Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
il foro in coperta fai sempre tempo a farlo, ci vuole poco. Meglio prima avere in mano un tappo come si deve... c'e' roba infima in commercio.
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
E si! che tappo posso mettere? di che diametro?
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
Nel mio vecchio kayak ho incassato un collo di bottiglia di plastica+tappo, ma sta all'interno per svuotare il gavone e non si vede.
Funziona bene, ma non sarebbe una bella soluzione per il tuo sup, gli da quel look effetto discarica
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
ce ne sono diversi, c'e' il tipo a banale sughero, ci sono diversi sistemi di coperchietti, e un tipo con la leva (assomiglia ai tappi con la levetta che si usano per chiudere una bottiglia di vino mezza piena)... poi ci sono i soliti a vite...
Quelli a vite sono semplici, sono uguali a quelli delle borracce praticamente, il sistema te lo puoi fare... oppure puoi usare roba da idraulica, in plastica...
La vite rompe se si sporca di sabbia, ma non e' che apri e chiudi ad ogni uscita. Se compri dai un occhiata alla plastica perche' sentito tanti che si sono lamentati che il tappo non teneva, si deformava, o col sole invecchiava e si spaccava... e controlla che usino una guarnizione semplice(Oring o rondella) e non roba complicata impossibile da riparare
E come al solito costano per quello che sono (quello della foto e' 12euro a canoashop qua ne ho visti a 20$ ) e poi ogni tanto ti salta la svendita dove li prendi per qualche centesimo... [smilie=pdt_piratz_01.gif]
Non prendere bocchette per riempire serbatoi d'acqua ecc, si assomigliano ma quelle finiscono con il tubo che protrude all'interno e l'acqua (se ne entra) non scola del tutto.
Quelli a vite sono semplici, sono uguali a quelli delle borracce praticamente, il sistema te lo puoi fare... oppure puoi usare roba da idraulica, in plastica...
La vite rompe se si sporca di sabbia, ma non e' che apri e chiudi ad ogni uscita. Se compri dai un occhiata alla plastica perche' sentito tanti che si sono lamentati che il tappo non teneva, si deformava, o col sole invecchiava e si spaccava... e controlla che usino una guarnizione semplice(Oring o rondella) e non roba complicata impossibile da riparare
E come al solito costano per quello che sono (quello della foto e' 12euro a canoashop qua ne ho visti a 20$ ) e poi ogni tanto ti salta la svendita dove li prendi per qualche centesimo... [smilie=pdt_piratz_01.gif]
Non prendere bocchette per riempire serbatoi d'acqua ecc, si assomigliano ma quelle finiscono con il tubo che protrude all'interno e l'acqua (se ne entra) non scola del tutto.
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
All'inizio della settimana ho finito la pagaia incollando le strips; alla pala ho dato un'angolazione di 12° circa rispetto al manico.
e poi ho ri-resinato il sup e messo le maniglie a prua e poppa.
L'ho pesato: 17 kg , (pensavo di rimanere sui 12 kg); probabilmente utilizzando compensato da 4 mm anzicchè da 6 l'avrei potuto alleggerire molto.
L'ho varato .... in giardino, in attesa di portarlo in acqua
peso finale 820 grammi.e poi ho ri-resinato il sup e messo le maniglie a prua e poppa.
L'ho pesato: 17 kg , (pensavo di rimanere sui 12 kg); probabilmente utilizzando compensato da 4 mm anzicchè da 6 l'avrei potuto alleggerire molto.
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
Bello.
Vedrai che sarà molto piacevole da usare.
Divertiti
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
gli incolli l'antisdrucciolo o lo fai col sale e vernice?
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
la vernice salata non l'avevo mai sentita
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
Per il momento non ho fatto niente. Pensavo eventuslmente di cartavetrarlo dopo averlo provato. Come si usa il sale e vernice? Avevo sentito sabbia e vernice.
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
Frank, il problema della sabbia e' quando devi rifare tutto...
Il sale non rimane nella vernice, lo si usa perche' l'acqua lo scioglie via alle prime uscite.
