Guido Grugnola fà tappa a Mondello.

[leonardokayak]

Stamattina Guido Grugnola alle 6,30 è partito da Mondello dove ha sostato per alcuni giorni alla volta di Terrasini. Guido stà compiendo in senso antiorario il periplo della Sicilia dopo avere completato, come molti di voi sapranno, la navigazione costiera da Trieste a Ventimiglia. Ho avuto così l'occasione per pagaiare con lui per un breve tratto, mentre nei giorni scorsi ho avuto il piacere di mostrargli le mie realizzazioni alle quali si è mostrato particolarmente interessato.

[leonardokayak]

Altre immagini :

[ziggio]

Dev'essere una bellissima esperienza incontrare una persona così.
La cosa triste è che un'impresa del genere passi inosservata e i media non la considerino d'altronde sappiamo tutti che le cose che fanno notizia sono quelle più stupide... mentre queste, che hanno un certo spessore, passano senza rilievo...

[leonardokayak]

Come dici l'impresa di Guido Grugnola è rimasta circoscritta nell'ambito dell'ambiente Canoa-Kayak. Da quel poco che mi ha permesso di farmi un'idea di questo personaggio, ho potuto notare che lui non ama molto i clamori e l'ostentazione e compie questi itinerari principalmente per il proprio piacere di navigare in kayak e trasmettere questa passione solo a coloro che la sanno cogliere proprio in questo modo in cui lui la intende, comunque senza minimamente cadere nello snobismo e presunzione.
Nelle poche miglia percorse assieme quello che più mi ha colpito è che lui naviga talmente vicino alla costa che osserva praticamente ogni singolo scoglio, il particolare più recondito. E appena scorge un dettaglio che suscita il suo interesse si ferma a fotografarlo. Utilizza una bellissima pagaia Greenland realizzata in pregiato acero da un costruttore francese le cui pagaie da un pò cominciano ad essere apprezzate anche da noi in Italia.

[trinakria]

Anche io ho avuto la "fortuna di conoscerlo ieri " aimè non pagaiando insieme come ci eravamo ripromessi l'anno scorso, tutto legato ovviamente alle mie condizioni fisiche. quando ci siamo riconosciuti su di un lato di mare che mi appartiene , la festa è stata grande.....Guido è veramente una persona dalla grande UMANITA' e di una flemma scioccante....osservandolo pagaiare ...... ti SPAVENTI...perchè pensi adesso sbatte ...quello lo prende..adesso riga il kayak.. confermo quanto detto da Leo..la sua andatura secondo me non supera i due nodi...ma la costanza della pagaiata lo porta ovunque. oltre la pagaia francese ha in dotazione una Greenland in carbonio ,posta sulla poppa del kayak e una Grennland smontabile sulla prua come si vede dalla foto.....Alla fine .....lui ha augurato in bocca al lupo a me........io gli ho detto invece .....Ao vai piano.....e siamo scoppiati entrambi in una grossa risata..!! Ieri sera oltretutto mi ha reso ancora più felice .....la Greenland che usa ...ha subito il distaccamento di un puntale e l'allentamento dell'altro..e mi ha chiesto di poter riparare la pagaia e rinforzarla ulteriolmente ....Vincenzo Stuppia è andato a prenderla per portarmela nel pomeriggio...quindi oggi avrò anche l'onore di poterci lavorare un po... Mi ha stranizzato il notare la quasi totale assenza di trattamento esterno ..quindi oggi mi documenterò un po prima di agire!

[heimiti]

Trinakria, conosco la pagaia, l'ha costruita Yannick, mio compagno nella scuola di tecniche tradizionali con Maligiaq Padilla. Io ne ho una da tempesta ed ha avuto lo stesso problema (anche se la mia, essendo un prototipo, non è in legno di cedro rosso) che Yannick mi ha risolto con un telino di fibra di vetro ed epossidica, il resto del legno è trattato ad olio di lino.

[chiossul]

okkio se è bagnata troppo a mettere epossidiche , ci sono in commercio resine che sopportano l'umidità e sono piu tolleranti

[trinakria]

Non vorrei sporcare il post di Leonardo.....Quindi una volta scritto ,se lo ritenete opportuno..apriamo un post a parte .!!! Intanto ho tenuto 24 ore la pagaia a mollo in acqua dolce......per togliere il più possibile il sale .......poi oggi ho avvolto prima nella carta d'alluminio le parti interessate......3 secondi contati di pistola termica , e i puntali sono venuti via !!! la carta d'alluminio è stata messa sui punti interessati per non bruciare o formare aloni ai punti di larice finali .......che sono spessi non più di un foglio di carta ! I puntali sono stati incollati con colla animale....ho ripulito le parti per bene , prima i puntali e poi l'alloggio dei puntali stessi ..! la pagaia è stata tutto il giorno al sole....e d'accordo con Guido ..abbiamo deciso di non posare il tessuto sulle punte,tra qualche giorno , incollerò le parti con epoxi e microsferecave ......una bella ripulita e basta ..!!!

