenti peggiori. L'albero potresti montarlo sulla scassa della deriva e calcolare da li' oppure tenerlo inclinato invece che incastrarlo diritto.

Per conto mio cmq una latina ti renderebbe la vita molto piu' semplice anche perche' spostare il centro velico puo' essere fatto anche mentre sei in acqua... il boma che spazza poi e' una rottura quando sei seduto nello scafo, ed il fiocco non ha senso se non vuoi qualcosa con prestazioni corsaiole, inoltre terrei l'albero piu' basso e allungherei il picco tenendolo ben inclinato.
Potresti anche spostare l'albero direttamente a poppa e come vela usare un a specie di grande fiocco, da prove fatte i risultati sono interessanti, un albero con configurazione ad A e' un altra cosa a cui potresti pensare.

eh le vele sono sempre cose per cui ognuno ha opinioni diverse da altri....

due scafetti asimmetrici ti risolverebbero la deriva ma dici che ti complicano la vita a costruirli, puoi sempre mettere due derive basculanti incernierate al fianco interno degli scafetti o tra le traverse.

cmq dai un opcchiata al Tremolino di Dick Newick ci sono molti spunti in quello

forse può venirti buono il libro "multiscafi autocostruzione" di gabriele d'alì edizioni mursia.
è un testo estremamente semplice scritto e disegnato a mano ma che racchiude parecchie buone idee.

il tuo progetto è esaltante, i multiscafi sono affascinanti, io impazzisco per la configurazione proa.

he si d'ali l'ho visto.. ma fa scafi molto piu piccoli il mio è 5,40 mt .. comunque io ci provo.. vediamo che va a finire!!!.. chissa se ci arrivo in croazia.. quello è sicuro in un modo o nell' altro ci arrivo!!!! questo è sicuro!!

fa scafi piccoli?
A dire il vero d'Ali' ha coperto scafi come il tuo, piu' piccoli ed anche piu' grandi... molto piu' grandi...

chissa se ci arrivo in croazia

Per andarci devi passare davanti alla mia laguna ...avvisami che facciamo un pezzo assieme , per il prossimo anno conto di finire la mia "bestia "

certo che questa è da competizione.... he, he, allenati alle scuffie.. con questa voli sull'acqua..

non è un problema , ne sono abituato , il salto del gatto è una mia specialità

ho provato e riprovato ma il c.v. è sempre un pochetto più avanti del c.d. non posso cambiare configurazione per via di come è strutturato il kayak.. ( dalla foto sotto vi è piu chiaro il concetto ) la scassa di deriva è incollata sulla paratia2 e il passante di mastra dell'albero passa sul baglio1.. spostare indietro l'albero và a occupare il posto del passeggero.. fare la scassa avaqnti idem.. mi sa che dovrò agire sulla vela.. magari con una randa al terzo..oppure.. so che il centro di deriva non c'è una formula assoluta per individuarlo.. perchè entrano in ballo le variabili della forma dello scafo.. sto prendendo in considerazione di fare due piccoli skeg sui hama.. che sposterebbero il c.d. più avanti..

Calcolando un avanzo di 0-3% di sgarro non c'e' un granche'... e per cambiare il bilanciamento a seconda di vento ed andature di opzioni non te ne stai dando molte.

Cmq, lo scafo principale non lo puoi toccare ma la forma, dimensioni e posizione degli scafetti si...
lasciando quelli come sono visto che non si vedono in disegno puoi spostare la deriva e/o cambiargli la forma (perche' non puoi mettere la scassa sotto all'albero, montandoci l'albero proprio sopra? ti risparmi struttura)...
puoi eliminare la deriva e lavorare sugli scafetti visto che non e' un 30metri...
se non puoi/vuoi toccare quelle allora cambia la forma delle vele e/o inclina l'albero....


degli esempi veloci:

Scusate ma xke non a cat?

cavoli.. è vero.. l'armo lo puoi giostrare come vuoi.. con un fiocco a 7 noni già il c.v. indietreggia.. nelle barche da regata o nei armi a cutter il fiocco è controventato dalle volanti.. ma penso che in un albero di meno di 5 mt molto rigido sia anche superfluo oltretutto è un albero passante che poggia in chiglia.. credo che anche gli hamas possano contribuire a avanzare il c.d vediamo se riesco a rendere l,idea.. la carena del mio doppio è un doppio spigolo s.g gli hama sono a uno spigolo solo..