KLI - Kayak in Legno Italia

Ieri mi è arrivato su Fb la locandina del "Artic sea kayak simposium" organizzato da Piero Nichilo sul lago di bracciano il giorno 26 e 27 maggio 2012, lo stesso giorno della vogalonga, accidenti!!
Vorrei fare una proposta ai vertici del KLI, buttare li un'idea: perchè non organizzare in concomitanza con questo evento un raduno KLI 2012? Visto che quest'anno non si farà, almeno così mi sembra di aver capito. Io purtroppo messo alle strette da una scelta, credo che andrò a quest'evento, da appassionato, costruttore di kayak non posso perdermi quest'occasione, la vogalonga la farò un altra volta,(Maya permettendo) Chiedo scusa a Fabio se mi ero già impegnato in precedenza per la vogalonga, ma andare a quest'evento penso sia da fare anche per PN che tanto ha dato a noi tutti qui nel forum, sia chi ha costruito grenland e sia chi ha trovato e coltivato una passione.

si stavo aspettando la locandina da piero , quella definitiva per pubblicare la cosa ma ancora non ho comunicazione ufficiale .
si sarà dimenticato di passarcela .....
non preoccuparti a te la scelta !

ok sono andato a caccia della locandina su facebook !
Per la partecipazione del KLI all'evento con Piero eravamo d'accordo che partecipavamo e pubblicavamo la cosa .
Il suo evento e quello della dragolago hanno come mission un evento dedicato allo skin on frame e la sua storia condita con
attività collaterali .....se guardi bene "ingrandisci la locandina " c'è anche il KLI .

Chi dei nostri iscritti vuole partecipare sono sicuramente i benvenuti .....sopratutto chi vuole portare il prorpio skin on frame !

sulla locandina ci sono tutti i riferimenti per il contatto e per avere info da Piero

Caro Ciro,
sarò all'evento Arctic Sea Kayak Symposium. Non ci saranno solo Greenland ma, e forse ancor di più, Aleut Baidarka (degli Inuit dell'Alaska) e non ci saranno solo skin-on-frame. So già che parteciperà anche un Baidarka Aleut in listelli. E senz'altro si andrà a vedere la piroga trovata nei pressi di Anguillara (vicinissimo al luogo del Simposio):
"Il Lago di Bracciano, precisamente nella zona della “Marmotta” di Anguillara Sabazia, è stato lo scenario dell’importante ritrovamento di un intero villaggio neolitico sommerso del V millennio a.C. In quel millennio alcune popolazioni provenienti dal mare risalirono le acque del fiume Arrone per poi stanziarsi proprio nei pressi del promontorio di Anguillara. In questa zona poterono cacciare, pescare e coltivare grazie alle notevoli risorse naturali presenti intorno al lago. Fino ad oggi si tratta del più antico insediamento ritrovato sulle sponde di un lago europeo.
Nella stessa zona ci fu n'altra scoperta sensazionale: il ritrovamento di un’antica piroga risalente al 6000 – 4000 a.C..Venne scoperta nel 1994 dai sommozzatori della Soprintendenza del Ministero dei Beni Culturali. La piroga fu ritrovata spezzata a metà, a circa 10 metri di profondità. L’imbarcazione sembra essere ricavata da un intero tronco di quercia e presenta ancora dei segni di lavorazione incompiuta. Mettendo insieme le due parti la piroga raggiunge una lunghezza complessiva di circa 9 metri. In seguito, cinque anni dopo, fu ritrovata una seconda piroga del VI millennio a.C. in un sito poco distante alla zona dei precedenti ritrovamenti. Una piroga è ad Anguillara e l'altra è conservata dal 1995 nel Museo Preistorico Pigorini di Roma".

