Giro d'Italia in Kayak

[heimiti]

Sarà ospite di Canoa Rapallo dai nostri amici, di Canoaverde a Genova Nervi (il mio club), e di altri 4 o 5 club liguri di cui ho il contatto.

[trinakria]

Il Buon Guido è giunto in quel di Castiglione della pescaia .............Abbiamo un kayak in legno in quella zona per pagaiare in compagnia .........e qualche alloggio per la notte ??? O vengo su io.....................

[trinakria]

[smilie=pdt_piratz_01.gif] Aoooooooooooooo...... Guido è a Marina di cecina...............diamoci da fare.............. [smilie=pdt_piratz_01.gif]

[heimiti]

Trinakria, ho sentito oggi Guido. Riposa, mare grosso, prima scirocco, ora pare girato a maestralata. A genova maestralata.
Da La Spezia (Lerici- Levanto- Rapallo- Genova Nervi- Varazze- Savona - ecc. sino a Ventimiglia)) in avanti è organizzato da noi. Ci stiamo occupando della difficile (x autorità portuali) attraversata del Porto di Genova (siamo al Nord, compare!).
Non so in Toscana come sia organizzato, ma per male che vada c'è sempre la Lega Navale che lo ospita e spesso dorme in qualche barca rimasta attraccata con accanto il fido kayak colmo di attrezzature.
Ciaoooo!

[Giovanni G]

MI STA PASSANDO DAVANTI E IO SONO BLOCCATO QUI A FIRENZE!!

[trinakria]

Grazie per le informazioni .Luisella ...........ho preso molto a cuore Guido....e sono rammaricato di non aver potuto fare qualche miglia con lui........!! Quando lo vedrai......dagli una grossa pacca sulle spalle ............la merita..!!!

[heimiti]

Gliela darò anche se mi dispiace non potrà essere grossa come la tua...ho mani di donna!
Anche io l'ho a cuore ed è da un po' che sto cercando di spianargli la strada qui in Liguria, sperando che ognuno faccia il suo meglio.
Quando arriverà te lo farò sapere.
Oggi ha riposato, dato il mare grosso. Negli ultimi giorni ha dormito poco e pagaiato molto. Al telefono l'ho sentito bene.
Ciao

[heimiti]

Guido ha avuto un'accoglienza calorosissima tra i miei amici del Canoa Club Rapallo (stra avvisati da me): gli sono andati incontro in mare in varie riprese, lo hanno portato in trionfo, gli hanno procurato una casa dove dormire, lo hanno accompagnato in vespa alle tre di notte per partire e gli hanno fatto festa in tantissimi con succulenta cena alla base nautica nelle delizie di San Michele di Pagana.

Il giorno dopo è arrivato da noi, Canoaverde, a Genova Nervi. Giovanni ed io gli siamo andati incontro e, affiancatolo, abbiamo pagaiato insieme sin dentro il porticciolo dei pescatori, poi sullo scivolo dove lo aspettava un mio carrellino (non autocostruito: il suo kayak pesa sugli 80 kg con tutto il contenuto!). Lavaggi kayak e materiali, il suo kayak lo abbiamo portato nel magazzino al posto del mio (ed il mio è volato sui piani alti ed imprendibili, per una notte), lavaggi delle sue cose e finalmente l'ho accompagnato dove poteva isolarsi comodamente e dormire, telefonare, preparare il blog, lontano dai festeggiamenti di ferragosto sia laici sia religiosi (anche se poteva essere suggestiva la processione in mare). Gino è corso a casa a prendere la sua speciale pompa perchè le ruote del carrellino erano un poco sgonfie per tanto peso e la pompetta da ciclisti in sede non andava bene, i gommisti e benzinai chiusi. Gino si preoccupava per Guido che alle tre di mattina avrebbe dovuto portarsi da solo il kayak sin sullo scivolo dei pescatori. Tiziana, Elena gli hanno parlato a lungo e con simpatia, molti passavano, venivano, aggiungendosi i turisti di ferragosto ai tanti pagaiatori che popolano Nervi (siamo in tutto 700 di cui la maggior parte in vacanza a ferragosto). Nel magazzino di canoaverde ha visto Ammassalik, il mio SOF groenlandese, ed è rimasto incantato, l'ha ammirato, osservato nei minimi particolari e...a Milano, dove abita, ha un bellissimo e fornito laboratorio con attrezzi per legno notevoli...anche lui ha la passione del costruire in legno e della storia del kayak! A secco è entrato (molto bene, dopo avergli spiegato come) nel kayak. Si è ripromesso un giorno di venire a provarlo in acqua...gli occhi gli luccicavano nonostante la stanchezza ed il bisogno di sonno. Ho accennato avelocemente al K.L.I. ed al progetto ItaliAmmassalik. Dopo il suo ritorno a casa ed una lunga sedimentazione del viaggio, conto di ricontattarlo (se non lo fa lui per primo) ed "adescarlo" al nostro forum.Immagino che da lui che ha tanto navigato per oceani e coste in autonomia, potremo imparare molte cose utili e ad avere una visione ancora più ampia nell'approccio nautico. (bella la sintesi del suo perchè il kayak: http://www.rounditalycruise.it/p/perche ... ak_14.html

