Eccomi qui con una nuova avventura, la costruzione di un sof di Yost, il modello Sea ranger. Con l'aiuto prezioso di Renato, ho stampato e riportato le seste sul legno, sto usando mutistrato di okumè, pezzi che avevo in avanzo da 18 mm. Ecco, parte la prima domanda Yost nei suoi progetti usa multistrato da 1/2 " circa 13 mm, lo devo portare allo stesso spessore o va bene anche così? ( ho paura del peso in eccesso.. o non importa?) Per le traverse e chine userò abete di prima scelta senza nodi, o appena accentuati. Lo rivestirò con tessuto di cotone per poi rifinirlo con poliuretanica bicomponente colorata..che Dio me la mandi buona [smilie=pdt_piratz_06.gif]
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Ciromare
Chi lavora con le mani è un operaio,
chi lavora con le mani e con la testa è un artigiano,
chi lavora con le mani, con la testa e con il cuore è un artista. (San Francesco d'Assisi)
Esperienze costruttive: Alie: uno splendido Easykayak in cedro rosso e palissandro progettato da Fabio "chiossul" Lucidi. Alax: Baidarka (Iqyax) skin on frame basato su quello conservato al Lowie Museum. Thoosa: kayak stitch&glue in salsa greenland (progetto "Puzzle" di F. Lucidi).
Per i frame credo proprio che 1,8 vada bene senza che impazzisci a livellarli! Ma non ti potevi godere l'estate col tuo bel kayakino dico io?
Il massimo dalla vita? Una donna calda e una birra fredda! Il massimo della sfiga? L'esatto contrario!
Prossima costruzione:
SeaBee - T.Yost - "Vespino"
Grandissimo Ciro!!! Io mi appresto a fare il modellino dell' LC per poi farlo in originale usando sta benedetta guaina (visto che questi esperimenti sui tessuti sono poco attendibili.
Adesso ho da fare ma spero di riprendere il discorso stamani, più tardi.
Se fai direttamente il kayak, senza fare prima il modellino, in settimana ti chiamo per venire a vederlo....e ti frego le chiavi del garage!!
Fortitudine Vincimus (E. Shackleton) Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini. (G. Falcone) Spesso ci si imbatte nel nostro destino lungo la strada intrapresa per evitarlo (K.F.P.)
Con 18 mm. di spessore per le "Sections" avrai solo un pò di peso in più (comunque trascurabile). Io nel Sea Rover utilizzai multistrato di pino fenolico da 15 mm. (piuttosto pesante). Un piccolo inconveniente con questo spessore potrebbe presentarsi negli incastri delle sezioni in prossimità delle estremità : probabilmente dovrai limarli un pò per favorire l'inclinazione dei longheroni e dei chines che vanno a chiudere a prua e poppa (il famoso "angolo di quartabono .... tanto caro ai nostri Mastri d'Ascia).
A vida è arte do incontro (La vita è l'arte dell'incontro - Vinicius De Moraes)
leonardokayak wrote:.......(il famoso "angolo di quartabono .... tanto caro ai nostri Mastri d'Ascia).
Fortitudine Vincimus (E. Shackleton) Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini. (G. Falcone) Spesso ci si imbatte nel nostro destino lungo la strada intrapresa per evitarlo (K.F.P.)
Esperienze costruttive: Easykayak in listelli di Fabio Lucidi, Protox Cucincolla di Fabio Lucidi .Skin on frame East Greenland, Skin on frame per bambini,Baidarka North Star in listelli
[smilie=pdt_piratz_06.gif] Vai Ciro .......quanto mi affascina questo tipo di costruzione.!!!!!!!!!!!sono certo che ti divertirai !!!! In natiche alla balena !!!!!!!!!!
STAFF KLI-Gianni Iandolo
Se costruisci più di 4 kayak come me , avrai una cassata in regalo
@ Leonardo, si lo avevo considerato infatti l'angolo di quartabuono.
@ Skiuma, ma il cotone che non va d'accordo con la poliuretanica? Forse mi sono perso qualche passaggio..miiiii.
@ Ade, mi diverto anche con il kayakyno lavorare a questo nuovo non me lo preclude mica.
@ Gianni, speriamo la balena ha già fatto il bisognino...
Ciromare
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Esperienze costruttive: Alie: uno splendido Easykayak in cedro rosso e palissandro progettato da Fabio "chiossul" Lucidi. Alax: Baidarka (Iqyax) skin on frame basato su quello conservato al Lowie Museum. Thoosa: kayak stitch&glue in salsa greenland (progetto "Puzzle" di F. Lucidi).
l'esperienza di Renato credo sia da esempio per evitare l'uso di poliuretanica sul cotone... per questo materiale è consigliabile l'uso della vernice oleosintetica e del borotalco come suggerito da Piero Nichilo...
skiuma wrote:l'esperienza di Renato credo sia da esempio per evitare l'uso di poliuretanica sul cotone... per questo materiale è consigliabile l'uso della vernice oleosintetica e del borotalco come suggerito da Piero Nichilo...
non vorrei scoraggiare il buon Ciro, pur usando cotone e oleosintetica io mi sono comunque ritrovato le mie belle grinze, ma probabilmente usare un cotone non adatto ha influito molto sul risultato
Ciao, nel progetto del Sea ranger non si parla delle misure della traversa che va posizionata sul ponte e sulla coperta dietro, sapreste mica indicarmi questa misura? Lo spessore intendo.
Ciromare
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penso possano andar bene anche per il ranger quelle indicate qui http://www.yostwerks.com/SBSectionsC.html
che rappresentano gli incassi per il ponte posteriore, e che dovrebbero essere uguali anche per quello anteriore,
io per le sezioni del sea tour sto usando multistrato da 12 mm, devo dire che le tre sezioni che ho ritagliato sono belle solide nonostante lo spessore minimo.
ho visto che hai fissato con chiodi la stampa degli offset, immagino seguirai la tecnica indicata dal sito con chiodi e listello flessibile.
io personalmente ho disegnato le sagome con tutte le sedi degli elementi longitudinali e le concavità tra chiglia e chines utilizzando qcad, una volta stampate in scala 1:1 ho ritagliato le sagome di carta (usando una grammatura pesante), le ho appoggiate sul compensato puntandole con un filo di prit e via di penna a tracciare il contorno.
buon lavoro, sono molto interessato a questa fioritura di sof ibridi.
Grazie per le info And, cmq quella foto l'ho scaricata e stampata, in effetti sto usando quelle misure li, non avendone altre di specifiche. Ho usato i chiodi per i contorni, poi per le curve ho usato un regolo muticurve. Te cmq stai andando a rilento
Ciromare
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@ And non era mica una critica, lungi da me dal farlo, era solo un' esortazione a farti andare avanti, per la curiosità e il piacere di vedere il tuo lavoro finito e magari copiare qualcosa
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