[heimiti]

Questa foto l'ho "rubata" dal blog di Guido Grugnola che scrive:

"Torre Muzza. Qui ho incontrato l'amico Gianni. Lo si vede che sta venendomi incontro!"
http://www.rounditalycruise.it/2012/05/ ... .html#more

[leonardokayak]

Mi sembra che l'interevento sulla riparazione della pagaia sia perfettamente in tema e quindi mi fà piacere che se ne parli. Io ho avuto la posibilità di impugnare e osservare con attenzione la pagaia e, come detto, mi è piaciuta moltissimo. Certo ora apprendendo questo inconveniente non nascondo che sono rimasto molto sorpreso ! Non vedo nessun incastro o giunto che sia di connessione tra pala e puntale ...: come è mai possibile ?!? E poi la colla animale... c'è qualcosa che non mi torna [smilie=pdt_piratz_04.gif]

[ziggio]

E poi la colla animale... c'è qualcosa che non mi torna [smilie=pdt_piratz_04.gif]

Infatti anch'io sono rimasto perplesso per questo elemento. La colla animale è solubile in acqua ...è come mettere un violino a mollo e pretendere che non si scolli boh...

[trinakria]

Grazie Intanto leonardo per condividere il post.......Il buon Yannick è un falegname vecchio stampo....siamo in comunicazione, tramite Luisella ......in pratica il collante giallognolo granuloso non è colla animale , ma olio che è entrato in contrasto con l'epoxi in quel punto. Se ricordi io stesso passai una mano di olio sul mio kayak per portarlo ad esposizione...la patina che si formò sul kayak era proprio così ed il buon Yannick ha confermato questa tesi. In pratica quel punto è troppo sottile, per fare da mortasa senza spine o linguette che incastrano il puntale al resto della pala in basso . Imbevendo il punto come la pagaia del resto di olio , si è formata una patina che ha staccato il legno dall'epoxi stessa. io oggi agirò nel pomeriggio perchè sto facendo evaporare tutto l'umido per 48 ore dopo averla lavata e risciacquata con acqua dolce , dopo aver attaccato i puntali , carteggierò tutta la pagaia con carta da 120 ...a 280....per togliere più olio possibile...una volta raggiunto il rosastro del Larice ....passerò come d'accordo con Guido e Yannick a rifinire il tutto con poliuretanica bicomponente opaca ! Sia guido che Yannick sono contrari a rinforzare i puntali con il tessuto, seguirò il mio istinto, ma ovviamente mi attengo ai consigli di Guido, Yannick .....e di chiunque voglia dire la sua !

[leonardokayak]

Visto che ormai siamo entrati nel dettaglio della riparazione dei puntali e considerando che tutto quello che riguarda le riparazioni e i restauri è un tema che mi appassiona, vorrei esprimere alcune mie considerazioni sul caso specifico.
Pur continuando ad apprezzare queste splendide pagaie che avevo già potuto ammirare lo scorso anno a Bibione Kayak 2011 dove questo simpatico artigiano aveva allestito il proprio stand, su questo particolare della connessione del puntale alla pala continuo ad avere molte riserve. Stando a quanto ho interpretato dalle foto sembrerebbe che il puntale sia costituito da due elementi combacianti la cui faccia interna prevede un incavo davvero poco profondo che avrebbe la funzione di fare da mortasa al tenone che corrisponde all'estremità della pala nel suo intero spessore. Ora se è così devo dire che un simile tipo di giunzione è davvero poco efficace. Secondo il mio modesto parere qualora si volesse mantenere questo tipo di giunto puntale-pala si renderebbe indispensabile una sovrapposizione di un fazzoletto di tessuto ed epossidica che prosegua di alcuni centimetri oltre la linea di giunzione.

[trinakria]

La tua considerazione .........secondo me è più che pertinente, non pubblico lo scambio di mail per correttezza nei confronti di un'imprenditore, anche io sia a Guido che a Yannick ho detto che secondo il mio parere sarebbe più opportuno creare o degli alloggi con il bamboo da2mm o con un fazzoletto di resina ad inglobare il tutto, yannick mi ha dato carta bianca , mentre Guido Preferisce non modificare il puntale della pagaia ....Ciò non toglie che parlando tecnicamente di cosa potrebbe accadere , cambi idea. Questa sera mi sentirò con entrambi e vedremo il da farsi....A me la cosa rende FELICISSIMO, perchè anche se indirattamente sono entrato a far parte di questa magnifica avventura conoscendo persone magnifiche che hanno rimesso in moto la mia vita in un momento un po così.......Leo ovviamente ti terrò aggiornato.....a sta sera!

[trinakria]

E' bastato un minimo di scambio di battute con Guido , per convincerlo che la pezza di tessuto in punta è necessaria......Questa cosa non fa che avvalorare, se mai ce ne fosse bisogno, la grande umiltà di un grande uomo di mare......Mi ha semplicemente risposto......mi affido totalmente a te......sono certo che farai un'eccellente lavoro, come quello fatto fin'ora.Leonardo...........avere una pagaia così tra le mani...............ti apre molti orizzonti !!! Per seguire la naturale curvatura della pala....ho preferito usare del compensato da 4 mm.....stretto con 2 morsetti ...e della pellicola per non far attaccare il legno.......La resina usata è di un tizio ......che me la vende a poco prezzo....