Alla sera, alle 19.30, Luisa ed io abbiamo cenato con lui sulla passeggiata Anita Garibaldi in un posticino col tavolo all'aperto su una vista incantevole sul Golfo Paradiso e il Profilo del monte di Portofino (tavolo prenotato giorni prima, dato l'affollamento del 15 agosto!). Guido, magrissimo, elegante nella sua mise di calzincini chiari all'inglese, camicia a maniche corte a quadrettini minuti, maglietta verde marcio perfettamente intonata alla sua abbronzatura e capelli biondi, ha divorato tre piatti di trofie al pesto genovese (necessita di molti carboidrati). E' una persona mite, gentilissima, molto generosa nel darsi e nel rispondere alle assillanti domande di Luisa che voleva conoscere cosa lo avesse spinto in questo viaggio. Molto fine, un gentiluomo di mare. Ciò che più mi ha colpito e che ho fatto notare con grandissima gioia ai molti canoisti del ferragosto caldo in cui ci siamo ritrovati, è il suo bianco kayak così pulito, così perfetto da sembrare appena uscito di fabbrica, le sue pagaie in legno (AvataK: la groenlandese, una divisibile e la storm paddle) per nulla rigate, tutto il suo materiale perfettamente ed intelligentemente organizzato per essere pronto, usabile ed in autonomia lungo la lunga rotta di oltre 2000 miglia marine, e lui, perfettamente in ordine, coi vestiti coordinati e pulitissimi, armonioso e tranquillo ... insomma, un vero marinaio che ha vissuto gli oceani navigando in regata per 28.000 miglia intorno al mondo. Ho gioito di fronte a tanta bellezza del saper vivere il kayak per quattro mesi. Guido ha un'anima sensibile, un occhio attento ed intelligente con dentro il mare e il Creato in tutte le sue espressioni, il senso poetico della vita: traspare anche dalle sue foto, alcune davvero artistiche e bellissime.
Gli ho scritto:
"Grazie a te Guido, per averci onorato della tua presenza! E' stato molto bello incontrasi, conoscersi, ascoltarti, ammirare il tuo kayak (ed attrezzatura tutta) perfetto come se non avesse mai navigato, perfettamente preparato per la lunga rotta, la tua straordinaria capacità organizzativa, l'autonomia e la tenuta mentale, l'essenzialità, la grande sensibilità, la generosità del cuore. Ci hai elargito doni inestimabili. Ed è stato bello pagaiare, anche se per poco, insieme, in questo mare che ci rende fratelli"
Poi è partito da Nervi, alle 4 del mattino accompagnato per un tratto da Massimo ("abbiamo pagaiato nella notte buia e per tutto il tempo senza parlare, ascoltando la voce dell'acqua"), poi solo lungo la interminabile diga foranea del porto di genova con quattro aperture per il transito navi, sino a Celle. Questa mattina ha lasciato Celle al buio e, passando anche per Capo Noli, ha ragggiunto Loano. Domattina raggiungerà S.Lorenzo al Mare (tre miglia dopo Imperia) e sarà la tappa più lunga sotto un'afa soffocante (umido ed alte temperature date da uno scirocchetto che gira a libeccio) ed il 19 agosto il suo arrivo a Ventimiglia dove spero non ci sia solo la moglie Rossella ad attenderlo. Merita i tantissimi amici, e le persone che lo hanno seguito con affetto, ha bisogno del calore di tutti noi. Lo so, sono giornate in cui le strade ed autostrade hanno lunghe code...e Ventimiglia confina con la Francia... il grande Guido ha ricamato a piccolo punto l'Italia pagaiata dopo pagaiata, nei nostri mari con il vento sempre sul naso che ha girato con lui lo Stivale fin su in Liguria.
Invito chi è lontano a scrivergli parole di affetto e di stima per questa impresa davvero grande. Non lasciamolo solo: quando termina una lunga navigazione (e questa è durata 4 mesi), si è un po' fragili e si ha bisogno del calore umano di tutti noi che abbiamo beneficiato della generosità del suo averci elargito il suo viaggio, ogni giorno, con foto e parole dell'anima. GRAZIE, GUIDO. GRAZIE AMICI CHE GLI SCRIVERETE. Attraverso di voi non si sentirà solo, toccherà la fratellanza del mare ancora una volta, bene preziosissimo.
http://www.rounditalycruise.it/2011/03/ ... mentPage=2

