Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Con "più arrotondato in punta" intendevate così?
Facendolo così la lunghezza aumenta di qualche cm.
Troppo lungo è un problema oppure no?
Scusatemi se rompo con queste continue domande sul pozzetto, ma sto cercando di capire dalle vostre esperienze quali sono i pregi e i difetti delle varie forme e dimensioni, in modo che, come giustamente consiglia Aco, quando proverò il kayak che uso di solito saprò a cosa rivolgere la mia attenzione, per capire se mi piace o no.
Mi piacerebbe sapere da chiunque di voi, (anche quelli che non hanno mai costruito kayak), le esperienze di navigazione avute con vari tipi di imbarcazione, es con pozzetti larghi, stretti, lunghi, alti, bassi ecc. con delle descrizioni del tipo: io sono alto così, ho provato un pozzetto di questo tipo, dentro ci stavo largo, con mare mosso ho avuto problemi mentre con mare calmo mi sono trovato bene, oppure pozzetto stretto, le gambe erano bloccate e dopo un po' mi facevano male.
Visto che il progettista non da una misura fissa per il pozzetto ma lascia decidere al costruttore le sue dimensioni e forma, capite le mie perplessità nel momento in cui devo tagliare un buco nel mio kayak che rimarrà così per tutta la vita, giusto o sbagliato che sia.
Facendolo così la lunghezza aumenta di qualche cm.
Troppo lungo è un problema oppure no?
Scusatemi se rompo con queste continue domande sul pozzetto, ma sto cercando di capire dalle vostre esperienze quali sono i pregi e i difetti delle varie forme e dimensioni, in modo che, come giustamente consiglia Aco, quando proverò il kayak che uso di solito saprò a cosa rivolgere la mia attenzione, per capire se mi piace o no.
Mi piacerebbe sapere da chiunque di voi, (anche quelli che non hanno mai costruito kayak), le esperienze di navigazione avute con vari tipi di imbarcazione, es con pozzetti larghi, stretti, lunghi, alti, bassi ecc. con delle descrizioni del tipo: io sono alto così, ho provato un pozzetto di questo tipo, dentro ci stavo largo, con mare mosso ho avuto problemi mentre con mare calmo mi sono trovato bene, oppure pozzetto stretto, le gambe erano bloccate e dopo un po' mi facevano male.
Visto che il progettista non da una misura fissa per il pozzetto ma lascia decidere al costruttore le sue dimensioni e forma, capite le mie perplessità nel momento in cui devo tagliare un buco nel mio kayak che rimarrà così per tutta la vita, giusto o sbagliato che sia.
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Massimo Zennaro
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Ottimo lavoro!
A viajar se se discanta, ma chi che parte mona torna mona.
Proverbio veneto
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
se giri trovi parecchio riguardo ai pozzetti... Il succo tende ad essere: vuoi contatto per controllo e poi in mare molto mosso un paraspruzzi largo puo' essere rimosso da un onda particolarmente grande che cade sul pozzetto mentre uno piccolo offre meno superficie, per quello nell'artico trovi pozzetti detti oceanici che sono un semplice cerchio, o elisse poco pronunciata, molto piccoli. Per me la cosa e' parecchio meno critica coi materiali moderni ed un paraspruzzi di qualita' e' ok in quasi tutte le situazioni anche se grande.
Ora piu' contatto hai con lo scafo piu' controllo ottieni, semplicemente perche' puoi usare le gambe ecc ed ovviamente se balli nello scafo non hai niente a cui aggrapparti, questo non vuol dire che bisogna essere incastrati nel pozzetto. I punti di contatto con lo scafo sono i fianchi e le cosce (subito sopra il ginocchio). Un ovale normale puo' avere dimensioni tipo 50x70/80cm il che tende a lasciare le cosce senza appoggio. Questo e' facilmente evitabile mettendo due guancette all'interno del pozzetto, in questo modo lo spazio centrale e' libero e uno lo usa per entrare ed uscire e sgranchirsi le gambe... questo e' il pozzetto a "keyhole".