Come giustamente ricordi, tutti noi dobbiamo molto a Piero Nichilo ed ai suoi insegnamenti. Sarà bello essere con lui ed altri esperti ad aumentare il nostro bagaglio di conoscenze, apprendimenti e possibili nuove idee da realizzare.
Noi di Canoaverde di Genova Nervi facciamo una gita sociale che include il periplo del bellissimo lago di Bracciano parco nazionale (proibito ai motori) pieno di uccelli migratori e fiori in maggio, il venerdì e chiunque può unirsi a noi; sabato e domenica siamo presenti al Simposio.
Mi aspetto di incontrare molti autocostruttori del Centro e Sud Italia che solitamente sono stati impossibilitati a raggiungere Bibione per la grande lontananza. E, spero, di incontrare Schiuma con la sua nuova chitarra ora in costruzione (un nuovo magnifico gioiello) e sentirne la voce melodiosa tutti assieme accanto ad una buona bottiglia di vino alla sera al tramonto.
Agli altri: buona Vogalonga! e buon divertimento, attenti alle imbarcazioni che non vi vengano addosso affondandovi come è capitato ad un mio caro amico che, oltre ad essere stato investito, le pluriremiere gli sono passate sopra! Per fortuna un altro kayak l'ha tratto in salvo. Da allora, durante la Vogalonga ho utilizzato il principio: "Co' rivo, rivo" partendo per ultima ed arrivando con comodo. Saggezza che viene con l'età che avanza!

Ciao Luisella carissima, felicissimo di rileggerti!!
Il tuo post mi ha fatto tanta allegria e certo il simposio di piero, con la mole di informazioni e conoscenze che saranno elargite è veramente una grandissima e forte tentazione. La sua conoscenza è indiscussa e i partecipanti porteranno a casa preziosissime informazioni sulle tecniche costruttive.
Mi dispiace solo tantissimo che caschi in concomitanza anche proprio con la vogalonga, che si tiene nello stesso w.e.; in tanti si troveranno davanti alla dolorosa scelta di dover rinunciare ad uno degli eventi.
Confido, se nn sarò della partita, che le conoscenze apprese saranno successivamente divulgate anche agli altri, come patrimonio prezioso e codiviso.
Spero anche di riuscire a venirvi a trovare durante il Torneo di Eskimo, di marzo.
A presto

Ciao Giovanni mi dispiace che tua abbia dovuto fare una scelta su due manifestazione che coincidono con la stessa data e che probabilmente avresti voluto fare entrambi.
Se il nostro buon Fabio mi avesse avvisato della sua intenzione di organizzare la sua partecipazione alla Vogalonga,credimi non avrei avuto nessuna difficoltà a cambiare la data alla mia manifestazione,visto che coincidono, che strana coincidenza……

Ciao Piero; certamente, dopo aver letto i tuoi post circa un milione di volte, mi sarebbe piaciuto avere l'occasione di incontrarti.
Il kayak "filologico" è una tra le mie speranze di realizzazione e le tue conoscenze sono per me preziose.
Se avrò la possibilità andrò a Venezia ma spero di poter contare un giorno ( se lo vorrai) sulla tua amicizia e sul tuo aiuto, quando sarà il momento di costruire un kayak in tessuto, usando le tecniche che bene hai esposto tempo addietro.
Ti saluto con stima e amicizia
Giovanni

Se il nostro buon Fabio mi avesse avvisato della sua intenzione di organizzare la sua partecipazione alla Vogalonga,credimi non avrei avuto nessuna difficoltà a cambiare la data alla mia manifestazione,visto che coincidono, che strana coincidenza……

ho solo messo in evidenza un attività che si è maturata al di fuori dello skin ed è stata richiesta da altri che ugualmente ci sarebbero andati , è un forum di 700 iscritti che tratta la costruzione in generale, chi è interessato allo skin sicuramente rinuncerà volentieri ad una pagaiata che si ripete ogni anno !

Allora, ci siamo quasi ,chi viene al simposio di Bracciano?

Da Genova, Ammassalik con me, Giovanni col suo Qaannaq 512 SS e Manuela che varerà in quell'occasione il suo bianco Aleut baidarka Pn kayak.

Eccomi qui a farvi partecipi di un grande evento tenutosi in quel del lago di Bracciano, un posto stupendo, mantenuto con cura e saggezza, lasciato inalterato in tutta la sua antica bellezza.
Il simposio organizzato da Piero Nichilo è stato un successo, sia in termini di affluenza che in quelli organizzativi.
Piero come sempre, con la sua innata semplicità, è stato un valido maestro nello spiegare argomenti altrimenti ostici e difficili da comprendere, e farci dono delle sue conoscenze, acquisite in anni di ricerche e pratica. Io personalmente ho appreso molte cose, che mi saranno utili per le prossime costruzioni che intendo portare avanti. Ho incontrato e conosciuto persone, alcune già note, con cui è stato piacevole reincontrarsi, altre con cui è stato piacevole scambiare opinioni e approfondimenti. Sono stato bene. Mi sono divertito, entusiasmato. Ho passato un week end all'insegna di una passione comune. Ho avuto modo di ammirare e provare riproduzioni fedeli di kayak e baydarka storici, unici nel loro genere.
E' stata una bella esperienza, e credo che si ripeterà, magari ampliando ancora di più le tecniche costruttive.
Magari accumunando altri eventi simili, tipo raduno del KLI, perchè no?
Penso che eventi come questo, siano unici e imperdibili, per chi come noi amano il mare, le barche, la costruzione, l'approfondimento di conoscenze tecniche costruttive antiche e moderne. Di materiali e del suo uso in ambito navale.
Noi che di questa antica arte ne facciamo un uso ludico, noi che ne siamo appassionati o che semplicemente ne ammiriamo i risultati.

