eskimo training

[heimiti]

Sempre una pagaia di scorta infilata sotto gli elastici di prua! e se non riesci, pronto all'uscita bagnata!
IceMind, sarebbe bello un giorno organizzare uno stage camp in Puglia in acque meravigliose... e trekking nautico e turismo nei loro magnifici posti con tanta storia ed arte! E che mangiate di ricci e pane di grano duro! Dovremmo potere occupare una carrozza intera TrenoItalia prenotata da Firenze, in cui poter infilare anche i nostri qayaq!

[IceMind]

hai ragione Luisella!
sono posti indescrivibili e meriterebbe proprio esserci...
c'è anche da dire che purtroppo mi pare che Sottocosta non abbia scuole o istruttori in quella zona, un vero peccato!

[skiuma]

Vi aspetto ragazzi!!! [smilie=pdt_piratz_06.gif] [smilie=pdt_piratz_06.gif] [smilie=pdt_piratz_06.gif] Da chi lo ha già fatto (con la Salento kayak marathon), il periplo del Salento è un'esperienza indimenticabile!!!

[heimiti]

ben tre volte ho organizzato la mia venuta per fare la bellissima Maratona del Salento con il gruppo fantastico che la organizza. La prima volta chi doveva stare con mia madre è arrivata un giorno dopo ed io in quel giorno non prenotato non ho trovato posto in treno e non mi hanno lasciata partire come si faceva anni fa, seduti a terra sullo zaino in corridoio o in entrata. L'anno dopo mi sono fermata con la bronchite e febbrone da cavallo e mio cugino che sarebbe venuto con me a rivedere i posti da lui frequentati con sua moglie da giovane, dato il viaggio lunghissimo ed il caldo non se l'è sentito di caricarmi in auto come il kayak e gli attrezzi marini... :Il terzo anno ho cercato di organizzare coi soci del mio club e sono partiti in tre amici convinti da me ma senza di me... non c'era più posto per il mio kayak! shock:
Quando organizzeremo questa sarà la volta buona, ne sono sicura!

[skiuma]

Miii che sfiga!!! Mi dispiace però dirti che la Salento Marathon non la organizzano più da anni! Possiamo però ripercorrerne le tappe più suggestive!

[IceMind]

ne sono certo, sulla bellezza dei posti, che dev'essere indescrivibile. Abbiamo visto un pezzo quando è venuto da noi il buon Guido Grugnola com'è il mare e la costa!!
scusa se vado OT, ma delle tue zone sei da solo? non c'è nessun altro li vicino? noi del CKF abbiaMo cominciato in 2 tanti anni fa come gruppo amatoriale e poi la cosa è esplosa, raggruppando tutti gli appassionati di kdm in regione... potresti fare una cosa del genere e ampliare il movimento, no?

[skiuma]

Fabio, non credo di essere solo, esiste il kayak salento di Santa Caterina e anche il gruppo di kayaker di Gallipoli... ma mi è difficile uscirci insieme ... vedremo!
Innanzitutto dichiaro che il mio obiettivo è realizzare un decente greenland standard roll [smilie=pdt_piratz_01.gif]

oggi ho continuato gli esercizi con il paddle-float (molto sgonfio), sebbene abbia una discreta flessibilità del tronco non riesco proprio a mantenere una corretta posizione nel balance brace, inarco molto la schiena ma mi sembra che il bordo pozzetto sia troppo alto ... infatti riesco a rimanere sotto il pelo dell'acqua con le spalle parallele all'acqua ma il kayak rimane leggermente ribaltato ... è possibile o sbaglio qualcosa?
Quel che invece ho migliorato è il movimento della gamba più bassa e dell'anca per cui per primo ribalto il kayak e poi risalgo con la schiena (grazie ancora Luisella ).