Una bella mano grassa di vernice e poi si butta il sale in modo che entri nella vernice. Si puo' usare zucchero ma pare che dia problemi... boh, fa venire il diabete ai pesci o le formiche ti portano via la tavola... apparentemente tra acqua e sole rimane un poco appiccicoso finche' tutto lo zucchero e' completamente sciolto, io ho sempre usato sale quindi non so dirti se e' vero o no, se avessi uno scafo fatto in bamboo di sicuro userei zucchero e poi lo battezzerei "Sugarcane" .
Una volta fuori polvere dai un'altra mano leggera di vernice e lasci asciugare. Alla fine una passatina con la cartavetro apre tutta la vernice che copre i grani del sale permettendo all'acqua di scioglierlo.
C'e' chi lascia perdere tutta la parte della seconda passata di vernice e scartavetrata, spargono il sale e poi lasciano che l'uso faccia il resto. Il risultato e' lo stesso, un po dipende da cosa si sta usando e dalla superficie visto che se la superficie e' un poco curva e puo' dare colature non si riescie a dare una mano troppo spessa ed alcune vernici sono formulate per andare su leggere leggere quindi non c'e' molto su cui affondare il sale, in quei casi la seconda passatina e' necessaria per costruire un po di corpo tra i grani.
Uno sceglie cosa fare a seconda di quello che ha, se hai il lusso di saltare la seconda parte della procedura tanto di guadagnato.
Quello che rimane e' uno strato di vernice molto ruvida con tutti crateri su cui ci si aggrappa bene, non e' scomoda se ci si inginocchia su o ci si sdraia, mantiene l'aspetto anche quando e' un poco consumata dal tempo ed e' trasparente se necessario. I ripari sono semplici perche' non e' roba particolare da eliminare completamente o che non e' compatibile col resto delle vernici che si usano (tipo la cera antiscivolo delle tavole da surf) o, peggio, prodotti che non sono piu' in vendita quando viene il momento di rifare un angolo e ti tocca scartavetrare e rifare tutto.
A seconda del sale che usi (grosso, fino, epsom ecc) ottieni la grana che piu' ti piace ed eventualmente una passatina di cartavetro smussa ancora di piu' i bordi dei crateri se fosse necessario.
E per lo "sporco" mai avuto problemi a tenere questo tipo di finitura pulita, cmq se uno c'ha i piedi zozzi non gli prestare il tuo SUP
Fa una prova su una tavola qualsiasi, anche cartone, per vedere l'effetto e decidere che sale usare. (A mio parere il sale fino lo trovo troppo fino per robe tipo barche ecc, usato solo su skateboards e lo usero' sulle mie scale per fare un filetto antiscivolo che si noti poco e si pulisca bene, cmq vedi tu...)
Il sale non rimane nella vernice, lo si usa perche' l'acqua lo scioglie via alle prime uscite.
Una bella mano grassa di vernice e poi si butta il sale in modo che entri nella vernice. Si puo' usare zucchero ma pare che dia problemi... boh, fa venire il diabete ai pesci o le formiche ti portano via la tavola... apparentemente tra acqua e sole rimane un poco appiccicoso finche' tutto lo zucchero e' completamente sciolto, io ho sempre usato sale quindi non so dirti se e' vero o no, se avessi uno scafo fatto in bamboo di sicuro userei zucchero e poi lo battezzerei "Sugarcane" .
Una volta fuori polvere dai un'altra mano leggera di vernice e lasci asciugare. Alla fine una passatina con la cartavetro apre tutta la vernice che copre i grani del sale permettendo all'acqua di scioglierlo.
C'e' chi lascia perdere tutta la parte della seconda passata di vernice e scartavetrata, spargono il sale e poi lasciano che l'uso faccia il resto. Il risultato e' lo stesso, un po dipende da cosa si sta usando e dalla superficie visto che se la superficie e' un poco curva e puo' dare colature non si riescie a dare una mano troppo spessa ed alcune vernici sono formulate per andare su leggere leggere quindi non c'e' molto su cui affondare il sale, in quei casi la seconda passatina e' necessaria per costruire un po di corpo tra i grani.
