[Trucchi & Suggerimenti] Frese a disco autocostruite
Posted: 1 Jan 2011, 23:06
Un utensile che mi costruisco da anni sono le frese a disco, molto utile (ma attenzione pericolosissimo se sfugge al controllo) se realizzato coi dovuti materiali può tagliare una molteplice quantità di materiali e può essere utilizzato con vari elettroutensili, io personalmente l'ho usate con tornio, fresa, manipoli pneumatici (o frese turbina, etc...), frese elettriche, trapani.
Bisogna solo far attenzione a piccoli dettagli, ad esempio prendiamo quelle mostrate in foto, sono del tipo con una vite destrorsa che fissa la fresa in cima allo stelo, potete notare due tipi vite a testa svasata o a testa piana, la scelta l'ho effettuata in base alle dimensioni del foro della fresa stessa e da quanta necessità di autocentramento volevo dalla stessa, solitamenbte effettuo il montaggio con una goccia di frenafiletti medio (loctite 243 blu, mentre quello forte codice 270 verde); con questo tipo di montaggio la fresa deve girare in senso orario (le altre combinazioni possibili e soluzioni più o meno artigianali ve le mostrerò graficamente più avanti).
Nella foto d'insieme si nota una fresa a disco hobbistica, quella della dremel, ha una dentatura troppo larga per pretendere tagli netti, inolte la "strada" della lama e realizzata piegando il dente alternando la direzione uno a dx, uno a sx, uno a dx, etc.. etc.. all'utilizzo di questa si notano alcuni limiti, primo la difficolta a smaltire calore, troppo fine la lama, il passo largo dei denti impedisce l'utilizzo a bassissimi giri, difficile ripresa del taglio in caso di interruzione a causa dell'architettura della dentatura, il vantaggio che offre una discreta possibilita di effettuare tagli curvi.
Ora analizziamo quelle professionali, possono essere acquistate in un utensileria meccanica, sono in HSS, hanno vari diametri, spessori e passo di dentture, la lama è perfettamente complanare con la dentatura, l'acciaio non deve essere presentato oramai è una colonna portante del mondo degli utensili, possono effettuare tagli e escanalature su vari tipi di materiali, ampia gamma di velocità di taglio utilizzabili, ottima la ripresa del taglio in caso di interruzione.
A questo punto, dopo questa breve presentazione passo a mostrarvi qualche immagine, in seguito a richiesta posso spiegarvi come realizzarle, quali sono le possibilità di utilizzo e magari qualche prova dimostrativa.
Buoni tagli a tutti!
Bisogna solo far attenzione a piccoli dettagli, ad esempio prendiamo quelle mostrate in foto, sono del tipo con una vite destrorsa che fissa la fresa in cima allo stelo, potete notare due tipi vite a testa svasata o a testa piana, la scelta l'ho effettuata in base alle dimensioni del foro della fresa stessa e da quanta necessità di autocentramento volevo dalla stessa, solitamenbte effettuo il montaggio con una goccia di frenafiletti medio (loctite 243 blu, mentre quello forte codice 270 verde); con questo tipo di montaggio la fresa deve girare in senso orario (le altre combinazioni possibili e soluzioni più o meno artigianali ve le mostrerò graficamente più avanti).
Nella foto d'insieme si nota una fresa a disco hobbistica, quella della dremel, ha una dentatura troppo larga per pretendere tagli netti, inolte la "strada" della lama e realizzata piegando il dente alternando la direzione uno a dx, uno a sx, uno a dx, etc.. etc.. all'utilizzo di questa si notano alcuni limiti, primo la difficolta a smaltire calore, troppo fine la lama, il passo largo dei denti impedisce l'utilizzo a bassissimi giri, difficile ripresa del taglio in caso di interruzione a causa dell'architettura della dentatura, il vantaggio che offre una discreta possibilita di effettuare tagli curvi.
Ora analizziamo quelle professionali, possono essere acquistate in un utensileria meccanica, sono in HSS, hanno vari diametri, spessori e passo di dentture, la lama è perfettamente complanare con la dentatura, l'acciaio non deve essere presentato oramai è una colonna portante del mondo degli utensili, possono effettuare tagli e escanalature su vari tipi di materiali, ampia gamma di velocità di taglio utilizzabili, ottima la ripresa del taglio in caso di interruzione.
A questo punto, dopo questa breve presentazione passo a mostrarvi qualche immagine, in seguito a richiesta posso spiegarvi come realizzarle, quali sono le possibilità di utilizzo e magari qualche prova dimostrativa.
Buoni tagli a tutti!
se fosse la seconda opzione saresti UN MOSTRO.... DI BRAVURA 