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Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbonio

Posted: 29 Nov 2016, 13:06
by donieleon
Un saluto a tutti ed un ringraziamento in anticipo. ... sono venuto in possesso di un vecchio kayak in carbonio da gara (K1 ) misure 520 x 52 con timone e volevo chiederVi se è utilizzabile in mare, eventualmente con 2 bilanceri idrodinamici regolabili da autocostruire onde farci un pò di trainetta. ...cosa ne pensate ?
Buone cose e grazie ancora.

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 29 Nov 2016, 16:59
by unzibug
52 cm ... mi sa che se non sei pratico rotoli spesso e volentieri.
Mai provato un kayak da gara, quindi non so dirti di più.

Chiaro che se ci attacchi dei bilanceri o un'ama tipo polinesiana risolvi il problema della stabilità.

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 30 Nov 2016, 10:16
by donieleon
Grazie Unzibug, penso proprio che ricorrererò ai bilanceri per poter trainare tranquillo .
Certo, se dovessi usarlo solo al lago e ripassando un pò la manovra dell'eskimo, ne potrei anche fare a meno ! Comunque, una volta attrezzato a dovere, Vi comunicherò il comportamento in mare .....
Saluti a tutti

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 30 Nov 2016, 14:22
by Aco
se lo sai portare perche' no? occhio alle condizioni che col naso che hanno magari tende ad infilarsi nell'onda

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 1 Dec 2016, 10:55
by donieleon
Grazie Aco .... anzi , a tal proposito, visto che il KK in questione pare avere poca "portanza" anteriore , chiedo a Voi tutti :
gli eventuali bilanceri da autocostruire (sarebbe la quarta volta che ne costruisco su miei ex KK ), si potrebbero posizionare verso la prua onde aumentare il sostegno ??

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 1 Dec 2016, 14:46
by Aco
Beh basta che non intralcino la pagaiata ma se devono sostenere la prua la struttura deve essere piu' robusta e alle punte ti rendono piu' complicato girare lo scafo.
Amas piccolini tipo quelli che usano sui surfski (la Huki ha il suo sistema chiamato GullWing) li puoi tenere dietro, sono come le rotelle da bicicletta, entrano in acqua solo se ti stai ribaltando... se no ci sono amas lunghi tipo quelli a trimarano quando si ficca una vela sul kayak o hai la possibilita' di un ama solo da un lato, proa, tipo canoa polinesiana come diceva Unzibug. Normalmente tutto il dimensionamento e posizione di outriggers lunghii che stanno immersi frequentemente sono pensati in modo che non stravolgano tutti i centri, e dalla funzione che hanno derivi anche quanto robusta deve essere la struttura.
Fare degli sponsoons ben integrati (non le sacche :roll: ) nelle linee e' qualcosa che qualcuno ha fatto (era un sistema per le canoe) ma ci vuole un bel po di lavoro per risultati decenti.
A prua uno dei sistemi usati e' il "duckbill", lo vedevi in parecchi scafi usati per giocare in onda anni fa e roba da gara (mai visto Magnum PI?), a volte e' solo una piastra orientata in modo che spinga la prua in alto in modo dinamico (semplicissimo) altre volte aggiunge anche un po di galleggiamento ed e' piu' integrata nelle linee (un pelo piu' lavoro)... per i surfski ho visto in giro dei coni con il duckbill da infilare sulla prua dello scafo quando serve.
Struttura permettendo puoi inventarti ogni tipo di "protesi" da appiccicare alla prua (al di sopra della linea d'acqua o in coperta) indipendentemente dai galleggianti dietro... io farei gli amas e lo proverei, se ti va bene allora ciccia ma se vedi che il naso entra troppo in onda per i tuoi gusti ci ficchi sopra una bottiglia da 2litri (vuota) tenuta con qualche giro di nastro da pacchi e se quello cura la cosa allora ti puoi spremere per aggiungere qualcosa al muso.
:mrgreen:
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Queste immagini prima o poi spariranno visto che alcuna e roba da ebay:
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Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 12:45
by donieleon
Grande Aco grazie, mi hai illustrato soluzioni a me sconosciute e ne terrò conto anche per eventuali future trasformazioni ! Penso che seguirò le tue indicazioni: farò una coppia di scafetti di forma aero.. pardon idrodinamica, da utilizzare come outriggers , montati su una struttura regolabile in larghezza ed in altezza e dopo la prova in mare saprò se sarà il caso di aggiungere sostegno alla prua ricorrendo ad una piastra orientata che abbia anche un pò di volume proprio onde guadagnarne in galleggiamento.
Approfitto della Vs. esperienza per chiederVi:
1) è meglio che la parte posteriore dei suddetti "scafetti" sia di forma speculare alla prua o può essere anche tronca ?
2) le misure di detti scafetti che avrei pensato sono le seguenti in cm. Lungh. 80 - largh. 16 - altezza 15 ....secondo Voi sono adeguate ?
Allego rozzo disegno per la eventuale forma della sezione ..... è accettabile secondo Voi ?
Grazie ancora della pazienza e della collaborazione.

