New Ranger/Il riscatto/Varato!
Moderators: unzibug, trinakria, flytrout, Giovanni G
Forum rules
Questa sezione è rivolto per trattare solamente discussioni riguardanti il tema dello skin of frame.
Questa sezione è rivolto per trattare solamente discussioni riguardanti il tema dello skin of frame.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
New Ranger/Il riscatto/Varato!
(Vediamo se stavolta riesco a pubblicare). Dopo tante chiacchiere, sono partito con un progetto che riassume i piani che mi frullano in testa da anni. Tipo: skin on frame. Telaio in tubi di alluminio, copertura in telo di pvc. Seste in legno, con rinforzi alle punte in Hdpe (polietilene ad alta densità). Modello: un folding, il Ranger del vecchio sito di Yost. Novità: sarà tutto chiuso, tranne il pozzetto. Il telaio si infila in due pezzi, che poi vengono congiunti a pressione tramite la "presskiel" (chiglia a pressione), un trucco dei folding in legno e tela anni 40-50. Niente chiusure con il nastro adesivo, come è previsto nei folding di Yost. Nei prox post spiego alcuni perché di queste scelte.
Last edited by alexdilellis on 26 May 2019, 14:16, edited 2 times in total.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Seste e fazzoletti. Cominciamo: le seste in legno compensato sono per risparmiare peso e soldi. L'Hdpe (polietilene ad alta densità) è un materiale costoso e non facile da reperire a Roma. Poiché ho una enorme quantità di residui di Hdpe derivati dalla lavorazione dei due folding precedenti che ho realizzato (un Glider e un Ranger, sempre Yost), ho fatto uno più uno. Quindi ho preso i residui (spessi, ahimè, due centimetri) e li ho sezionati per il lungo con una sega a mano, ricavando dei "tramezzini" più sottili. Da essi ricaverò dei "fazzoletti" più o meno triangolari, che andrò a imbullonare ai vertici di ciascuna sesta. I "fazzoletti" verranno poi sagomati, bucati e limati in modo che il profilo della sesta sia quello previsto dal modello di Yost.
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
- frank 63
- sostenitore KLI
- Posts: 1013
- Joined: 25 Mar 2010, 13:59
- Nome: francesco
- Cognome: pav
- Città di residenza: padova
- Esperienze costruttive: easykayak e canoa Malecite in legno di abete e cedro rosso, pagaie varie; sea flea kayak in pvc.
- come ci hai trovato?: ricerca google
- Location: Padova
Re: New Ranger/Il riscatto
sono tutto occhi. i kayak di Yost sono una garanzia. Qualche anno fa ho fatto il "sea flea" per mio figlio, ora che è cresciuto l'ho segato a metà (il kayak, non il figlio) e sto pensando a come allungarlo di 120 cm ed alzarlo un po' al centro mantenendo prua e poppa fatte. 

pace in casa, pace nel mondo.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Buon lavoro! Il tuo Sea Flea è col telaio in legno e la copertura in pvc?
Continuo con qualche spiegazione sul mio progetto. La mia copertura sarà, come ho sempre fatto, in telo di pvc. Purtroppo, ricorrerò ancora alla colla, difficile da usare e tossica. Avevo pensato di ricorrere alla cucitura, anche se è un processo lungo. Ho desistito, perché penso che, per le dimensioni di un kayak, occorra una macchina da cucire. C'è chi dice che il telo di pvc non si può cucire perché poi si perde l'impermeabilità. Io penso invece che non sia impossibile. Voglio fare delle prove. Via Internet ho comprato una lesina americana, con aghi rimuovibili e bobina di filo incorporata (vedi foto). Comunque sul kayak che sto costruendo userò colla. Se la trovo in Italia, la leggendaria HH 66. Sennò, bicomponente. Mi consolo pensando che stavolta farò meno incollaggi: niente cerniere lampo, flap, velcri. Sull'ultimo kayak da me fatto ho impiegato circa 8 chili di colla!
Ora spero proprio di usarne non più della metà e anche meno.
Continuo con qualche spiegazione sul mio progetto. La mia copertura sarà, come ho sempre fatto, in telo di pvc. Purtroppo, ricorrerò ancora alla colla, difficile da usare e tossica. Avevo pensato di ricorrere alla cucitura, anche se è un processo lungo. Ho desistito, perché penso che, per le dimensioni di un kayak, occorra una macchina da cucire. C'è chi dice che il telo di pvc non si può cucire perché poi si perde l'impermeabilità. Io penso invece che non sia impossibile. Voglio fare delle prove. Via Internet ho comprato una lesina americana, con aghi rimuovibili e bobina di filo incorporata (vedi foto). Comunque sul kayak che sto costruendo userò colla. Se la trovo in Italia, la leggendaria HH 66. Sennò, bicomponente. Mi consolo pensando che stavolta farò meno incollaggi: niente cerniere lampo, flap, velcri. Sull'ultimo kayak da me fatto ho impiegato circa 8 chili di colla!