Non e' proprio il foro che determina quanto comodo o no sia il pozzetto quando sei seduto nello scafo, il foro ha piu' importanza per entrare ed uscire... uno puo' stare un poco lasco poi una volta finito mette della schiuma (stessa roba del sedile) nei punti di contatto per portare tutto bello preciso. Si puo' anche fare le guance separate da avvitarei invece che costruirle come parte della coperta. Qui trovi esempi di come mettere il pozzetto su misura con la schiuma http://www.clcboats.com/shoptips/fittin ... ckpit.html ed ancora http://www.kayakquixotica.com/2010/08/06/boat-fit/ (foto troppo grandi per linkarle) In acqua calma un pozzetto un poco ballerino puo' andare bene ma e' meno divertente ed anche sul piatto poter usare gambe e tronco per controllare lo scafo risparmia molto lavoro a spalle e braccia.
L'unico paragone che mi viene in mente e' lo scarpone da sci o dei pattini, se il piede ci balla dentro hai poco controllo e devi lavorare molto, usabile ma non te la godi un granche', se troppo stretto invece le dita dei piedi si addormentano.
Quello che vuoi come forma per l'ovale e' un uovo piuttosto che un triangolo, ogni sezione diritta ha piu' difficolta' in tenuta per il paraspruzzi, e non vuoi avere nemmeno delle punte accentuate. Onestamente non consiglierei di affidarti completamente a foto di autocostruzioni perche' di forme ne trovi di tutti i colori giuste e sbagliate, roba commerciale o sagome di kit di costruzione tendono piu' a tenere conto di paraspruzzi in vendita.
Poi, a parte dare un occhio al paraspruzzi che comprerai (perche' ovviamente ne trovi uno fantastico in svendita ad un prezzo stracciato che non ha le misure del pozzetto che hai appena finito la settimana prima ), puoi farti un giro al sito http://www.Skirtfit.com , che e' un poco una raccolta delle forme in esistenza e ti puo' dare un idea (occhio alla parola "recreational", puo' essere roba estremamente larga ed il paraspruzzi e' piu' una tenda da 2 persone che altro ed un cavallone lo toglie di sicuro) di forme e dimensioni, ha anche dei video che spiegano un poco le forme ed i tipi di paraspruzzi.
E ricorda che ci puo' essere gente delle tue misure ma flessibilita' varia notevolmente e quella scombussola il paragone con te, anche per questo e' normale non dare un pozzetto da progetto (grattacapo in meno)
recreational (enorme)
ovale normale senza guancette per le cosce e con recesso davanti per accomodare il colmo della coperta:
Keyhole (un poco sull'ampio, ma e' un recreational) con guancette regolabili tipiche dei commerciali, nota i 3 punti sul labbro che sono le teste delle viti di bloccaggio della guancetta
keyhole, le guancette sono ottenute allargando il labbro verso l'interno, tipo kit della clc ecc
keyhole con guance ottenute continuando il recesso e poi raccordate (il raccordo e' importante se no sono deboli)
oceanico (nota che nella foto lo scafo stesso e' piu' stretto del normale ed il pozzetto non e' affatto largo) i premicoscia sono ricavati nel masik, il primo traverso davanti al pozzetto) che si piazza alla coscia subito prima del ginocchio:
I premicoscia possono essere fatti che appoggiano solo sopra la coscia ma per miglior controllo se agganciano la coscia e' anche meglio (non troppo da intralciare un uscita di emergenza ovviamente), ci sono premicoscia in commercio da montare su kayaks che non sono nati con quell'opzione tipo questo ... nel caso uno voglia farle regolabili allora fa le guance ed avvita il premicoscia su quelle (in quel modo le viti sono dentro al pozzetto) e per fare i premicoscia taglia una sezione a C da un tubo degli scarichi e ci incolla uno strato di schiuma.
In questa foto allegata vedi ancora le guancette raccordate di cui sopra, questa e quelle foto sono prese dal sito della redfishkayaks, gente moooolto attenta alle finiture ed i premicoscia saranno due blocchi di schiuma scolpiti.
