recreational kayak - foldable
Posted: 8 Aug 2015, 14:13
riecconi idee e pensieri costruttivi (spero).
da 10 anni mi accompagna al mare un canoa pneumatica che quest'anno mi ha mollato, una camera d'aria (interna) si è lacerata lungo la temosaldatura, ho provato a pezzarla ma in quella posizione la pezza non tiene a dovere, dovrò inventarmi una soluzione alternativa (saldatura con pisola termica, tutto da provare).
questa piccola premessa per introdurre il tema del titolo; mi è venuta voglia di costruire un kayak smontabile di dimensioni ridotte da poter portare in vacanza e che sia utilizzabile dalla mia figliola più grande.
la categoria dei recreational kayak è quella a cui far riferimento come dimensioni, infatti intendo non superare i 12 piedi (366 cm circa), che mi sembrano buoni per un kayak da utilizzare per gioco/relax con il quale difficilmente affronterò lunghe percorrenze, e (credo) facilmente utilizzabile da una bambina di 9 anni.
per farsi un'idea, solo a titolo di esempio, simile a questo quasi ogni marchio blasonato ha i suoi recreational kayak (http://kayakhq.net/recreational-kayaks/) che vanno dai 10 ft ai 13 ft circa, sono anche definiti come kayak da turismo giornaliero.
ora la scelta è caduta su due modelli.
1) il falco 12 di tom yost che nasce come vero e proprio kayak pieghevole, ha i fianchi "pieni" e un sistema di giunzione a "baionetta", 2 sole sezioni e chiglia in allumino 2) il free b 12 di kudzu (http://www.kudzucraft.com/designs/FreeB/) del quale ho già i disegni in cad. nasce come kayak sof ibrido composto da 4 sezioni, hardchine, con roker praticamente nullo (d'altronde per una barca così corta forse non avrebbe neppure senso).
non dovrebbe essere particolarmente complicato costruirlo intero, affettarlo e giuntarlo, tenendo gun e chine legati con dei traversini come fosse una scala a pioli.
unica cosa che modificherei del free b è l'altezza della mastra anteriore del pozzetto che porterei a 30 cm (contro i 33 del disegno originale), come nel mio sea tour e farei il ponte posteriore piatto, piuttosto che con le due "falde" spioventi che danno al kayak un fascino retrò ma che a me non piacce.
sinceramente preferisco il free b al falco 12 e con l'esperienza costruttiva del sea tour non dovrei aver problemi a realizzare il frame, poi per il rivestimento in pvc si vedrà.
ora ci penso ancora un po' e poi inizio a fare segatura, in realtà poca poca.
da 10 anni mi accompagna al mare un canoa pneumatica che quest'anno mi ha mollato, una camera d'aria (interna) si è lacerata lungo la temosaldatura, ho provato a pezzarla ma in quella posizione la pezza non tiene a dovere, dovrò inventarmi una soluzione alternativa (saldatura con pisola termica, tutto da provare).
questa piccola premessa per introdurre il tema del titolo; mi è venuta voglia di costruire un kayak smontabile di dimensioni ridotte da poter portare in vacanza e che sia utilizzabile dalla mia figliola più grande.
la categoria dei recreational kayak è quella a cui far riferimento come dimensioni, infatti intendo non superare i 12 piedi (366 cm circa), che mi sembrano buoni per un kayak da utilizzare per gioco/relax con il quale difficilmente affronterò lunghe percorrenze, e (credo) facilmente utilizzabile da una bambina di 9 anni.
per farsi un'idea, solo a titolo di esempio, simile a questo quasi ogni marchio blasonato ha i suoi recreational kayak (http://kayakhq.net/recreational-kayaks/) che vanno dai 10 ft ai 13 ft circa, sono anche definiti come kayak da turismo giornaliero.
ora la scelta è caduta su due modelli.
1) il falco 12 di tom yost che nasce come vero e proprio kayak pieghevole, ha i fianchi "pieni" e un sistema di giunzione a "baionetta", 2 sole sezioni e chiglia in allumino 2) il free b 12 di kudzu (http://www.kudzucraft.com/designs/FreeB/) del quale ho già i disegni in cad. nasce come kayak sof ibrido composto da 4 sezioni, hardchine, con roker praticamente nullo (d'altronde per una barca così corta forse non avrebbe neppure senso).
non dovrebbe essere particolarmente complicato costruirlo intero, affettarlo e giuntarlo, tenendo gun e chine legati con dei traversini come fosse una scala a pioli.
unica cosa che modificherei del free b è l'altezza della mastra anteriore del pozzetto che porterei a 30 cm (contro i 33 del disegno originale), come nel mio sea tour e farei il ponte posteriore piatto, piuttosto che con le due "falde" spioventi che danno al kayak un fascino retrò ma che a me non piacce.
sinceramente preferisco il free b al falco 12 e con l'esperienza costruttiva del sea tour non dovrei aver problemi a realizzare il frame, poi per il rivestimento in pvc si vedrà.
ora ci penso ancora un po' e poi inizio a fare segatura, in realtà poca poca.