Per tutto questo ringrazio Piero Nichilo...allla prossima.

Alcune immagini dall'Arctic Sea Kayak Symposium.

Bellissima iniziativa! aleggia attorno a me ancora la profonda gioia provata. Concordo con quello che ha scritto e proposto Ciromare. Anche io sono stata molto bene: tutto è stato interessante, ho imparato tante cose e molte altre potranno essere scambiate alla prossima edizione, e perchè no, anche io ho alcune conoscenze da condividere con voi tutti e con molto piacere. Grazie Piero per un'occasione simile in cui ho potuto provare tanti SOF differenti tra cui il qayaq che Leo ha fatto per Giuliana (che piacere, e che bello!), i tre Greenland SOF di Piero, Siskiwit bay di Ciromare avvolto da teli di plastica da serra...bellissimo scorrazzare avvolta dall'acqua sopra e sotto tra i cigni! ... e che timore quando ho scoperto che il frame non era ancora stato trattato! Grazie Ciromare per la fiducia che hai riposto in me e per avermi dato l'opportunità di sperimentare un natante ancora non rivestito! Spero il legno si sia asciugato bene non recando problemi. Pur avendone sentito parlare da Piero, è stata una vera scoperta la seasock. Dentro al qayaq non dà il minimo fastidio ed impedisce a sabbia, pietroline o sporcizia di infilarsi tra struttura lignea e tela provocando abrasioni e rotture; in caso di rovesciamento o di entrata acqua, è limitata e lascia il qayaq asciutto, nonchè perfettamente galleggiante. Grazie a Dragolago che ci ha accolto ed ospitato in modo eccellente e tanto familiare, a Luciano che ha cucinato ottimamente per noi tutti buone forchette. Nello spogliatoio delle donne ho notato un foglietto che mi ha intrigata alquanto: "Il pessimismo è dell'umore, l'ottimismo è della volontà". Quanto è vero! Accendendo l'ottimismo si mette in moto la volontà, la Volontà di bene, e si lavora per essa! E' come quando ottimisticamente iniziamo a pensare ad un qayaq e, vedendocelo davanti con la visione dell'immaginazione, ci esaltiamo, diveniamo ottimisti sulla potenzialità di farlo e navigarci ed iniziamo usando la volontà a creare i presupposti per costruirlo e perseguiamo sino alla fine, e quando lo mettiamo in acqua proviamo una grande gioia! Ed ecco la foto in cui Ciromare ed io irradiamo gioia per Siskiwit bay in acqua per la prima volta, lui il costruttore, io la pagaiatrice.

Che dire.........esperienza da fare assolutamente, speriamo bene per l'anno prossimo.

Trinakria! sei già ingaggiato per la prossima volta. Nel mio album su facebook l'ultima foto è la tua tra i tuoi due meravigliosi bimbi ed il loro SOF: GIANNI JANDOLO coi suoi bambini, di 4 e 6 anni, costruttori di SOF.
Il prossimo anno, durante il simposio, come primo appuntamento, Gianni, ci racconterà l' avventura della costruzione del SOF dei bambini eseguita da loro e le sue riflessioni su la costruzione come ottimo metodo di crescita verso l’autonomia e l’indipendenza.
http://pnkayak.blogspot.it/2012/04/da-p ... iglio.html

- GIANNI JANDOLO with his kids, 4 and 6 years, manufacturers of SOF.
The next year, during the symposium, at first, Gianni, will tell us his adventure with his children builders and his thoughts on the building as an excellent method of growth toward autonomy and independence.
http://pnkayak.blogspot.it/2012/04/da-p ... iglio.html — a Palermo.