Ora piu' contatto hai con lo scafo piu' controllo ottieni, semplicemente perche' puoi usare le gambe ecc ed ovviamente se balli nello scafo non hai niente a cui aggrapparti, questo non vuol dire che bisogna essere incastrati nel pozzetto. I punti di contatto con lo scafo sono i fianchi e le cosce (subito sopra il ginocchio). Un ovale normale puo' avere dimensioni tipo 50x70/80cm il che tende a lasciare le cosce senza appoggio. Questo e' facilmente evitabile mettendo due guancette all'interno del pozzetto, in questo modo lo spazio centrale e' libero e uno lo usa per entrare ed uscire e sgranchirsi le gambe... questo e' il pozzetto a "keyhole".
Non e' proprio il foro che determina quanto comodo o no sia il pozzetto quando sei seduto nello scafo, il foro ha piu' importanza per entrare ed uscire... uno puo' stare un poco lasco poi una volta finito mette della schiuma (stessa roba del sedile) nei punti di contatto per portare tutto bello preciso. Si puo' anche fare le guance separate da avvitarei invece che costruirle come parte della coperta. Qui trovi esempi di come mettere il pozzetto su misura con la schiuma http://www.clcboats.com/shoptips/fittin ... ckpit.html ed ancora http://www.kayakquixotica.com/2010/08/06/boat-fit/ (foto troppo grandi per linkarle) In acqua calma un pozzetto un poco ballerino puo' andare bene ma e' meno divertente ed anche sul piatto poter usare gambe e tronco per controllare lo scafo risparmia molto lavoro a spalle e braccia.
L'unico paragone che mi viene in mente e' lo scarpone da sci o dei pattini, se il piede ci balla dentro hai poco controllo e devi lavorare molto, usabile ma non te la godi un granche', se troppo stretto invece le dita dei piedi si addormentano.
Quello che vuoi come forma per l'ovale e' un uovo piuttosto che un triangolo, ogni sezione diritta ha piu' difficolta' in tenuta per il paraspruzzi, e non vuoi avere nemmeno delle punte accentuate. Onestamente non consiglierei di affidarti completamente a foto di autocostruzioni perche' di forme ne trovi di tutti i colori giuste e sbagliate, roba commerciale o sagome di kit di costruzione tendono piu' a tenere conto di paraspruzzi in vendita.
Poi, a parte dare un occhio al paraspruzzi che comprerai (perche' ovviamente ne trovi uno fantastico in svendita ad un prezzo stracciato che non ha le misure del pozzetto che hai appena finito la settimana prima ), puoi farti un giro al sito http://www.Skirtfit.com , che e' un poco una raccolta delle forme in esistenza e ti puo' dare un idea (occhio alla parola "recreational", puo' essere roba estremamente larga ed il paraspruzzi e' piu' una tenda da 2 persone che altro ed un cavallone lo toglie di sicuro) di forme e dimensioni, ha anche dei video che spiegano un poco le forme ed i tipi di paraspruzzi.
E ricorda che ci puo' essere gente delle tue misure ma flessibilita' varia notevolmente e quella scombussola il paragone con te, anche per questo e' normale non dare un pozzetto da progetto (grattacapo in meno)
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Keyhole (un poco sull'ampio, ma e' un recreational) con guancette regolabili tipiche dei commerciali, nota i 3 punti sul labbro che sono le teste delle viti di bloccaggio della guancetta
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oceanico (nota che nella foto lo scafo stesso e' piu' stretto del normale ed il pozzetto non e' affatto largo) i premicoscia sono ricavati nel masik, il primo traverso davanti al pozzetto) che si piazza alla coscia subito prima del ginocchio:
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Canoes don’t tip, people just fall out of them – Omer Stringer
Una volta conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perché la siete stati e la vorrete tornare - L. Da Vinci
Per mare e cielo non c'e' rifugio - Mio Nonno
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
PS: quando fai il foro se usi il labbro come guida tieni conto che lo dovrai curvare attorno alla coperta e quando lo guardi di fianco non e' proprio diritto ma curvo, in sostanza il foro e' un pelo piu' corto e stretto del labbro messo sul piatto, se no poi ti trovi col labbro un dito piu' piccolo del bordo quindi formalo attorno alla coperta (nasto o cinghie) e poi segna.