You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
- frank 63
- sostenitore KLI
- Posts: 1013
- Joined: 25 Mar 2010, 13:59
- Nome: francesco
- Cognome: pav
- Città di residenza: padova
- Esperienze costruttive: easykayak e canoa Malecite in legno di abete e cedro rosso, pagaie varie; sea flea kayak in pvc.
- come ci hai trovato?: ricerca google
- Location: Padova
Re: New Ranger/Il riscatto
io l'ho incollato con successo usando la colla in tubetto dell Saratoga, ideale per pvc morbido, e ti assicuro che è facile usarla; la trovi dal ferramenta.
Il kayak non è smontabile.
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
pace in casa, pace nel mondo.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Vediamo un po'
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Vediamo un po'
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Spero che dalle foto dei post precedenti si capisca quello che voglio fare. In foto una delle sezioni con i "fazzoletti" imbullonati. In questi ultimi dovranno essere fatti dei fori tondi da 20 mm ciascuno, che serviranno a supportare i tubi (stringers). Poi i "fazzoletti" andranno rifilati e i loro profili smussati. È un lavoro lentissimo. Non consiglio a nessuno di seguire questo metodo. Io lo uso x sfruttare al meglio la grande quantità di scarti di Hdpe che mi ritrovo.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Le seste 1_4
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Le seste 5-8
You do not have the required permissions to view the files attached to this post.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Le seste 5-8
- frank 63
- sostenitore KLI
- Posts: 1013
- Joined: 25 Mar 2010, 13:59
- Nome: francesco
- Cognome: pav
- Città di residenza: padova
- Esperienze costruttive: easykayak e canoa Malecite in legno di abete e cedro rosso, pagaie varie; sea flea kayak in pvc.
- come ci hai trovato?: ricerca google
- Location: Padova
Re: New Ranger/Il riscatto
Sei molto chiaro nel descrivere il procedimento.
pace in casa, pace nel mondo.
-
- Posts: 3
- Joined: 18 Apr 2015, 10:00
- Nome: Paolo
- Cognome: Molaro
- Città di residenza: Padova
- Esperienze costruttive: Nessuna ancora.
- come ci hai trovato?: ricerca mirata
Re: New Ranger/Il riscatto
Come colla io ho usato il bostik supertrasparente (nota: non il superchiaro, potevan avere piu' fantasia coi nomi): ne ho usato meno di due barattoli da 750 per un kayak doppio tipo Falco di Yost da 4.5m. Per incollare solo lo skin te ne dovrebbe servire pochissimo, sicuramente meno di un barattolo.
-
- Posts: 325
- Joined: 10 Aug 2010, 0:33
- Nome: Alessandro
- Cognome: Di Lellis
- Città di residenza: Roma
- Esperienze costruttive: fiberline 7000 Poseidon Ssk
Re: New Ranger/Il riscatto
Mi interessano molto le vostre esperienze con le colle. Io ho usato colla Adeco bicomponente per Pvc: ottima come resa e tenuta ma difficile da usare. Lupo, tu col Bostik come ti sei trovato? Tiene ancora il tuo kayak? Dopo quanto tempo?
-
- Posts: 3
- Joined: 18 Apr 2015, 10:00
- Nome: Paolo
- Cognome: Molaro
- Città di residenza: Padova
- Esperienze costruttive: Nessuna ancora.
- come ci hai trovato?: ricerca mirata
Re: New Ranger/Il riscatto
L'ho costruito in luglio/agosto, per ora nessun problema di tenuta della colla. E' monocomponente e abbastanza fluida, uso un pennello normale per stenderla. Se gelifica un po' nel barattolo (ma basterebbe non lavorare in giardino sotto il sole di agsoto....
) e' sufficiente diluire con acetone. E' a contatto, quindi si lascia asciugare il solvente e poi si applica una forte pressione (non e' riposizionabile), per esempio con un rullo. Non ho applicato calore come fa Yost, ma probabilmente se lavori a temperature basse adesso serve. Ho segato il manico del pennello e lasciato dentro il barattolo per evitare di buttarlo e/o pulirlo, ma dopo qualche giorno inizia a perdere le setole, forse la prossima volta provo con un pennellino in silicone tipo per dolci.

Who is online
Users browsing this forum: No registered users and 7 guests