[trinakria]

Sono certo che la pacca da parte mia ........con la tua mano di donna.........è stata data........!!!..Spero con tutto il mio cuore di poterlo incontrare un giorno per poterlo ringraziare ....ringraziarlo per tutte le emozioni che mi ga regalato.......!!!! Luisella .....mi hai fatto venire le lacrime agli occhi..........il tuo racconto .......fa bene a gente che ancora vede e crede le cose belle .........ancora esistono !!!!

[heimiti]

Trinacria, grazie! la pacca è stata calda (del calore intenso, un po' alla siciliana, del cuore) ma delicata, da mano di donna ad un uomo molto sensibile.
Se un giorno avrò la possibilità di farlo interessare al KLI certo lo incontrerai con facilità!
Sono lacrime buone, un abbraccio
...scrivigli!

[trinakria]

Fatto alle 20.........circa......................Ti ho osservato Giorno per Giorno.........ho pregato .Ho sorriso, mi sono imbronciato........per tutte le avventure e i ritardi.che hai accumulato...........Ma alla fine ci sei riuscito.( non avevo dubbi in merito.) Io penso realmente che tu sia un grande Uomo...... e che tu abbia compiuto una vera affascinante e meravigliosamente RIUSCITA ............IMPRESA..!!! Guido ...non avrò pace fino a quando non farò un paio di pagaiate in tua compagnia........Mi sono segnato sulle pagine delle 10 cose da fare nella vita prima di morire.......Ho appena Finito il mio skin..........................................Domani aerograferò il nome ......ovviamente ti manderò la foto anche a cosa fatta .........Si chiamerà...TUILIK......................Il perchè lo puoi immaginare da solo.........!!! Ciao Grande Uomo ..........e grazie per tutto quello che mi hai dato con la tua avventura.............Un grande uomo Palermitano una volta disse......................Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini..................GIOVANNI FALCONE

[heimiti]

Mi piace, Trinakria! Ed anche il nome del tuo SOF.
Un abbraccio di fratellanza

[ziggio]

heimiti!...ho letto con interesse la tua cronaca e devo dire che la ta penna è guidata da maestria narrativa e sintassica
Mentre leggevo la tua relazione vedevo te e il buon Guido che parlavate, con la stessa confidenza che hanno due vecchi amici, ed io mi vedevo seduto accanto, in silenzio, ad ascoltarvi e vedevo tutta la scena...la vedevo, non la immaginavo
Grazie!

[heimiti]

Grazie, Ziggio, hai intuito cosa può passare tra due persone che hanno navigato gli oceani, anche se in modo molto differente (non ho mai regatato e sono stata su barche "povere", con attrezzatura solida ma antica) e con durata diversa (lui ha fatto il giro del mondo in regata, 28.000 mg tutte di seguito). Il solo stare vicino è comunicare tra due persone che vibrano in maniera simile e si capiscono solo con un cenno, una visione comune dello spazio infinito e del tempo atemporale.

[heimiti]

Per Trinakria

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