Uno sceglie cosa fare a seconda di quello che ha, se hai il lusso di saltare la seconda parte della procedura tanto di guadagnato.
Quello che rimane e' uno strato di vernice molto ruvida con tutti crateri su cui ci si aggrappa bene, non e' scomoda se ci si inginocchia su o ci si sdraia, mantiene l'aspetto anche quando e' un poco consumata dal tempo ed e' trasparente se necessario. I ripari sono semplici perche' non e' roba particolare da eliminare completamente o che non e' compatibile col resto delle vernici che si usano (tipo la cera antiscivolo delle tavole da surf) o, peggio, prodotti che non sono piu' in vendita quando viene il momento di rifare un angolo e ti tocca scartavetrare e rifare tutto.
A seconda del sale che usi (grosso, fino, epsom ecc) ottieni la grana che piu' ti piace ed eventualmente una passatina di cartavetro smussa ancora di piu' i bordi dei crateri se fosse necessario.
E per lo "sporco" mai avuto problemi a tenere questo tipo di finitura pulita, cmq se uno c'ha i piedi zozzi non gli prestare il tuo SUP
Fa una prova su una tavola qualsiasi, anche cartone, per vedere l'effetto e decidere che sale usare. (A mio parere il sale fino lo trovo troppo fino per robe tipo barche ecc, usato solo su skateboards e lo usero' sulle mie scale per fare un filetto antiscivolo che si noti poco e si pulisca bene, cmq vedi tu...)
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
procedimento molto interessante, questa tecnica non la conoscevo
mi è capitato di ottenere un effetto simile involontariamente quando appena resinato la coperta di un kayak all'aperto si è scatenato un acquazzone
Frank facci sapere come va in acqua
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
beh, la grana e' un poco piu' aspra di quello che farebbero le gocce... diciamo che in ordine di "presa" va: acquazzone->verniciatura all'aperto con insetti->sale
Io lo preferisco alla roba commerciale che ha l'aspetto finale del "lavabile" da caserma.
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
Ok grazie. Procedimento molto interessante. Ora io sono in Croazia sull'isola di Cres e lo sto usando,o meglio,è mio figlio che lo usa intensamente. Io non mi trovo con l'equilibrio, è una posizione che non mi entusiasma e anche il movimento ... preferisco usare l'easykayak e girare lungo la costa. I posti sono magnifici,callette,baie ... molto bello. Il Sup comunque si comporta abbastanza bene. Galleggia bene, ma forse avrebbe bisogno di una pinna che lo tenga dritto, bisogna sempre correggere la rotta. Anche usandolo da seduti con la pagaia doppia è in continuo scodinzolamento. Per le foto dovrete attendere la prossima settimana perchè non so come ridurre le dimensioni col telefono. Ciao
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Re: Stand Up Paddle SUP - tecnica mista
Coi SUP e' normale che all'inizio si vada a zigzag, a parte la forma ovviamente.
Consigli che furono dati a me sono di non mettere la pagaia troppo avanti se no si finisce a seguire il profilo della tavola che e' curvo, tutta la pagaiata e' spostata piu' indietro. Altro consiglio e' di muovere un poco il peso verso il lato della pagaia.
Poi c'e' tutto un discorso a proposito della forma giusta della pagaia e della tecnica della pagaiata vera e propria.
Una pinna di sicuro aiuta, dipende se tuo figlio vuole giocare in onda o no.
Per te, riguardo equilibrio, gambe non rigide e tieni lo sguardo all'orizzonte.
Consigli che furono dati a me sono di non mettere la pagaia troppo avanti se no si finisce a seguire il profilo della tavola che e' curvo, tutta la pagaiata e' spostata piu' indietro. Altro consiglio e' di muovere un poco il peso verso il lato della pagaia.
Poi c'e' tutto un discorso a proposito della forma giusta della pagaia e della tecnica della pagaiata vera e propria.
Una pinna di sicuro aiuta, dipende se tuo figlio vuole giocare in onda o no.
Per te, riguardo equilibrio, gambe non rigide e tieni lo sguardo all'orizzonte.
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