il mio coaster
Posted: 3 Dec 2017, 21:00
può essere un'eresia comunicarlo qui sul forum dei kayak in legno autocostruiti, ma dove altro farlo?
ho acquistato un coaster in carbon-kevlar, la replica della cs canoe del mitico scafetto della mariner kayaks. questo scafo ha ispirato le linee dell'f1 di brian schultz.
da molti è definito il "brutto anatroccolo", ma a me piace per l'essenzialità della coperta e per la sua struttura hard chine che in poppa si rastrema in modo assai particolare, terminando con una bella "pinnetta" che, insieme alla chiglia, non lo fa scodinzolare troppo nonostante le ridotte dimensioni (4.10 metri).
ho fatto un giretto di prova (iseo - montisola ar), lago non troppo mosso e vento leggero e costante da sud.
mi sono divertito, lo scafo è molto molto stabile e sembra bello sicuro, al bisogno, basta inclinarlo un po' per correggere la direzione, la velocità è buona (ma quella dipende anche dalle mie braccia).
la prua rimane bene fuori dalle ondine che ho incontrato, vedremo quando ne incontrerò di più alte.
con ondine da dietro (nonostante fossero veramente basse) lo scafo inizia a planare leggermente.
non è uno scafo esteticamente accattivante, non è slanciato e lungo, non rispetta i canoni dei "veri" kayak da mare e penso che abbia pochissimo mercato, ma per me ha la misura giusta per farmi fare tutto quello che voglio fare: giretti giornalieri senza velleità velocistiche.
a presto e buone pagaiate invernali (forse il momento più bello dell'anno...)
ho acquistato un coaster in carbon-kevlar, la replica della cs canoe del mitico scafetto della mariner kayaks. questo scafo ha ispirato le linee dell'f1 di brian schultz.
da molti è definito il "brutto anatroccolo", ma a me piace per l'essenzialità della coperta e per la sua struttura hard chine che in poppa si rastrema in modo assai particolare, terminando con una bella "pinnetta" che, insieme alla chiglia, non lo fa scodinzolare troppo nonostante le ridotte dimensioni (4.10 metri).
ho fatto un giretto di prova (iseo - montisola ar), lago non troppo mosso e vento leggero e costante da sud.
mi sono divertito, lo scafo è molto molto stabile e sembra bello sicuro, al bisogno, basta inclinarlo un po' per correggere la direzione, la velocità è buona (ma quella dipende anche dalle mie braccia).
la prua rimane bene fuori dalle ondine che ho incontrato, vedremo quando ne incontrerò di più alte.
con ondine da dietro (nonostante fossero veramente basse) lo scafo inizia a planare leggermente.
non è uno scafo esteticamente accattivante, non è slanciato e lungo, non rispetta i canoni dei "veri" kayak da mare e penso che abbia pochissimo mercato, ma per me ha la misura giusta per farmi fare tutto quello che voglio fare: giretti giornalieri senza velleità velocistiche.
a presto e buone pagaiate invernali (forse il momento più bello dell'anno...)