[heimiti]

Se esci a destra, prova ad infilare la mano sinistra sotto il kayak ..le spalle automaticamente si dispongono orizzontali sull'acqua!
Il pozzetto, se è troppo alto, ti lascia un bel segno (e provi dolore) sulla carne.
La gamba verso l'acqua alzata, quella dall'altra parte libera da qualsiasi poggiapiede... il qayaq dovrebbe essere su.
Maligiaq ci insegnò per per prima cosa il rolling con le mani, poi lo standard roll. Questo, per insegnarci che è il corpo che rolla, la pagaia è relativa. Se cado perdendo la pagaia, puoi rollare tranquillamente, hai le mani! Una volta imparato il movimento del corpo, ovvero lo si fa andare verso la sua funzione che è di galleggiare naturalmente, non ci sono più problemi.
Per comprendere quel che fai, ci vorrebbe un video.
Difficile, senza l'aiuto di un bravo assistente che ti vede, ti aiuta ha "percepire" il movimento libero ed adeguato e corretto del corpo. Con l'assistente potresti fare senza il giubbotto per l'aiuto al galleggiamento, saresti facilitato a sentire il corpo come si dispone, con leggerezza, lentamente, morbidamente, come una danza. Sino a quando si fanno forzature, si usano i muscoli, si sta compiendo un errore.

[skiuma]

Questi sono i "progressi" che ho raggiunto... mi rendo conto di avere ancora un problema ne mantenere le spalle orizzontali fino alla fine, la mano pivot non rimane fissa sulla spalla sinistra, ecc.
Ora riesco a controllare la posizione iniziale, batto la pagaia per sentirla fuori dall'acqua e la spazzata cerco di tenerla alta fino in fondo...

Il problema di base comunque rimane lo scarso controllo che ho del kayak con le gambe, di sicuro quando metterò dei premicosce giusti, forse il tutto migliorerà

[trinakria]

Bravissimo Giuse.... io per rollare così devo cappottare con la macchina....

[leonardokayak]

Bravo Giuseppe ! Alcune osservazioni : noto che fai il "Mezzo Eskimo" cioè 180°, ti butti a destra risali da destra. Questo và bene ma se facessi i 360° cioè ti butti a sinistra e risali a destra potresti contare sull'abbrivio della rotazione che ti porterebbe ad un roll più fluido ed armonioso. Una dritta che ho avuto direttamente da Chery Perry : avvicina un pò la mano destra alla sinistra, vedrai che potrai contare su molta più spinta e puoi rallentare il movimento : più elegante ! E poi ormai sarebbe il momento di provare anche l'altro lato.

[skiuma]

Grazie Leonardo, purtroppo ancora non riesco a tenere la mano destra bassa vicina alla spalla... inoltre mi manca un controllo del kayak con le gambe perchè non ho appigli saldi, comunque quel che mi è servito è acquisire la consapevolezza di ruotare il kayak per primo, tenendo la testa bassa... per il roll completo aspetto di avere maggiore sicurezza nel movimento... un passo per volta

[leonardokayak]

Ma guarda che il roll completo è anche più facile perchè la rotazione è continua mentre nel mezzo eskimo devi iniziare il roll da fermo. Comincia a tentarlo dall'altro lato : è un buon allenamento perchè ti obbliga ad essere preciso nella tecnica.

[skiuma]

mi sono ripromesso di decrivere, in questo spazio gioie e dolori del mio processo di apprendimento nel rolling... innanzitutto sto osservando che un giorno non è uguale all'altro e magari, quando ti senti sicuro di una cosa puntualmente sbagli o fai qualche cavolata (errori da principiante quale io sono). Ieri, ad esempio, dopo alcuni roll abbastanza scarsi (l'ultima fase della spazzata mi vedeva ancora non in equilibrio sulla coperta) in un roll, per non ricadere in acqua o cercato di tenere kayak e posizione con il risultato si di rimanere acsciutto ma con una grande contrattura ai muscoli del collo (porzione cervicale)... sarebbe stato opportuno non fare opposizione e ricadere in acqua [smilie=pdt_piratz_01.gif] ... risultato: non posso abbassare la testa verso avanti, pomata e antidolorifici

[skiuma]

... dunque, dove ero rimasto?
quest'anno, ho risistemato i premicosce ed ecco, come per magia, i risultati con lo standard greenland roll: il problema maggiore è che non riesco a schienarmi completamente sulla coperta di poppa... un po' perchè è troppo alta un po' per una mia rigidità lombare (comunque con il "puzzle" mi trovo molto meglio) ho provato anche a togliere il giubbetto ma niente, anzi è anche peggio , dovrò comunque costruire una pagaia più corta perchè l'aleutina mi impiccia non poco

a voi i commenti: