Re: Kayak marino 400
Posted: 6 Jan 2016, 8:26
Grazie Aco per il tuo contributo su cui dobbiamo riflettere perché dettato da un'esperienza certamente superiore alla nostra.
Tieni comunque presente che per qualcuno, forse pochi (ma tra questi ci siamo anche noi), non è solo importante costruire qualcosa, ma è importante anche progettarla, cioè studiare ogni singolo dettaglio (anche quelli apparentemente più insignificanti) e magari proporre agli altri qualcosa di nuovo e che può costituire il vero stimolo per iniziare un’impresa e andare avanti.
Sarebbe stato molto più facile e sicuro realizzare un progetto già collaudato (magari disponibile anche free), e forse oggi avremmo già finito la costruzione, che però non sentiremmo come tutta nostra perché frutto di un lavoro progettuale svolto da altri.
Il nostro progetto avrà certamente i suoi limiti e i suoi difetti, alcuni dei quali peraltro soggettivi, perché dipendono dai punti di vista e dalle singole esigenze di ciascuno.
Del resto non esiste un unico tipo di kayak perfetto per tutto e per tutti.
Non stiamo tuttavia discutendo di portaerei, per cui sarà comunque tutta esperienza acquisita per farne eventualmente un altro eliminando errori e difetti del primo.
****************
Una domanda (rivolta ovviamente a tutti) sull’altezza della seduta, poiché qui conta più l’esperienza che il calcolo eseguito a tavolino attraverso concetti come centro di gravità, centro di carena, momento sbandante, momento raddrizzante, stabilità di forma e di peso, altezza metacentrica, ecc. ecc.
Secondo il nostro progetto (ultima versione di cui all’intervento del 29 dic 2015), la seduta verrebbe posizionata ad una quota (rispetto al punto più basso del fondo carena) minima di +4 cm e ideale (in base le nostre prove ergonomiche) di +6 cm.
Rispetto alla linea di galleggiamento, sarebbe invece sott’acqua di -6,5 cm (massimo) o -4,5 cm (posizione ergonomicamente ideale)
Normalmente in un kayak a che altezze si trova?
E quale differenza di quota c’è rispetto alla posizione dei talloni?
In queste immagini (trovate su internet) non si vede mai il rematore seduto sul fondo del kayak, ma sempre un po’ rialzato.
La nostra idea è semplicemente di riempire (con il foam) lo spazio tra seduta e fondo carena altrimenti inutile, anzi dannoso perché amplia il volume del pozzetto e la quantità di acqua che può contenere.
Abbiamo visto qualche kayak in spiaggia e non ci sembra che nostri parametri si discostino di molto (forse 1 cm o 2 ad esagerare).
Tieni comunque presente che per qualcuno, forse pochi (ma tra questi ci siamo anche noi), non è solo importante costruire qualcosa, ma è importante anche progettarla, cioè studiare ogni singolo dettaglio (anche quelli apparentemente più insignificanti) e magari proporre agli altri qualcosa di nuovo e che può costituire il vero stimolo per iniziare un’impresa e andare avanti.
Sarebbe stato molto più facile e sicuro realizzare un progetto già collaudato (magari disponibile anche free), e forse oggi avremmo già finito la costruzione, che però non sentiremmo come tutta nostra perché frutto di un lavoro progettuale svolto da altri.
Il nostro progetto avrà certamente i suoi limiti e i suoi difetti, alcuni dei quali peraltro soggettivi, perché dipendono dai punti di vista e dalle singole esigenze di ciascuno.
Del resto non esiste un unico tipo di kayak perfetto per tutto e per tutti.
Non stiamo tuttavia discutendo di portaerei, per cui sarà comunque tutta esperienza acquisita per farne eventualmente un altro eliminando errori e difetti del primo.
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Una domanda (rivolta ovviamente a tutti) sull’altezza della seduta, poiché qui conta più l’esperienza che il calcolo eseguito a tavolino attraverso concetti come centro di gravità, centro di carena, momento sbandante, momento raddrizzante, stabilità di forma e di peso, altezza metacentrica, ecc. ecc.
Secondo il nostro progetto (ultima versione di cui all’intervento del 29 dic 2015), la seduta verrebbe posizionata ad una quota (rispetto al punto più basso del fondo carena) minima di +4 cm e ideale (in base le nostre prove ergonomiche) di +6 cm.
Rispetto alla linea di galleggiamento, sarebbe invece sott’acqua di -6,5 cm (massimo) o -4,5 cm (posizione ergonomicamente ideale)
Normalmente in un kayak a che altezze si trova?
E quale differenza di quota c’è rispetto alla posizione dei talloni?
In queste immagini (trovate su internet) non si vede mai il rematore seduto sul fondo del kayak, ma sempre un po’ rialzato.
La nostra idea è semplicemente di riempire (con il foam) lo spazio tra seduta e fondo carena altrimenti inutile, anzi dannoso perché amplia il volume del pozzetto e la quantità di acqua che può contenere.
Abbiamo visto qualche kayak in spiaggia e non ci sembra che nostri parametri si discostino di molto (forse 1 cm o 2 ad esagerare).