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 16:00
by Aco
gli scafetti non occorre che siano enormi, gente ne ha fatti di tutti i tipi, puoi usare anche due semplici bottiglie di plastica per darti un idea delle dimensioni ecc. direi provvisoriamente ma tanti usano proprio le bottiglie come soluzione definitiva. Poi ci sono i tubi dell'acqua in pvc, possono essere un po grossi oppure c'e' chi usa quelli fini e poi aggiunge tubi di spugna da piscina (qui le chiamiamo "pool noodles").
Questo in foto usa galleggianti del tipo che si mette sulle gabbie per prendere le aragoste:
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I tubi in pvc e abs sono una manna perche' col calore gli dai tutte le forme che vuoi (a seconda di cosa devo fare io uso la pistola ad aria calda, sabbia bollente, o li metto in forno), e la colla salda il materiale in modo solidissimo. Una volta che impari a lavorarci ci fai di tutto... ci farei uno scafo intero se non fosse che i tubi da fognatura del diametro necessario pesano un quintale... :mrgreen: Dopotutto in origine gli ama in robe tipo canoe erano dei semplici pali di bamboo piegati a banana ed i tubi li replicano perfettamente.

Praticamente non occorre diventare troppo matto, forme vanno dalla "barchetta" alla banana a semplici siluri di ogni tipo. Per i volumi dipende dall'uso: le rotelline saranno ovviamente molto piu' piccole di outriggers per vele importanti. Tieni conto che piu' vicini allo scafo sono meno fanno leva, quindi un po meno efficienza ma anche meno sollecitazioni sui traversi che quindi possono essere molto piu' leggeri. Ovviamente piu' fuori sono gli outriggers e piu' difficile diventa girare lo scafo.

Se li vuoi fare in legno non occorre che tagli mille pannelli, una semplice V funziona benissimo, due pannelli e sei a posto. Puoi anche usarei il sistema del compensato torturato: incolli il fondo per una porzione centrale diritta all'angolo voluto e poi tiri dentro i bordi, se vuoi che l'ama faccia un po' di pancia.

E se devi coprire di vetroresina ed usi epoxy puoi anche fare una sagoma di compensato che serve da supporto per gli attacchi ai traversi e poi ci appiccichi due guance di polistirene che carteggi con la forma a piacere e lamini con la vetroresina.
La parte verso lo scafo non deve nemmeno essere sagomata, la puoi fare diritta, il che significa polistirene solo sul lato esterno... hai gia' ridotto il lavoro a meta' :wink:

In google puoi mettere kayak outriggers (ci aggiungi homemade oppure DIY se non vuoi roba commerciale) e te ne vengono cosi tante di soluzioni che hai solo l'imbarazzo della scelta. Ricordati che piu' semplici sono e meglio e' e non fare troppi innesti di tubi alla cieca che con la sabbia possono diventare scomodi.


regolabile in altezza?
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piu' di una soluzione tuue assieme tipo cinghia+bretelle?
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Spesso per i traversi troverai questa forma, lavora bene per le sollecitazioni e ti da' spazio per pagaiare... se vuoi un sistema piu' elaborato che il semplice traverso diritto:
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Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 16:16
by Aco
non sono riesco a resistere le stampelle le devo proprio postare :lol:
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Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 16:42
by donieleon
qualcosa del genere ?... vedi schizzo (schifoso) allegato !!

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 16:48
by donieleon
Addirittura le stampelle !! Quando si dice il " riciclo " e l'inventiva .....

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 16:53
by Aco
si anche quelli, del tipo con un lato a piombo , ma possono essere piu' piccoli della sezione del disegno cmq, se provi con due bottiglie ed un manico di scopa, tutto tenuto con nastro da pacchi, ti renderai conto subito di quanto galleggiano.

non sezionerei i traversi onestamente, ti complichi la vita e sono piu' deboli...

Credimi, se ti guardi attorno i galleggianti li hai gia' li, se non belli pronti poco ci manca, se vivi vicino a posti con pescatori poi poco ci vuole


alcuni si specializzano nel riciclo:
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Ma i miei preferiti sono le onduline dei tetti:
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Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 17:15
by unzibug
:D fantastico! le lamiere dei tetti!

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 17:54
by donieleon
Allora Aco penso che farò come tu dici .... prima una prova in acqua con 2 bottiglie in plastica da 2 lt. fissate ad un asse in modo da poterle riposizionare più o meno larghe , dopodichè mi regolerò per i volumi dei galleggianti definitivi e per la misura del traverso.
Gli altri bilanceri da me approntati utilizzavano parabordi gonfiabili ma volevo abbinare al mio nuovo KK (nuovo si fà x dire ... avrà parecchi annetti ), qualcosa in sintonìa con la sua linea affusolata ....di qui l'idea di farli in compensato marino e di forma idrodinamica.
Vedremo dopo la prova in acqua.
Comunque un grazie caloroso per le dritte e per l'interessamento.
Buone cose a tutti.

Re: Pareri su utilizzo in mare di un kk da gara K1 in carbon

Posted: 6 Dec 2016, 18:27
by Aco
beh ogni modo puo' essere adattato alla forma che ti pare... una volta che sai i volumi che vuoi e come usarli la scelta e' piu' semplice. Come distanza dallo scafo tieni conto un massimo di 60/70 cm.
Buon divertimento.