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Grazie Ziggio, grazie Aco.
Aco, Sei stato molto esaustivo, meglio di così non si poteva fare.
Ora ho le informazioni necessarie per cercare la soluzione giusta per me.
Bene anche per l'informazione che usando il labbro come guida porterà ad avere il foro un po' più corto per via della curvatura longitudinale. Non ci avevo proprio pensato!
Visto che il labbro è stato costruito sullo stesso stampo delle sponde del pozzetto, ma queste non si fletteranno per via dell'altezza di 2-1/4 pollici, dovrò controllare bene il tracciato sovrapponendo la sponda e guardandola dall'alto, per vedere se tutto combacia.
Colgo l'occasione per mostrare le foto della costruzione dei componenti del pozzetto.
Più avanti posterò anche un video che ora è in fase di editing.
Aco, Sei stato molto esaustivo, meglio di così non si poteva fare.
Ora ho le informazioni necessarie per cercare la soluzione giusta per me.
Bene anche per l'informazione che usando il labbro come guida porterà ad avere il foro un po' più corto per via della curvatura longitudinale. Non ci avevo proprio pensato!
Visto che il labbro è stato costruito sullo stesso stampo delle sponde del pozzetto, ma queste non si fletteranno per via dell'altezza di 2-1/4 pollici, dovrò controllare bene il tracciato sovrapponendo la sponda e guardandola dall'alto, per vedere se tutto combacia.
Colgo l'occasione per mostrare le foto della costruzione dei componenti del pozzetto.
Più avanti posterò anche un video che ora è in fase di editing.
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Massimo Zennaro
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Penso sia venuto il momento di comprare la resina.
Come si fa?
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Massimo Zennaro
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Intanto bellissimo lavoro compliments.... Poi scrivi un MP al buon Chiossul... è lui lo spacciatore del forum. Se non ti risponde presto lo chiamo io per cell.
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Se costruisci più di 4 kayak come me , avrai una cassata in regalo
La scuola è d'obbligo il cervello è facoltativo!! I miei kayak https://www.youtube.com/user/gianniiand ... rid&view=0
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Grazie Trinakria,
ho spedito l'MP a Chiossul.
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Massimo Zennaro
- ziggio
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Ti tengo d'occhio anche se sono un po' assente dal forum per il motivo che sai
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Proverbio veneto
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Bene Ziggio, mi fa molto piacere che mi controlli, così puoi correggermi se sbaglio.
Quando puoi, fammi sapere quanta resina, tessuto e quant'altro ti è stato,necessario per il Baidarca. Ho già chiesto a Chiossul e sto aspettando una risposta ma mi piacerebbe sapere la tua esperienza.
Quando puoi, fammi sapere quanta resina, tessuto e quant'altro ti è stato,necessario per il Baidarca. Ho già chiesto a Chiossul e sto aspettando una risposta ma mi piacerebbe sapere la tua esperienza.
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Almeno 22 metri di tessuto da 165 gr mq e 5 kg di resina
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Ho mandato un paio di mp a Chiossul per la resina, ma non ho avuto risposta. Il primo messaggio non lo vedo tra quelli spediti, probabilmente ho sbagliato qualcosa, ma il secondo c'è.
qualcuno è in grado di aiutarmi?
qualcuno è in grado di aiutarmi?
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Lo chiamo io sta sera e ti faccio sapere
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Appena parlato al telefono....
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Re: Costruzione del mio primo kayak (B a i d a r k a)
Ecco qualche altra foto dei progressi...pochi considerando i mesi trascorsi... ma considerando che è la mia prima costruzione, preferisco prendermela comoda, dedicare il giusto tempo studiare le nuove tecniche quando necessario. Se ho delle perplessità, mi fermo e comincio a ricercare sul forum e sul manuale le soluzioni alla problematica.
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Massimo Zennaro
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